lunedì 4 novembre 2019

Recensione "La ragazza dai guanti bianchi" di Leah Fleming

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "La ragazza dai guanti bianchi" di Leah Fleming, un romanzo storico edito Newton Compton Editori.

Titolo: La ragazza dai guanti bianchi
Autrice: Leah Fleming
Genere: Romanzo Storico
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → La ragazza dai guanti bianchi

to be continued...

SINOSSI
1666. In una casa di campagna nel piccolo paese di Windebank, nello Yorkshire, sta nascendo una bambina. Il padre, in punto di morte, fa appena in tempo a darle un nome pieno di speranza, Rejoice. La piccola Joy cresce assistendo alle terribili persecuzioni religiose ai danni della comunità di campagna, finché, per sfuggire a quella violenza, non decide di imbarcarsi insieme a un gruppo di pionieri verso il Nuovo Mondo. Joy diventa una donna forte e appassionata, che combatte ogni ingiustizia con estrema determinazione. Quello che le manca è la serenità. E, soprattutto, l’amore. 
2014. Nascosto tra le mura della antica casa di Good Hope, in Pennsylvania, viene ritrovato un libro rilegato in pelle. Alcuni indizi lo collegano a una fattoria nelle valli dello Yorkshire. Ed è così che ha inizio una fitta corrispondenza tra Rachel Moorside e l’uomo che ha trovato il diario, Sam Storer. Rachel non sa ancora che scavare nel passato riporterà alla luce alcuni antichi segreti della sua famiglia...

RECENSIONE
Pennsylvania 2014. Nella casa del silenzio di Good Hope viene ritrovato un diario risalente al 1725. Questo reperto racconta la storia di Rejoice, chiamata Joy, che nacque nel 1666. I genitori di Joy, facenti parte di un gruppo religioso chiamato Cercatori della Verità o quaccheri, dopo essere stati in prigione per aver professato la loro fede, morirono: la madre dandola alla luce, il padre poco dopo. Rejoice viene affidata allo zio e cresce nel credo quacchero con le sue rigide regole; regole che però lei non è disposta ad accettare totalmente. A causa di una sua ribellione viene mandata a vivere dal nonno paterno. Quest'ultimo non appartiene alla religione di Joy, infatti a suo tempo aveva ripudiato il figlio quando questi diventò un Cercatore. A un certo punto, Joy scappa dalla casa del nonno e da quel momento in poi vive mille avventure, incontra amici e falsi amici.
"Quest'animo irrequieto dev'essere imbrigliato prima che ti metta nei guai."

La protagonista indiscussa del romanzo è lei, Joy. Vi sono inoltre molti personaggi secondari che hanno un ruolo ben definito e sono fondamentali per l'evoluzione del personaggio principale. Joy è una ribelle, ogni posto in cui vive sembra che le stia stretto e spesso mette in discussione la sua fede e la sua religione con le sue regole ferree. Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e la lettura procede in modo fluido e senza rallentamenti. Il romanzo è scritto principalmente in prima persona per quanto riguarda la storia di Joy, mentre i salti temporali ai giorni nostri sono scritti in terza persona. È un romanzo che fa riflettere: rinunciare alla propria felicità e indipendenza per seguire il credo che viene imposto sin da piccoli o essere ribelli e fare ciò che il cuore brama?
"Cos'era il dovere senza l'amore?"

Con gli anni Joy troverà la risposta a questa domanda? Sta a voi scoprirlo immergendovi tra le pagine di questo bellissimo romanzo. Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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