mercoledì 11 marzo 2020

Recensione "Mela" di Lucia Cantoni

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Mela" di Lucia Cantoni, un contemporary romance edito More Stories.

Titolo: Mela
Autrice: Lucia Cantoni
Genere: Contemporary romance
Editore: More Stories
Per acquistarlo → Mela

to be continued...
SINOSSI
Per Diletta l’amore è sempre stato un argomento spinoso.
La sua taglia 46 non si concilia affatto con gli ideali di bellezza propinati dalle riviste o desiderati dagli uomini.
O almeno questo è ciò che pensa fino al fortuito incontro con il suo giovane capo.
Leonardo è bello e sicuro di sé, oltre che estremamente convincente. In un battere di ciglia Diletta si ritrova tra le mani il lavoro che ha sempre sognato ed è costretta a fare i conti con le attenzioni di un uomo che sembra uscito da una fiaba dalle tinte romantiche.
Ma se a ogni sogno corrispondesse un incubo? La visione onirica in questione ha le fattezze di Evan Lancaster, fratello del suo capo. Evan è l’opposto di Leonardo e le loro personalità risultano complementari come il giorno e la notte, come il principe azzurro e quello delle tenebre…
E se alla fine dei conti non fosse tutto oro quello che luccica? A Diletta il compito di scoprirlo…

RECENSIONE
Amici romantici, vi è mai capitato di trovarvi tra due fuochi? O meglio, vi siete mai trovati a conoscere il principe azzurro, bello, perfetto, dolce, amorevole, ma al contempo essere attratta anche dal principe delle tenebre, fratello del principe azzurro?
Questo è quello che capita alla nostra Dieltta, giovane laureanda in storia, taglia 46, che conosce Leonardo, il principe azzurro, si innamora e per la prima volta viene ricambiata, ma nel contempo incontra Ethan, fratello di Leonardo, che è tutto l'esatto opposto, playboy, irresponsabile, sarcastico e con manie di onnipotenza. Quale sarà la direzione che prenderà il cuore di Diletta?

Ero rincitrullita dal gelo e completamente frastornata dagli avvenimenti che mi avevano vista protagonista in quegli ultimi tre giorni, ma mancava ancora la ciliegina sulla torta.

Scritto in prima persona, narrato dal punto di vista di Diletta, ma l'autrice ogni tanto ci regala il punto di vista dei nostri due principi, narrati in terza persona.
Scrittura accattivante e molto scorrevole, dialoghi frizzanti, doppi sensi e frecciatine rendono molto leggera e simpatica la lettura.
Personaggi ben costruiti e caratterizzati, trama semplice, ma strutturata e accurata senza cadere nel ridicolo, viviamo in prima persona l'evolversi dei rapporti tra i nostri protagonisti.
Solitamente non apprezzo i triangoli, ma l'autrice è stata molto brava a non creare troppo sovrapposizioni. La nostra Diletta sa bene quello che vuole e chi è meglio per lei, ma i dubbi si insinuano in lei, perché non è sempre vero quello che sembra a prima vista. Diletta è giovane, amante della storia, quasi innocente, molto pasticciona. Non è filiforme, ha imparato a convivere con questo, cosa che ho molto apprezzato: una non magrissima che si accetta, pregi e difetti, senza scadere troppo nell'autocommiserazione.
Entrambi i nostri principi capiscono subito che la nostra Diletta è un tipo particolare: affascina da subito, conquista con il suo sorriso e con la sua umiltà. E solo uno di loro, sarà la "metà della Mela" di Diletta.
«Tu sei diversa, è vero, ma perché sei migliore di chiunque in quella sala; la luce che hai negli occhi è unica. Dovresti essere fiera di non appartenere a questo mondo, di essere soltanto tu.»

I personaggi secondari sono molto importanti e sono parte integrante della storia. Si intrecceranno e interagiranno molto con i nostri protagonisti, dando un valore aggiunto alla storia.
Poi mi colse un pensiero; forse Platone aveva ragione quando sosteneva nella sua dottrina dell’amore che gli uomini erano esseri costretti a cercare la propria metà perfetta e perduta per l’eternità. L’altra metà della mela per avere la possibilità di essere di nuovo felici. Mi scoprii a pensare di averla trovata.

Leonardo è sempre stato il bravo ragazzo, mentre invece Evan è sempre stato insofferente alle regole. Ma bisogna andare oltre alla loro facciata per conoscere questi due protagonisti. Come già detto i personaggi sono ben strutturati, ma a mio parere non sono stati ben approfonditi: avrei preferito molto di più sulle loro mille sfaccettature.
Tengo a precisare che nonostante ciò, al romanzo non manca assolutamente nulla. Divertimento, romanticismo, un pizzico di rivalità e a volte il dolore di non essere chiari e diretti subito, sono le emozioni che ho maggiormente avvertito durante la lettura. Purtroppo non posso raccontarvi troppo, rischierei di non farvi gustare il libro, quindi, se volte sapere chi sceglierà la nostra Diletta, dovete correre a leggere "Mela". Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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