Titolo: Begin Again
Autrice: Mona Kasten
Serie: #1 Again
Genere: New Adult
Editore: Sperling&Kupfer
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to be continued...
SINOSSI
Nuovo nome, nuovo taglio di capelli, nuova città. Così Allie Harper, diciannove anni, è pronta a scrivere la sua storia, a un migliaio di chilometri di distanza dal suo passato, all'università di Woodshill, dove si è iscritta a Letteratura. Ma c'è ancora un tassello mancante per rendere davvero perfetto questo nuovo inizio: un alloggio.
La ricerca si sta rivelando più difficile del previsto e Allie ha smesso di contare i tentativi andati male. Finché, all'ultimo appuntamento in agenda, finalmente arriva lei: la casa perfetta. Pulita, luminosa e accogliente. Peccato per la compagnia: con i suoi tatuaggi e l'aria strafottente, Kaden White è l'ultima persona con cui Allie vorrebbe condividere un appartamento. E Kaden, dal canto suo, non vuole affatto una coinquilina, che lo tramortisca con tutte le sue chiacchiere da donna. Purtroppo per loro, però, le circostanze non lasciano altra scelta. Non resta quindi che arrendersi e stabilire immediatamente le tre regole fondamentali per la convivenza perfetta: niente sentimentalismi, nessun'interferenza nei fatti altrui e, soprattutto, nessun contatto fisico. Ma le regole sono fatte per essere infrante...
La ricerca si sta rivelando più difficile del previsto e Allie ha smesso di contare i tentativi andati male. Finché, all'ultimo appuntamento in agenda, finalmente arriva lei: la casa perfetta. Pulita, luminosa e accogliente. Peccato per la compagnia: con i suoi tatuaggi e l'aria strafottente, Kaden White è l'ultima persona con cui Allie vorrebbe condividere un appartamento. E Kaden, dal canto suo, non vuole affatto una coinquilina, che lo tramortisca con tutte le sue chiacchiere da donna. Purtroppo per loro, però, le circostanze non lasciano altra scelta. Non resta quindi che arrendersi e stabilire immediatamente le tre regole fondamentali per la convivenza perfetta: niente sentimentalismi, nessun'interferenza nei fatti altrui e, soprattutto, nessun contatto fisico. Ma le regole sono fatte per essere infrante...
RECENSIONE
Allie ha lasciato la sua
città per trasferirsi a Woodshill, una piccola cittadina universitaria. Qui è
difficile trovare un alloggio, fino a quando non incappa in Kaden, un ragazzo
particolare che le subaffitta una camera nel suo appartamento. La convivenza
non è semplice, soprattutto perché bisogna attenersi a delle regole, quella
fondamentale non innamorarsi del suo coinquilino.
I
precedenti diciannove anni erano stati maledettamente soffocanti. A volte mi
ero sentita come un uccellino che viene liberato dalla gabbia solo per pochi
minuti al giorno affinché compia le sue acrobazie.
La protagonista femminile
ha la necessità assoluta di tagliare i ponti con la sua vecchia vita, con la
sua famiglia e con qualsiasi cosa la ricordi. Dall’altra parte c’è Kaden, un
tipo particolare, amante delle passeggiate in montagna, di musica e ricco di
tatuaggi dai diversi significati. La loro storia non inizia nel migliore dei
modi, si fanno i dispetti a vicenda e quasi non si sopportano, fino a quando
degli avvenimenti, delle piccole confessioni non finiscono per avvicinarli. Nel
passato di entrambi però vi sono dei traumi, dei dolori nascosti che è
difficile rivelare, contro i quali devono lottare per rimanere insieme.
Non
andava bene. Kaden possedeva l’inquietante capacità di abbattere tutti i miei
muri, per quanto fossero alti e solidi. Era come una maledetta palla da
demolizioni.
La storia parte con un
ritmo incalzante, tra scene comiche e divertenti, svelando lentamente i
retroscena delle vite dei protagonisti, arrivando così a una battuta di
arresto, a un momento di stallo che rende un po’ monotono il tutto. Tuttavia,
le emozioni che lascia, le sensazioni sono forti e ci si ritrova a ridere e
dispiacersi insieme a tutti i personaggi di cui si legge.
«Sono
uno stronzo, e non credo che ci sia speranza per me. Ma voglio essere lo
stronzo al tuo servizio. Quello che va in montagna con te quando non ce la fai
più a rimanere in casa. O che vola fino a Denver dai tuoi genitori pazzi»
Il libro a suo modo cerca
di dimostrare come spesso la felicità non dipenda dalla ricchezza, da un determinato
ruolo sociale, anzi al contrario questo può essere una gabbia. Fa capire come
l’amicizia e l’amore possano rendere una persona libera, di essere se stessa e
di camminare sulle proprie gambe. Ci ricorda come la gioia si nelle piccole
cose, nei piccoli gesti che si danno a volte per scontato.
Buona lettura!Bello |
Il team di Passion For Books. ♥
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