lunedì 30 settembre 2019

Recensione "Un disastro d'uomo" di A.M. Hargrove e Terri E. Laine

Buongiorno romantici, Marianna Pucci ha letto "Un disastro d'uomo" di A.M. Hargrove e Terri E. Laine, secondo volume della serie Cruel and Beautiful, un contemporary romance edito Quixote Edizioni.

Titolo: Un disastro d'uomo
Autrici: A.M. Hargrove e Terri E. Laine
Serie: #2 Cruel and Beautiful
Genere: Contemporary romance
Editore: Quixote Edizioni
Per acquistarlo → Un disastro d'uomo

to be continued...

SINOSSI
Donnaiolo, Sciupafemmine, Dongiovanni, Rubacuori sono tutti epiteti familiari per Ben Rhoades. Lui preferisce Uomo dei Soldi o Dio del Sesso, ma non permette all’opinione degli altri di influenzarlo. Le cose sono peggiorate da quando non ha più la sua bussola, il suo migliore amico, la cui morte devastante in giovane età gli ha insegnato la preziosa lezione di non avvicinarsi troppo a nessuno… mai. Almeno finché una donna intelligente e cocciuta, con curve accattivanti, non lo sconvolge, rifiutando di lasciarsi domare.
La vita di Samantha Calhoun è sulla giusta carreggiata anche dopo la rottura sconvolgente con l’uomo che pensava di voler sposare. A testa alta, si concentra sulla sua carriera e nel costruire un’impresa di grande successo. Tuttavia, per un incontro fortuito si perde in due seducenti occhi grigio acciaio, che la fanno vacillare e le danno il batticuore. Conscia dei pettegolezzi e delle regole di Ben, Samantha prova a stare al suo gioco, cercando anche di proteggere il proprio cuore.
Quello che loro non sanno è che stanno per intraprendere un viaggio in cui le loro vite entreranno in contatto e in cui dovranno subire il test più importante di tutti, perché Samantha è colei che cambierà le regole del gioco, colei che riuscirà, nel disastro che seguirà, ad addomesticare quel disastro d’uomo che è Ben.

RECENSIONE

Cari romantici, oggi vi parlo di “Un disastro d’uomo” secondo capitolo della serie Cruel and Beautiful di A.M Hargrove e Terri E. Laine.
Per chi non avesse letto il primo libro consiglio vivamente di farlo perché la storia di Ben, il protagonista di questo libro, è collegata alla storia di Drew e Cat.
Il primo libro mi aveva lasciata di stucco e con mille pensieri nella testa. Perdere una persona cara è destabilizzante soprattutto per chi come Ben riteneva il suo migliore amico anche la sua guida.
Ben è spaventato dai legami e dalla malattia, è terrorizzato dall’idea di dover affrontare di nuovo quel dolore lacerante e stanziante. Quel vuoto immenso che il suo migliore amico ha lasciato lo fa andare allo sbaraglio.
La sua reputazione di donnaiolo e uomo freddo lo precede, è interessato solo al suo lavoro, a non deludere suo padre e a rimanere vicino alla sua amica Cat.
Improvvisamente incontra la dolce organizzatrice di eventi Samantha Calhoun, una donna che non si fa calpestare dal carattere di Ben. Bella, intelligente e indipendente, è la donna perfetta se non fosse che lei non ama le relazioni di solo divertimento.

“Mi sento in gabbia, perché non posso toccarla e questo mi irrita da morire, ma posso biasimare solo me stesso. Non avrei dovuto abboccare alla sfida che mi ha lanciato e invitarla qui.”

Nonostante cerchi di starle lontano e non legarsi a lei, Ben cede pian piano e decide di dare una possibilità al sentimento che prova per Samantha.
Peccato che vecchie paure e mancate decisioni rovinino quel poco di equilibrio che i due avevano trovato.
Nonostante all’inizio mi sia piaciuto un po’ meno rispetto al primo, leggendolo ho iniziato a comprendere la mente di Ben e ad apprezzarlo molto.

“Oggi è stata una giornata di rivelazioni e io voglio questa donna più di quanto dovrei. «Non devi essere gelosa. Non vedi che mi tieni in pugno?» Non perdo tempo e la bacio di nuovo con trasporto.”


Ben per quanto possa sembrare superficiale e cinico ha un cuore molto profondo, è soltanto un ragazzo ferito che ha perso una delle persone che più amava. Drew, per lui, era la voce guida e la persona su cui fare ciecamente affidamento, Ben gli ha dimostrato di essere un amico fedele restando con lui fino all’ultimo respiro.
Sam gli fa provare emozioni nuove, gli tocca corde profonde che lo terrorizzano. E mentre lei cerca di tenere a bada i suoi sentimenti accontentandosi del solo contatto fisico, lui capisce che c’è qualcosa di più profondo tra di loro.

«Quando ti ho vista la prima volta, pensavo che fossi un raggio di sole. Ma adesso credo che tu sia la stella più luminosa in cielo. Brilli come loro, sai, come nelle notti più limpide, così distinte che ti viene quasi da allungare una mano per toccarle. Tu sei così, Sam.»

A.M Hargrove e Terri E. Laine sono due autrici di grande talento, separatamente sono bravissime ma insieme riescono sempre a creare qualcosa di perfetto e molto profondo.
Gli argomenti malattia, prevenzione e perdita sono così ben dettagliati che mi hanno spaventata. E spero di non provare mai un dolore simile. L’hanno descritto così accuratamente che ho pianto sia nel primo libro che nel secondo volume. Il dolore non è di chi va via, ma di chi rimane ad affrontare la perdita e il vuoto incolmabile.
La storia è raccontata in prima persona con pov alternati, ben composti e strutturati.
I personaggi, così come gli altri componenti della storia, sono parte integrante della lettura e niente è lasciato al caso.
Ora non mi resta che aspettare il terzo volume della serie su Jenna sorella di Ben.
Buona lettura!
Magnifico
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

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