Recensione "Il mio gioco sei tu" di L. A. Cotton

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto "Il mio gioco sei tu" di L. A. Cotton, secondo volume della serie Rixon Raiders, un new adult edito Queen Edizioni.

Titolo: Il mio gioco sei tu
Autrice: L.A. Cotton
Serie: #2 Rixon Raiders
Genere: New Adult
Editore: Queen Edizioni
Per acquistarlo → Il mio gioco sei tu

to be continued...

SINOSSI

Felicity Giles ha una lista.
Perdere la verginità.
Incontrare il suo principe azzurro e innamorarsi.
Vivere l’ultimo anno di liceo al massimo.
L’unico problema?
Il suo principe non fa parte dei buoni, è un cattivo, e lei è abbastanza sicura che lui la distruggerà prima di donarle il suo cuore.

Jason Ford ha un piano.
Vincere il Campionato Nazionale e diventare uno dei quarterback più famosi della storia dei Rixon Raiders.
Andare al college e realizzare il suo sogno di entrare a far parte della NFL.
Evitare la ragazza per cui ha iniziato a provare qualcosa.
Felicity Giles, la migliore amica della sua sorellastra, nonché una perenne spina nel fianco.
Lei è fottutamente fastidiosa. Strana.
Per lui è solo un gioco, niente di più.
Fino a quando il suo più grande rivale decide di farla pagare a lui e alle poche persone a cui vuole bene… e Felicity viene messa in mezzo.
E all'improvviso l’odio che prova per lei inizia a sembrare amore.

RECENSIONE

Il secondo libro autoconclusivo della serie Rixon Raiders è la storia di Jason Ford, quarterback della squadra di football, che porta sulle sue spalle la responsabilità di dover esser il migliore in campo, a scuola e in famiglia. Fratellastro di Hailee, la protagonista del precedente libro, comincia un gioco di seduzione e odio con Felicity Giles, la migliore amica di Hailee, ragazza strana e un po' nerd, ossessionata dal fare liste per qualunque cosa, e psicologicamente sottomessa al volere dei genitori che la vorrebbero perfetta. Tra loro sarà il classico gioco di tira e molla, in un’alternanza tra sentimenti e dubbi che rimangono in ballo fino alle ultime battute.

Il personaggio di Jason è il classico bad boy, strafottente e orgoglioso di avere tutti ai suoi piedi. Felicity è invece la ragazza studiosa e ligia, che accontenta il volere della famiglia anche quando questo significa rinunciare alle proprie aspirazioni. Per questo stila una lista in cui scrive tutto ciò che desidera fare prima di andare al college. Nonostante le loro diversità, l’amore troverà un terreno comune per farli capitolare.

“… avevo imparato qualcosa, era che a volte la tua testa e il tuo cuore andavano in guerra, e non sempre la testa ne usciva vincitrice. Era facile giudicare, ma era solo quando ti trovavi in quella situazione e cercavi di fare la cosa giusta che capivi quanto fosse potente il cuore.”

Anche in questo secondo libro, la storia scorre fluida e ben scritta fino all’epilogo, ma è così ricca di cliché adolescenziali da renderla prevedibile.

Le scene più sensuali sono ben descritte e senza troppe esagerazioni, così come ancora apprezzabile è la tensione erotica tra il bad boy e la ragazza quasi invisibile, mantenuta costante per buona parte del libro.

Tutto scritto in prima persona a capitoli alternati dal punto di vista di Jason e Felicity, è una lettura scorrevole e senza grossi colpi di scena, escludendo gli scontri con Thatcher, il quarterback della squadra avversaria rivale di Jason e la breve comparsa di una ex fiamma.

“Nella mia mente passò qualcosa che mi aveva detto Hailee una volta, e non potevo impedirmi di pensare che, qualunque cosa avessi deciso, ci sarebbe stato solo un perdente alla fine di tutto. Io.”

A questo punto mi aspetto sicuramente la nuova storia d’amore, che è stata lasciata intuire, tra Asher terzo giocatore della squadra e Mya la nuova arrivata a scuola, che prevedibilmente è diventata buona amica di Hailee e Felicity.

Consigliato prevalentemente a un pubblico giovane e agli amanti del lieto fine, avvertendo di trovarsi di fronte una trama classica del genere sport romance.

Buona lettura!

Piacevole

Alla prossima, Silvia Paguni.

Il team di Passion For Books. ♥