giovedì 1 agosto 2019

Recensione "Punto di rottura" di N.R. Walker

Cari romantici, Maria Salerno ha letto "Punto di rottura" di N.R. Walker, secondo volume della serie Turning Point, un romanzo edito Triskell Edizioni.

Titolo: Punto di rottura
Autrice: N.R. Walker
Serie: #2 Turning Point
Genere: Romanzo
Editore: Triskell Edizioni
Per acquistarlo → Punto di rottura

to be continued...

SINOSSI
Una lotta per ciò che è giusto si trasforma in una lotta per la vita.
Mentre il senso di colpa lo tormenta, il mondo di Matthew Elliott inizia ad andare fuori controllo. Più lui cerca di tenere duro, più tutto gli scivola via tra le dita, senza che riesca a impedirlo.
Dopo essersi introdotto nell’ambiente dei combattimenti clandestini nelle gabbie, Matt inizia a lottare per ciò che è giusto. Più ne resta coinvolto, più il senso di colpa lo consuma – più dolore si fa infliggere per espiare la sua colpa – e presto si ritrova a combattere per qualcosa di più della giustizia.
Lotta per amore.
Lotta per la sua vita.

RECENSIONE
Cari romantici, oggi vi parlo di "Punto di Rottura", secondo capitolo della serie Turning Point, di N.R. Walker, dove ritroviamo Matt e il suo Kira in una storia più ricca di sofferenza e angoscia rispetto al primo. Il sequel inizia quasi un anno dopo l'incontro tra Matt e Kira in Punto di non ritorno, sono ancora molto innamorati, vivono una vita felice insieme. Matt è diventato un membro amato della famiglia di Kira e sua madre e suo padre lo trattano come un figlio, cosa per cui è incredibilmente grato. Ma mentre Matt lotta con le conseguenze del rapimento e delle torture subite dal compagno e per la sensazione di non averlo protetto, Kira sembra averlo superato. I problemi irrisolti di Matt lo stanno spingendo in una spirale emotiva verso il basso, rischiando di perdere Kira e mettere in pericolo forse la sua vita, ancora di più ora che ha deciso di ritirarsi dalle forze di polizia e di iniziare l'addestramento MMA (arti marziali miste) per competere. Perché ha deciso di fare questo?
"Era tutta una finta. Ognuno di noi aveva il suo ruolo. Tutti a quel tavolo dovevamo recitare una parte. Fatta eccezione per Kira. Mi distruggeva. Ed era quello che rendeva quella messa in scena così difficile."

Punto di rottura, raccontato dal POV di Matt, è una storia più eccitante rispetto alla prima, è piena di angoscia, sofferenza e dolore, dove l'autrice mette alla prova l'amore e la dedizione di Matt e Kira. È stato difficile leggere il tumulto interiore di Matt. La sua disperazione e l'incapacità di discutere delle cose con Kira erano talvolta frustranti, ma alla fine spezzavano il cuore.
Guardare la coppia, che ho amato così tanto nel primo libro, che cadeva a pezzi ha reso emozionante la lettura. Sebbene non ci sia mai stato alcun dubbio sul fatto che i due si amino e si dedicassero l'un l'altro, l'incapacità di Matt di superare il passato alla fine mette a dura prova la coppia.
"Gli stavo mentendo, ogni secondo di ogni giorno, e lui era così gentile con me. Così affettuoso. Così perfetto. Buttai giù le pastiglie che mi aveva dato e, assieme a quelle, i sensi di colpa. Dovevo imparare a distaccarmi. E fare il mio cazzo di lavoro."

Kira è un santo assoluto per aver sopportato Matt per la maggior parte di questo libro. Lo amo davvero e non so quante volte ho pensato che Kira potesse stare molto meglio senza Matt e chiedermi come qualcuno che ti ama può farti tanto male allo stesso tempo. Ma, quando Matt piangeva in cucina con i genitori di Kira, era così spezzato che l'ho perdonato e volevo solo abbracciarlo. Ritroviamo i colleghi di Matt e i genitori di Kira, e i nuovi amici di Matt al Fight Club sono stati una buona aggiunta al cast di personaggi secondari. Ci sono momenti di felicità e umorismo, e ovviamente momenti sexy.
La profondità delle emozioni mostrate in questo libro è stata una sorpresa.
"E penso che fu in quel momento che me ne resi conto davvero. Avevo dato per scontato che io e Kira saremmo rimasti insieme per sempre. Avevo dato per scontato che avremmo potuto resistere a me che andavo sotto copertura, con le bugie e il tradimento. Avevo pensato che il nostro rapporto fosse solido. Avevo pensato che fossimo indistruttibili. Mi ero sbagliato. Ed ero stato io a distruggerci."

L'autrice con il suo stile narrativo diretto, fluido, scorrevole e ironico, mi ha fatto commuovere e anche arrabbiare, questo vuol dire che il suo modo di scrivere è coinvolgente e ti rende partecipe della storia. Spero di leggere presto il terzo capitolo della serie, sperando in un finale da felici e contenti per Matt e Kira. Buona lettura!
Magnifico
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

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