giovedì 28 novembre 2019

Recensione "Il mio problema sei tu" di L. A. Cotton

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto "Il mio problema sei tu" di L. A. Cotton, primo volume della serie Rixon Raiders, uno sport romance edito Queen Edizioni.

Titolo: Il mio problema sei tu
Autrice: L.A. Cotton
Serie: #1 Rixon Raiders
Genere: Sport Romance
Editore: Queen Edizioni
Per acquistarlo → Il mio problema sei tu

to be continued...
SINOSSI
Hailee Raine deve riuscire a sopravvivere solo un altro anno in quella città ossessionata dal football. Un ultimo anno con Jason, il suo crudele fratellastro, e i suoi amici, un branco di giocatori di football presuntuosi e arroganti. Lei li odia. Soprattutto Cameron Chase, il ragazzo che pensava fosse diverso dagli altri.
Cameron Chase ha il mondo ai suoi piedi: è bello, ha talento e ha un incredibile fascino. I college fanno la fila alla sua porta, tutti vogliono il ricevitore dei Rixon Raiders, la vera star della squadra. Finché qualcosa minaccia di rovinare tutto ciò per cui ha sempre lavorato, e solo una persona può placare la guerra che infuria dentro di lui. Cameron dovrebbe odiarla: lei è la sorella del suo migliore amico. Hailee è off-limits. Intoccabile.
Ma quando Hailee si ritrova vittima di uno scherzo fatto dalla squadra finito male... improvvisamente, odiarsi a vicenda non è mai stato così bello.

RECENSIONE
Libro primo della serie Rixon Raiders, questa è la storia di Hailee Raine che in seguito al matrimonio della madre con un ex stella del football, è costretta a convivere con il fratellastro Jason Ford, arrogante e ostile quaterback della scuola del liceo, che mal accetta la nuova situazione familiare. Hailee entra così in contatto, suo malgrado, col mondo del football che tanto detesta e con la cerchia di persone che gravitano attorno alla squadra del suo liceo.

“I Raiders non avevano relazioni. Loro scopavano e basta. Giravano tra le ragazze come se fossero a un buffet all-you-can-eat . E le ragazze a scuola erano più che desiderose di essere sul menù.”

È la storia di un amore giovane, turbolento e immaturo tra la protagonista, artista e studentessa anticonformista, e Cameron, il numero Quattordici dei Rixon nonché miglior amico del suo fratellastro. La storia, che scorre fluida fino all’epilogo, è uno schema zeppo di cliché già usati e abusati in libri generazionali con lo stesso tema e in pellicole adolescenziali di cui la filmografia recente è satura. Nonostante sia scritto correttamente e con qualche piccolissimo spunto differente, non è, a mio avviso, una lettura che lascia il segno.

“Le partite erano come sballarsi, creavano assuefazione e ti consumavano. Per quei quarantotto minuti non c’era spazio per pensare a nient’altro che non fosse la vittoria.”

Alla lettura dell’epilogo si ha la sensazione di aver letto una trama prevedibile e annunciata, tutto da manuale insomma. Qualche guizzo nella trama per aver introdotto situazioni familiari con un certo dramma che rendono un po' più “normale” la vita descritta, così come quasi assenti sono le ambientazioni, avendo dato più importanza all’aspetto dei protagonisti o alle azioni di gioco. Le scene più sensuali sono descritte con il dovuto slancio e senza esagerazioni, così come apprezzabile la tensione erotica tra i protagonisti mantenuta costante per buona parte del libro, il tutto scritto in prima persona a capitoli alternati dal punto di vista di Hailee e Cameron.

“Il dolce suono di ogni respiro che faceva, la corrente calda che vibrava tra noi. Il modo in cui la mia pelle formicolava, il mio cuore che aumentava i battiti per via della sua vicinanza, anche se non la stavo neanche toccando.”

Durante lo scorrere della trama, si introducono anche i vari personaggi con i loro “agganci” al seguente libro della serie, tra cui Felicity, miglior amica di Hailee e Asher a chiudere il terzetto di amici giocatori.
Un plot decisamente prevedibile e che non lascia personalmente nulla all’immaginazione o alle aspettative di svolgimento delle situazioni.
Consigliato prevalentemente a un pubblico giovane e agli amanti degli sport romance, con l’avvertenza di trovarsi di fronte al primo libro di una serie e con una trama classica del genere a cui appartiene.
Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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