Titolo: Non smettere di cercarmi
Autrice: Giulia Rizzi
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
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to be continued...
SINOSSI
Nina ha diciassette anni quando incontra il piccolo Jake, un ragazzino timido e impacciato, cresciuto senza amici, all'ombra di un padre autoritario. Lei invece si sente già grande, col sangue latino che le brucia nelle vene, la voglia di scappare da una città che le va stretta e la storia d'amore con Angel, appassionata e logorante come solo il primo amore può essere.
Nonostante l'età e le mille differenze a dividerli, tra Nina e Jake nasce un'amicizia tanto improbabile quanto sincera, che profuma ancora di un'infanzia alla quale sono stati strappati troppo presto.
Le circostanze della vita arrivano a separarli, ma solo per farli incontrare di nuovo, sei anni dopo.
Jake è tornato in città, a Grangeville, ed è cresciuto. Del bambino introverso di un tempo sono rimasti solo i grandi occhi blu, pronti a illuminarsi di gioia non appena riconoscono l'amica. Anche Nina è cambiata, ha provato sulla propria pelle quanto possano costare gli errori, e ora è decisa a concentrarsi sulla sua carriera di giornalista, senza alcuna interferenza, nemmeno se la distrazione maggiore è anche l'unica cosa che la trattiene a Grangeville.
Nonostante l'età e le mille differenze a dividerli, tra Nina e Jake nasce un'amicizia tanto improbabile quanto sincera, che profuma ancora di un'infanzia alla quale sono stati strappati troppo presto.
Le circostanze della vita arrivano a separarli, ma solo per farli incontrare di nuovo, sei anni dopo.
Jake è tornato in città, a Grangeville, ed è cresciuto. Del bambino introverso di un tempo sono rimasti solo i grandi occhi blu, pronti a illuminarsi di gioia non appena riconoscono l'amica. Anche Nina è cambiata, ha provato sulla propria pelle quanto possano costare gli errori, e ora è decisa a concentrarsi sulla sua carriera di giornalista, senza alcuna interferenza, nemmeno se la distrazione maggiore è anche l'unica cosa che la trattiene a Grangeville.
RECENSIONE
Esistono i colpi di fulmine e poi ci sono
quei legami che nascono in sordina, che si rafforzano nel tempo e poi si
evolvono. Ci fanno scoprire che il nostro cuore batte per qualcuno che non ci
saremmo mai aspettati, o forse non eravamo pronti ad ammettere i nostri
sentimenti. Ed è quello che succede a Nina in questo bellissimo romanzo di
Giulia Rizzi.
Nina è una ragazza adolescente che a 17
anni sa già cosa vuol dire la solitudine. Non ha mai conosciuto il padre. La
madre è sempre pronta a sfogare la propria frustrazione su Nina e pur presente
fisicamente non se ne prende minimamente cura. L’unico raggio di sole nella sua
vita è la nonna, eppure anch’essa sarà costretta ad abbandonarla per tornare in
Messico. Così la ragazza imparerà a cavarsela da sola, trovando conforto
nell’amicizia con un ragazzino di 11 anni a cui deve fare da babysitter, Jake.
“Ci
vediamo giovedì, Nina – salutò sventolando la mano, mentre un’espressione
furbetta si faceva largo sul suo viso, lasciandomi nella convinzione che Jake
Collins avesse le carte in regola per diventare un abile giocatore, anche nella
vita”
Questo romanzo è un capolavoro. Raccontato dalla protagonista in prima
persona, è strutturato in due parti. I primi capitoli sono un excursus sulla
vita di Nina a 17 anni, nel pieno dramma familiare, per poi fare un salto in
avanti di sei anni dove ritroviamo la nostra protagonista che dopo essersi
realizzata nel suo piccolo, torna a Grengiville dove ritrova gli amici di
prima, ma soprattutto un amico che nel frattempo è cresciuto e le fa battere il
cuore in maniera diversa.
“Camminavamo
lungo due strade differenti, Nina, ma ci siamo ritrovati. Potremmo perderci
mille volte ancora, ma io ti cercherò sempre, te lo giuro.”
A primo impatto quello che può spaventare
in questo romanzo è la lunghezza, ma vi assicuro che non appena inizierete a
leggerlo non riuscirete a staccarvene e vi dimenticherete del numero delle
pagine. Perché questa è una storia che vi entra sotto pelle. È un romanzo intenso, che tratta drammi che troppo spesso ci toccano anche da
vicino come l’abbandono, la solitudine, l’emarginazione, la clandestinità, eppure
Nina ci insegna a non arrenderci mai.
Lo consiglio assolutamente perché vi
regalerà emozioni indimenticabili. E soprattutto per chi come me non la conosceva,
scoprirà un’autrice meravigliosa.
Buona lettura!
Indimenticabile |
Il team di Passion For Books. ♥
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