Recensione in anteprima "BFF: Best Friend's Father" di Devon McCormack

Cari romantici, Luisa Diana ha letto in anteprima "BFF: Best Friend's Father" di Devon McCormack, in italiano Il padre del mio migliore amico, primo volume della serie BFF, un romanzo m/m edito Self Publishing tradotto da Quixote Translations.

Titolo: BFF: Best Friend's Father
Autore: Devon McCormack
Serie: #1 BFF
Genere: Romanzo M/M
Editore: Self Publishing
Tradotto da Quixote Translations
Per acquistarlo → BFF: Best Friend's Father

to be continued...

SINOSSI

Una vacanza in spiaggia con il mio migliore amico dai tempi del college sembra l'occasione perfetta per rilassarsi, prendere un po' di sole e godersi un paio di notti in città. Quando incontro anche una ragazza che non vede l'ora di fare sesso con me, penso di aver raggiunto l'apice.

Ma poi incontro Eric Westright, forte, sexy e tatuato, che distrugge il mio mondo... nel miglior modo possibile.

Lui risveglia qualcosa dentro di me, qualcosa che è sempre stata lì, ma che non è mai emersa con tanta forza... non fino a quando non ho guardato dentro quei solenni occhi blu e ho sentito la calda scintilla del suo tocco.

C'è qualcosa di inebriante nella nostra chimica e, più lo conosco, più diventa difficile per me resistere a quegli impulsi che mi sopraffanno - che mi portano a desiderare che lui mi mostri cosa si prova a sentire un uomo dentro di me.

So che anche lui la sta combattendo. È così sbagliato, ma ogni bacio, ogni carezza, ogni sfioramento sembra così giusto. Non dovremmo assecondare queste pulsioni, ma non possiamo farci niente.

Reclama il mio corpo, poi il mio cuore.

E prima che me ne renda conto, sono troppo coinvolto con il padre del mio migliore amico...

RECENSIONE

L’uomo sembra essere sulla quarantina. Ha un corpo scolpito, decorato con un tatuaggio scuro, blu navy, che gli corre lungo il braccio e gli attraversa il pettorale sinistro.

I capelli neri corvini gli cadono sulla fronte gocciolando acqua, che gli scorre lungo il viso, attraverso un centimetro e mezzo di barba ben curata che gli ricopre la mascella affilata. Si avvolge un asciugamano intorno alla vita mentre si dirige verso di noi, e per un momento – un momento troppo breve – intravedo…

Ehi, eccomi di nuovo qua!

Ahahahah, ho estrapolato un estrattino niente male e per giunta l’ho interrotto sul più bello, ma mi sono trattenuta per i puritani… quando mi imbatto nelle storie che hanno a che fare con la Quixote o con i romanzi tradotti dalla Quixote Translations, i miei occhi sono sempre a cuoricino, non ne posso fare a meno…

Le cover? Sempre pazzesche e da urlo, mi trattengo e non mi espongo troppo nell’usare altri termini.

Le sinossi? Strepitose ed eccitanti.

Eric e Jesse? Da cardiopalma.

Troppa punteggiatura mi direte, ma qui c’è tutto, la storia è una tra le più belle lette finora, i protagonisti sono assolutamente fantastici, fregatevene altamente della differenza di età, a me è sempre piaciuta, tenete conto che c’è sempre un uomo maturo in un giovane, come un giovane sensibile e bisognoso in un uomo maturo.

Le scene di sesso sono tante, ma tutte belle e intrise di sentimento, non storcete il naso, fatemi il favore… In ognuna di esse l’autore è stato chiaro, diretto, ma ha saputo descrivere in ogni bacio, in ogni abbraccio, il sentimento nascosto tra i due, come a ogni spinta, a ogni carezza, ho percepito il bisogno di sentirsi intero, non spezzato, non indegno, il bisogno di essere capito pur non dovendo dire nulla di uno dei due protagonisti.

C’è tanta di quell’energia in questa storia che, vuoi o non vuoi, te la senti serpeggiare dentro.

Vivi le stesse emozioni dei personaggi, ti senti così coinvolta da pensare di voler fare qualsiasi cosa per di supportarli e io ho vissuto queste emozioni.

Ho adorato ogni scena, ogni più piccola sfumatura, ogni sorriso, ogni bacio, descritto in modo meraviglioso, al punto tale da sentirlo.

Ecco perché amo gli M/M, non mi deludono mai, chi li scrive si documenta o li vive in prima persona, ma non sono mai volgari nelle descrizioni, sempre imperniati di vero sentimento.

Eric e Jesse mi hanno tenuto in buona compagnia, li ho letti in poche ore e a fine lettura ho scoperto che a giugno li rincontrerò perché la loro storia non termina con questo volume, ma proseguirà nel prossimo.

A voi lettori dico solo questo: Non fatevi fermare dal dover leggere un libro non autoconclusivo, vi assicuro che ne vale la pena e poi, che sarà mai aspettare giugno, per conoscere cosa sarà di Eric e Jesse?

Il mio sguardo continua ad andare alla deriva verso il suo amico. Dio, è maledettamente carino. La sua pelle è chiara… La sua canotta lascia poco all’immaginazione. Ha i bicipiti gonfi e un torace frutto sicuramente del sollevamento pesi. Deve andare in palestra regolarmente. I suoi capelli corti e castani sono arruffati ma sexy da morire. Come se si fosse fatto una bella scopata e non si fosse preoccupato di aggiustarseli dopo. Il suo viso è liscio, includendo la sottile fossetta sul mento. Una leggera torsione delle sue labbra rosa rivela delle lievi fossette anche sulle guance. «Tu devi essere Jesse,» dico, cercando di non essere scortese. Mi muovo verso di lui, allungando la mano. «Io sono Eric.» Quando mi afferra la mano, prendo fuoco al suo tocco. Una potente energia mi corre lungo il braccio. La ritiro rapidamente, rendendomi conto che se avessi stretto la sua troppo a lungo, avrei avuto un serio problema –...

Sì. Ormai voglio essere perfida fino all’ultimo, un altro estrattino di quelli belli e interrotti per non farvi agitare troppo.

Non odiatemi, anzi correte a leggere BFF: Best Friend's Father, ne rimarrete entusiasti/e.

Buona lettura!

Magnifico

Alla prossima, Luisa Diana.

Il team di Passion For Books. ♥