Recensione "Un perfetto principe azzurro" di Nichole Chase

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Un perfetto principe azzurro" di Nichole Chase, secondo volume della serie The Royal, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Un perfetto principe azzurro
Autrice: Nichole Chase
Serie: #2 The Royal
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Un perfetto principe azzurro

to be continued...

SINOSSI

Catherine ha trascorso la vita facendo di tutto per essere perfetta. Ha tenuto la sua immagine al sicuro dagli scandali e gli uomini a distanza di sicurezza. Per lei il bene della nazione è sempre stato al primo posto. E in qualità di membro della famiglia reale, Cathy non ha tempo per avventure romantiche: deve concentrarsi per trovare "quello giusto". Peccato che sia una ricerca tutt'altro che facile. Anche perché l'unico uomo che abbia mai trovato interessante sembra completamente immune al suo fascino. David, infatti, ha delle opinioni poco lusinghiere sulla nobiltà. Ma l'incontro con la principessa Catherine potrebbe cambiare tutto...

RECENSIONE

Catherine, principessa di Lilaria, vive la sua vita secondo le regole che la vita di corte le impone mettendo sempre al primo posto il bene della sua nazione più di se stessa. Essere sempre perfetta però è faticoso e sarà proprio durante un momento di “libertà” che incontrerà David, migliore amico della sua futura cognata. Nonostante la potente attrazione che nasce subito tra di loro, sarà difficile riuscire a superare l’ingerenza dei media e vivere una tranquilla e normale storia d’amore.

“Magari non mi sarebbe mai capitato di avere un rapporto come quello di Sam e Alex. Maledizione, magari non avrei mai trovato quel tipo di amore. Ma potevo trovare qualcuno in grado di farmi ribollire il sangue per una notte”.

Questo libro è il secondo della serie Royals che leggo, e purtroppo devo dire che dopo il primo la mia impressione è rimasta sullo stesso livello, senza nessun tipo miglioramento, anzi ho ritrovato tutte le caratteristiche negative del precedente romanzo. Ancora una volta l’autrice racconta la storia dal solo punto di vita della protagonista femminile, sentendo particolarmente la mancanza del pov maschile, visto che non sono riuscita a dare una giusta spiegazione del come e del perché nasca il suo interesse nei confronti della principessa, e come questi stessi si evolvano nel corso della lettura.
Per di più essendo la trama non del tutto originale, una maggiore caratterizzazione e un approfondimento dettagliato della storia, lo avrebbero reso di certo più accattivante.
Proprio non sono riuscita a immedesimarmi con i personaggi, riscontrando una frettolosità nei loro sentimenti e nella storia in cui non ho trovato nessun exploit finale. Ed è per me un peccato poiché l’autrice non scrive per niente male.

“Tu meriti di avere tutto, di sperimentare tutto. Un passo alla volta. Le carezze provocanti e non solo. E poi voglio fare l’amore con te, non placare un istinto o spuntare qualche voce della lista. Voglio che tu sia pronta e disponibile, che mi implori per ciò di cui hai bisogno.”

Catherine è una principessa, in continua lotta con se stessa. Divisa tra il bisogno di essere sempre perfetta per non deludere la famiglia e la voglia di riuscire in qualche modo ad avere una vita normale. Purtroppo però si ritrova al punto di non sapere più chi lei sia realmente e soprattutto pensa di non riuscire a trovare qualcuno che possa amare la sua vera persona, visto che nel passato è stata spesso sfruttata solo per il suo titolo nobiliare. Tornare a fidarsi le risulta difficile, ma la dolcezza di questo ragazzo le farà superare pian piano i suoi limiti, facendole capire che ciò che conta veramente è soltanto lei. David, è un ragazzo semplice, non incline a essere al centro dell’attenzione, quindi il suo voler stare con una persona come lei, rappresenta uno stravolgimento completo della sua vita. Ma per amore come sappiamo si riesce a fare di tutto!

“Sai, ho sempre pensato che avrei voluto un cavaliere con un’armatura splendente. Mi staccai dal suo bacio e lo guardai sorridendo. “Ma mi piace molto di più il mio raffinato furfante”.

“Angelo, l’armatura lucente significa soltanto che il cavaliere non è mai uscito in battaglia”, mi disse, baciandomi la tempia. “E io per te lotterei contro i draghi”.

Come dicevo questo libro di certo non è da annoverare tra i miei libri preferiti, però di sicuro può essere una facile lettura in queste giornate di fine estate.

Buona lettura!

Piacevole

Alla prossima, Simona Migliaccio.

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