Recensione "Noi non siamo sabbia" di Tiziana Lia

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "Noi non siamo sabbia" di Tiziana Lia, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Noi non siamo sabbia
Autrice: Tiziana Lia
Genere: Romanzo
Edizione: Self Publishing
Per acquistarlo → Noi non siamo sabbia

to be continued...

SINOSSI

Strappato alla propria città, Marco non desidera affatto vivere a San Polo, un luogo che gli ha già tolto molto. Nonostante la rabbia per la propria storia e la ribellione che gli alberga nell’animo, tenta di ambientarsi. Leo e Filippo, gli amici di un tempo, sono sempre lì ad attenderlo. Eppure il desiderio di scappare diventa ogni giorno più grande, complice il rapporto conflittuale che ha con suo padre. A vent’anni tutto appare semplice e quando la fuga diventa un tarlo, anche la sua relazione con la provocante Melania perde valore, né servono gli ammonimenti di Chiara, l’unica che fa vibrare le corde più nascoste del suo animo. Un amico cui fare giustizia, conflitti interiori e un passato che bussa di nuovo alla porta con le stesse ammalianti promesse: nel caos quotidiano sta a lui decidere o forse al suo cuore che palpita per quell’amore nascosto, prezioso, dolce e prepotente che lo stordisce. Ma le scelte a volte hanno conseguenze che bisogna pagare e Marco, determinato a prendere in mano il proprio futuro, lancerà il suo grido di guerriero per dimostrare a tutti quanto vale. La riconquista di un cuore tradito, però, non è sempre facile…

RECENSIONE

Cari romantici, ho avuto il piacere di leggere "Non siamo solo sabbia", l'ultimo romanzo di Tiziana Lia e sono qui per parlarvene. Marco, da Roma, si trasferisce nel suo paese d'origine, San Polo, una realtà ben diversa a quella a cui è abituato. Quel paesello gli ricorda la sofferenza di aver perso il suo migliore amico, ma gli offre la possibilità di stringere diverse amicizie. Una di questa è con Chiara, una ragazza genuina, responsabile e comprensiva. Lei è ben diversa rispetto a Melania, la giovane dall'aria vissuta e dalle intenzioni libertina che farà girare la testa al protagonista. Se da un lato è colpito dalla dolcezza della prima, dall'altro è ammaliato dalla sensualità della seconda. Ma non dovrà fare i conti solo con le ragazze, perché sarà alle prese con i problemi sentimentali dei suoi genitori, con le aspettative del suo affezionato nonno e con le scelte di vita che dovrà intraprendere. Gli sbagli si pagano sempre, ma possono anche essere l'occasione per cambiare.

"Ingoio onde impetuose di ansia che mi travolgono. Un naufrago senza speranza, ecco come mi sento e so che qualsiasi pezzo di relitto usassi per tenermi a galla, inevitabilmente andrei a fondo. Sempre più giù, nel buio assoluto."

In passato, ho avuto modo di conoscere lo stile di questa brava autrice e avevo apprezzato il suo registro poetico e raffinato. Anche questa volta mi è piaciuto il suo modo di scrivere, elegante, intimo e riflessivo, coerente con la storia e coi personaggi giovani. È ben scritto e scorrevole, con una narrazione in prima persona secondo il punto di vista di Marco. I personaggi sono ben definiti; pur essendocene tanti, è semplice riuscire a distinguerli grazie a caratteristiche precise.

"C'è sempre un modo per diventare migliori di quello che siamo."

La storia è bella, profonda e toccante. Ho assistito alla grande crescita del protagonista, all'evoluzione che compie dall'inizio alla fine. Sbaglia, cade, si rialza, cresce e matura. Da ragazzo in preda alla confusione diventa un giovane uomo pronto ad affrontare le inside della vita. È un libro che analizza perfettamente i sentimenti dei giovani e che racconta le crepe dietro ai comportamenti giovanili. Si parla di scelte, di responsabilità, di errori. Vengono affrontati temi delicati come la morte, il suicidio, la droga, le scappatoie. Pur possedendo tematiche così forti, racchiude un significato bellissimo che è riassunto nel titolo: "Non siamo solo sabbia".

Ogni errore che ci costa caro è anche l'occasione per migliorarci, per trasformarci in una versione più bella di noi. Cadere ci insegna a risollevarci, ci infonde la responsabilità necessaria per diventare sicuri, per avere fondamenta stabili, per crearci un futuro. Il significato è ciò che più mi ha colpito di questa lettura, che è stata emozionante. Sono stata immersa nella vita di Marco, sono stata triste e felice insieme a lui. Non sono mancati gli innumerevoli colpi di scena e il finale mi ha regalato un bel sospiro di sollievo.

"Raccontami, ti prego, cosa hai provato quando ti ho ucciso nella mia stanza. So soltanto che ho mirato al centro, al cuore. Giuro, in fondo volevo salvarti anche in quel momento."

Consiglio questo bel romanzo ai ragazzi, affinché possano rispecchiarsi nei problemi, nelle insicurezze e nei traguardi dei protagonisti. Leggerlo potrebbe essere un grande spunto di riflessione anche per gli adulti, sopratutto se genitori, perché spesso crescendo si dimentica l'intensità della giovinezza. Mi sono trovata davanti a un romance adolescenziale che scava a fondo nell'emotività, che parla del singolo, del suo rapporto con l'esterno e di amore: da quello genitoriale a quello tra amici. "Non siamo solo sabbia" è profondo e genuino. Una vicenda che lancia un grande messaggio di speranza e amore. Bello!

"Non siamo sabbia che vola al soffio del vento, né che si sbriciola e si dissolve sotto l'impeto di un'onda."

Buona lettura!

Bello

Alla prossima, Giada Bertone.
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