giovedì 19 marzo 2020

Recensione "Hold Me. Qui" di Kathinka Engel

Cari romantici, Manuela Berini ha letto "Hold Me. Qui" di Kathinka Engel, secondo volume della serie Hold Me, un new adult edito Sperling&Kupfer.

Titolo: Hold me. Qui
Autrice: Kathinka Engel
Serie: #2 Hold Me
Genere: New Adult
Editore: Sperling&Kupfer
Per acquistarlo → Hold me. Qui

to be continued...

SINOSSI
Erede di una ricca dinastia, ogni fine settimana Zelda è costretta a tornare a casa dai genitori che, determinati a combinarle un matrimonio di convenienza, le presentano un pretendente dietro l'altro nella speranza che si sistemi con un rampollo dell'alta società. Finito il supplizio, torna a Pearley, dove studia e si diverte con gli amici. Tramite la sua compagna di corso e il ragazzo di lei, conosce Malik, che proviene da una numerosa famiglia afroamericana, affettuosa ma modesta, e che ha appena iniziato il tirocinio per diventare chef, la sua grande occasione dopo la detenzione in riformatorio.
Anche se è evidente che Malik non rientra per nulla nei canoni dei genitori, Zelda perde la testa per lui e la felicità che il ragazzo le dona fa passare in secondo piano ogni dubbio e preoccupazione. Con il trascorrere del tempo, però, i due si troveranno costretti a combattere contro tutto e tutti per realizzare i loro sogni e soprattutto per difendere il loro amore.

RECENSIONE
Oggi vi parlo del secondo libro della serie della scrittrice Kathinka Engel, Hold me. Qui, scritto al presente con pov alternato. In questo libro troviamo i vecchi personaggi e i nuovi che sono Zelda l’amica universitaria di Tamsin e Malik, il coinquilino di Rhys. Zelda è cresciuta in una famiglia molto ricca che vede per lei un futuro come moglie di un uomo della sua cerchia, tanto che la madre ogni fine settimana le organizza un pranzo con un papabile marito a sua scelta. La nostra fantastica Zelda non può opporsi perché finché lo farà i suoi le pagheranno l'alloggio e l Università di Pearley dove altrimenti visti i costi non potrebbe andare. Malik invece è un ex galeotto come Rhys che si sta impegnando giorno dopo giorno a riabilitare il suo nome, anche per la sua dolcissima e larghissima famiglia che ama e che malgrado tutto gli sta vicino. Vuole essere un cuoco e sta lavorando duro per avverare il suo sogno. Zelda e Malik si conoscono tramite i loro amici comuni e all'inizio a parte una reciproca simpatia non c’è altro, ma complice un fine settimana fuori si avvicinano scoprendo una complicità e un affinità unica.
Anch’io non ho ancora capito come sia possibile abbandonarsi in questo modo a una persona, da un momento all’altro. «Prima non c’era niente, e poi all’improvviso…» continua lui. «All’improvviso c’è tutto».

Dovranno superare molti ostacoli per stare insieme, Zelda è ricca e bianca, Malik è povero, è un ex galeotto ed è un ragazzo di colore. Riusciranno malgrado i loro sforzi e l amore a far funzionare la loro storia? Questo libro mi è piaciuto più del primo perché ho adorato il personaggio di Zelda che combatte giorno dopo giorno contro una famiglia che non la stima e la rispetta. Adoro il suo modo di esprimere il suo umore in base al colore dello smalto e le mille sfaccettature del suo carattere, è una bomba, sempre allegra e frizzante dà una scossa a tutti. E Malik malgrado sia nato in una delle zone povere della città dove c’è un alto tasso di criminalità, invece di scegliere la strada più facile, dopo qualche sbandata ce l ha fatta. È un ragazzone dolcissimo che ama la sua famiglia oltre misura e fa di tutto per loro. Come nel primo libro l'autrice parla di seconde possibilità e di argomenti scomodi, come la diversità dei ranghi sociali e delle linee di pensiero che malgrado siamo in anni più facili in alcuni contesti non sono cambiati. Lo consiglio perché è ben scritto e fa appassionare. Si riesce a leggere tutto d'un fiato. Alla fine tutti meritano di essere felici e realizzare i nostri sogni.
«Ti guardavo.»
«Sì, me ne sono accorto. Ma perché?»
«Perché mi rende felice.»
Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Manuela Berini.
Il team di Passion For Books. ♥

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