giovedì 23 gennaio 2020

Recensione "Il gioco proibito" di K.I. Lynn

Cari romantici, Ilina ha letto "Il gioco proibito" di K.I. Lynn, primo volume della serie Breach, un romanzo erotico edito Newton Compton Editori.

Titolo: Il gioco proibito
Autrice: K.I. Lynn
Serie: #1 Breach
Genere: Romanzo erotico
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Il gioco proibito

to be continued...

SINOSSI
Sono sempre stata una tipa introversa, per questo non faccio altro che lavorare e mi nascondo dietro l'ambizione professionale.
Ma il mio nuovo partner, Nathan, è esattamente il tipo di uomo da cui ho sempre cercato di stare alla larga. Il suo sorriso strafottente è la maschera perfetta dietro cui si nasconde un uomo tormentato. So riconoscere una bugia quando ne vedo una, e la facciata di Nathan non è troppo diversa da quella dietro cui mi sono barricata io per tutti questi anni.
Ho scoperto che persino nell'oscurità più buia può esserci la luce. Una scintilla in grado di far divampare un incendio, quando due anime vibrano alla stessa intensità.
Ogni volta che mi guarda o mi sfiora di nascosto so che è proibito. Ma ho deciso che non voglio perdere questa opportunità di essere finalmente me stessa. Anche se significa soffrire. Anche se so che Nathan non sarà mai in grado di amare.

RECENSIONE
Siamo perfetti a nascondere le fragilità, il dolore, i tormenti dietro una maschera di freddezza, persino di fronte ai nostri familiari, amici, colleghi. Se nessuno sa è più semplice far finta che non sia mai successo. È questo che vivono i nostri protagonisti, Delilah Palmer e Nathan Thorne. Due anime spezzate che lottano ogni giorno contro i propri demoni. Due avvocati di Indianapolis, che si trovano costretti a lavorare fianco a fianco nello stesso ufficio, non riuscendo a tollerare uno la presenza dell’altra. Ma si sa spesso chi disprezza compra, e forse dietro a questa insofferenza in realtà si cova una carica sessuale che aspetta solo il momento giusto di essere liberata. Peccato che in ufficio vige il divieto di fraternizzazione. Ma se scopri di essere vicini di casa, resistersi diventa impossibile. Inizia così un “gioco proibito”.

“Adorava lasciarmi dei lividi, e io adoravo nasconderli agli altri. Erano una prova, un ricordo del suo desiderio, del suo piacere.”

Mi ha colpito molto Delilah è una donna fredda agli occhi di tutti, ama il suo lavoro più di ogni altra cosa perché le permette di essere invisibile e nonostante la stanchezza fisica lei ne è più che contenta. In realtà però nasconde un passato doloroso che si rivela man mano che leggiamo la storia. È priva di autostima e non permette a nessuno di vedere l’oscurità che vuole divorarla. Fino a che non si trova costretta a condividere i propri spazi con Nathan. Un avvocato bellissimo e carismatico che attira subito su di sé le attenzioni di tutte le donne dell’ufficio. È impossibile resistergli.
Lui invece è incuriosito da Delilah, perché un’anima spezzata riconosce la sua metà. Nathan però non è altro che un guscio vuoto di quell’uomo che era un tempo e fa di tutto per tenerla lontano. È straziante leggere la loro sofferenza, come cercano di combattere i propri sentimenti, per poi cedere al peccato. Ogni loro incontro sessuale è carico di lussuria, è una lotta i cui segni sono visibili sui loro corpi. Il sesso li rende liberi. Il linguaggio sporco, volgare è una miccia. Devo dire una buona parte del libro è caratterizzata da queste scene, ma è l’unico modo che hanno per comunicare, per liberare l’oscurità in cui stanno annegando.

“Ci stavamo entrambi attaccando. Lui non era l’unico a soffrire, Ma a differenza di lui, andavo avanti. Lui si era già arreso. Quando ci toccammo…tutto andò al proprio posto. Era la mia anima gemella; potevo sentirlo quando era vicino. I nostri corpi insieme avevano un senso. Le nostre vite avevano un nuovo significato come un tutt’uno. Non eravamo più condannati a camminare da soli come i non morti.”

Una storia cruda, esplicita senza peli sulla lingua. Devo dire che mi ha lasciato senza fiato, man mano che scorri le pagine e scopri l’anima dei personaggi non puoi rimanere indifferente. Le loro storie ti entrano dentro, senti scorrere le loro emozioni sulla tua pelle. Anche se rimane quell'alone di mistero su Nathan.
Lo scopriamo attraverso gli occhi di Delilah visto che la narrazione è in prima persona dal punto di vista femminile. Ma se da un lato la storia ha del potenziale dall’altro però lascia un po' di amaro in bocca per numerosi refusi, errori di punteggiatura che rendono alcuni momenti come sospesi nel vuoto, non so se per problemi di traduzione o se l'autrice si sia un po' persa.
Il finale aperto ti lascia con il fiato sospeso ad attendere il seguito, d'altronde questo è soltanto il primo di una serie di quattro volumi di questa autrice. Ciò non toglie però che vale assolutamente la pena leggere, e in alcune parti rileggere, questo libro.
Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, Ilina.
Il team di Passion For Books. ♥

Nessun commento:

Posta un commento