Titolo: Il problema è che mi piaci...
Autrice: Paola Servente
Genere: Romanzo
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Il problema è che mi piaci...
to be continued...
SINOSSI
Non è mai troppo tardi per innamorarsi
Le cose non sono mai state troppo semplici per Nora, un’insegnante di musica in una prestigiosa scuola privata, che cresce da sola suo figlio di cinque anni, Michelangelo.
Può contare solo su sé stessa, perché Filippo, il padre di suo figlio, vive a Santo Domingo, terrorizzato all’idea di diventare una persona adulta e responsabile. Nora però ha mantenuto con lui un legame forte, nella speranza che un giorno la loro famiglia possa riunirsi definitivamente. Ma quando la scuola rischia la chiusura, le preoccupazioni di Nora si moltiplicano. Possibile che la sfortuna abbia deciso di perseguitarla? Oppure il destino le sta dando una seconda opportunità? Nella sua vita piomba Alessandro, consulente aziendale e papà di una delle sue alunne, che si offre di studiare un piano di rilancio per salvare l’istituto e che la vuole nel suo team di lavoro. Il fatto che sia terribilmente affascinante di sicuro complica le cose… Se vuole davvero fare ordine una volta per tutte nella propria vita, Nora dovrà imparare a fidarsi del proprio cuore.
Le cose non sono mai state troppo semplici per Nora, un’insegnante di musica in una prestigiosa scuola privata, che cresce da sola suo figlio di cinque anni, Michelangelo.
Può contare solo su sé stessa, perché Filippo, il padre di suo figlio, vive a Santo Domingo, terrorizzato all’idea di diventare una persona adulta e responsabile. Nora però ha mantenuto con lui un legame forte, nella speranza che un giorno la loro famiglia possa riunirsi definitivamente. Ma quando la scuola rischia la chiusura, le preoccupazioni di Nora si moltiplicano. Possibile che la sfortuna abbia deciso di perseguitarla? Oppure il destino le sta dando una seconda opportunità? Nella sua vita piomba Alessandro, consulente aziendale e papà di una delle sue alunne, che si offre di studiare un piano di rilancio per salvare l’istituto e che la vuole nel suo team di lavoro. Il fatto che sia terribilmente affascinante di sicuro complica le cose… Se vuole davvero fare ordine una volta per tutte nella propria vita, Nora dovrà imparare a fidarsi del proprio cuore.
RECENSIONE
Nora è la protagonista indiscussa di questa commedia, mamma single di Michelangelo - Michi, amica di Bea sua "quasi ex cognata", insegnante di musica in una scuola privata. Vive la sua vita tra scuola, lezioni private e Michi.
È l'unica ad aver perdonato Filippo, il papà di Michi, per essere scappato a Santo Domingo lasciandola sola a crescere un bambino di dieci mesi.
Filippo e Nora sono consapevoli che il loro tempo è ormai trascorso, nonostante questo fanno fatica a staccarsi, questo fino a quando non arriva a scuola un nuovo "direttore", Alessandro.
Nora rimane affascinata da quest'uomo, lei insieme a tutto il corpo docente femminile e al corpo femminile in generale.
Negli anni Nora ha capito cosa vuole da una relazione, Alessandro la confonde, la fa sentire speciale, tra gelosie più o meno rivelate, sguardi e incontri casuali.
Alessandro è deciso a non mollare, Nora e Filippo pensano di darsi un'altra possibilità, in sottofondo Bea e alcuni docenti amici di Nora vivono le loro vite tra alti e bassi. L'amore, quello vero, non lo puoi fermare o mettere in standby e come tasselli di un puzzle tutto inizia ad andare a posto.
"Il problema è che mi piaci..." va letto anche solo per staccare un po' la routine, è frizzante, allegro, scritto in maniera garbata e dolce. L'emozione predominante è stata l'amore materno che Nora dà al suo piccolo e a chi si appoggia a lei per trovare conforto, l'amore profondo per l'amicizia che la lega a Bea, i dialoghi tra le due e la chat di WhatsApp sono stati momento di grosse risate.
Anche nei momenti che possono essere di sconforto, l'autrice ha saputo scriverne con delicatezza. Ho letteralmente adorato la scena all'aeroporto dall'inizio alla fine.
PS. ho trovato molto bella l'idea di dedicare alla maggior parte dei capitoli il titolo di una canzone o citazioni.
Buona lettura!
Alla prossima, Gabriella Merico.
Ho toccato il fondo di un burrone con la punta dei piedi, e un attimo dopo ho sfiorato il cielo, felice come non mai.
Siamo nel cuore e nella testa l'uno dell'altra. Ci vogliamo così bene che quando lui sentiva di dover scappare, io in qualche modo l'ho capito, ho sentito quel che provava io ho visto coi suoi occhi la sua vita che gli sfuggiva.
Nora rimane affascinata da quest'uomo, lei insieme a tutto il corpo docente femminile e al corpo femminile in generale.
Ogni volta che i nostri occhi si incrociano è così. Non dovremmo parlarci per andare d'accordo. Ma contemplarci, muti.
Dimmi che non c'è. Dimmi che non state insieme. Non puoi essere così con me se stai con lei. Che uomo saresti?
«Cavolo, sono proprio uno stupido. Mi si deve proprio leggere in faccia che mi piaci da matti».
Anche nei momenti che possono essere di sconforto, l'autrice ha saputo scriverne con delicatezza. Ho letteralmente adorato la scena all'aeroporto dall'inizio alla fine.
PS. ho trovato molto bella l'idea di dedicare alla maggior parte dei capitoli il titolo di una canzone o citazioni.
Buona lettura!
Magnifico |
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