martedì 7 aprile 2020

Recensione "Diventare una duchessa" di Sabrina Jeffries

Cari romantici, VV ha letto "Diventare una duchessa" di Sabrina Jeffries, un romanzo storico edito Mondadori.

Titolo: Diventare una duchessa
Autrice: Sabrina Jeffries
Genere: Romanzo Storico
Editore: Mondadori
Per acquistarlo → Diventare una duchessa

to be continued...

SINOSSI
Un'infanzia difficile ha segnato irrimediabilmente l'esistenza di Fletcher Pryde, quinto duca di Greycourt, inaridendo il suo animo a dispetto della ricchezza invidiabile di cui è entrato in possesso. L'ambizione di espandere i confini del suo ducato gli concede poco tempo per cercare una moglie, ma Beatrice Wolfe, cugina del suo fratellastro, possiede un fascino non convenzionale in grado di sedurlo. Da molto, ormai, Beatrice ha rinunciato al romanticismo e l'arrogante duca di Greycourt, con la sua spudorata reputazione, non è proprio il genere di uomo che può farle cambiare idea, ma…

RECENSIONE

Il libro si apre con un albero genealogico, che non nascondo di aver tralasciato inizialmente e che, invece,  vi consiglio caldamente di tenere bene a mente, onde evitare di tornare indietro a ripassare...
Il mix familiare lascia un po' perplessi, ma proseguendo si capisce che trattandosi di una numerosa famiglia allargata sia pressoché obbligatorio presentare almeno a grandi linee tutti i personaggi. Sostanzialmente troviamo la duchessa madre, vedova per ben tre volte di tre duchi dai quali ha avuto diversi figli: Fletcher Pryde, quinto duca di Greycourt (e protagonista di questo prima libro), il maggiore, quello più rigido e chiuso in famiglia; Drake, duca di Thornstock, tipico donnaiolo del secolo con  la sua sorella gemella Gwyn e infine Sheridan, duca di Armitage, e suo fratello Heywood.
Una particolarità che mi ha fatto particolarmente piacere è che, nonostante tutto, i fratelli risultano essere uniti senza grandi rivalità o invidie e che discutono come tutti i fratelli del mondo.

“Puoi anche nascondere le tue attitudini, ma tu e Thorn siete più simili di quanto tu ia disposto ad ammettere”

Dopo questa premessa, la storia inizia con una richiesta d’aiuto da parte di Sheridan al fratello maggiore, a seguito purtroppo della morte del padre per lui non molto chiara. I principali indagati sono una coppia di cugini caduti in disgrazia. Da qui inizierà l’avventura tra Grey e Beatrice (la cugina povera in sostanza), alla quale la duchessa madre ha promesso la presentazione al ton una volta trascorso il periodo di lutto e che assisterà personalmente nella preparazione a tale evento. Beatrice è una ragazza semplice, determinata e schietta. Frequentando la casa della duchessa madre, i protagonisti impareranno a conoscersi e soprattutto Beatrice scoprirà come mai Grey sia diventato così schivo verso il prossimo, quasi anaffettivo; quest’ultimo invece si scioglierà diventando più affabile

Avvicinando la bocca ad un semplice soffio da quella di lei, disse: “Credo che i musicisti definirebbero questa situazione una “variazione sul tema”.
“Mi piace molto...questa variazione sul tema” sospirò Beatrice e prima di impedirselo, mormorò:
“Posso perfezionarla?”

L’indagine, col trascorrere del tempo proseguirà e non mancheranno alcune sorprese - che devo dire ho trovato inaspettate e che mi hanno fatto rivalutare l’intera storia -  che non posso svelarvi per non rovinare la lettura, e che preparano chi legge ai prossimi romanzi.
Dialoghi in linea con quello che ci si aspetta da un romanzo storico, lettura scorrevole e con finale quasi da romanzo giallo.
Chi uccide i mariti della duchessa madre?
Purtroppo però il feeling non è scattato, la sensazione di confusione che ho provato fin dall'inizio non mi ha lasciata fino alla fine del romanzo.
Inoltre, è stato un romanzo storico davvero inusuale rispetto a quelli che leggo di solito, ma questo è solo una mia opinione. Tutto sommato la lettura è piacevole.
Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, VV.
Il team di Passion For Books. ♥

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