martedì 13 agosto 2019

Recensione "Matrimonio per procura" di Mariangela Camocardi

Cari romantici, Dorotea Rita Giordano ha letto "Matrimonio per procura" di Mariangela Camocardi, un romanzo storico edito Dri Editore.

Titolo: Matrimonio per procura
Autrice: Mariangela Camocardi
Genere: Romanzo storico
Editore: Dri Editore
Per acquistarlo → Matrimonio per procura

to be continued...

SINOSSI
Lago Maggiore. 1888.

Corinna è costretta dal padre a sposare uno sconosciuto, dopo essersi compromessa con l’uomo di cui è innamorata. Come primo affronto lo sposo non si presenta alla cerimonia di nozze, mandando un sostituto in vece sua: un’umiliazione che grida vendetta! Corinna è una donna dalla forte personalità, orgogliosa, e non accetta di farsi bistrattare da un individuo così irrispettoso. È pronta anzi a sfidare quello screanzato e persino le rigide regole della società, chiedendo l’annullamento del matrimonio. Diamine, le ha addirittura taciuto di essere vedovo, nonché di avere due pestiferi ragazzini per figli! Non bastasse, aleggia un mistero inquietante circa la scomparsa della prima moglie di Rodolfo, per non parlare degli stravaganti parenti con i quali Corinna “dovrebbe” convivere... ma assolutamente no! Il neo marito, tuttavia, non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire una moglie che gli è subito piaciuta, e le aspre divergenze che esplodono tra loro due sono uno stimolo a conquistarla.

RECENSIONE

Corinna è una ragazza indipendente, forte ed emancipata per il suo tempo, ma un piccolo errore le costa caro. Una notte fuori con un suo pretendente la porta a essere stata compromessa, facendo in modo che l’unica soluzione sia il matrimonio. C’è solo un piccolo problema, il suo promesso sposo è un uomo che non ha mai visto e la loro unione avviene per procura. All’improvviso la ragazza si ritrova a dover andare a vivere lontano da casa e alle prese con un uomo affascinante, Rodolfo, due piccoli bambini, parenti particolati e tanti misteri da risolvere.

“Bene, da figlia ubbidiente si sarebbe piegata alla volontà dei genitori, ma lo spregevole Ludovisi, che non si degnava di presentarsi alle nozze, si sarebbe rammaricato di averla voluta in moglie”

Rodolfo, è un uomo che non crede più nell’amore, i continui tradimenti della vecchia moglie lo hanno reso arido. Tuttavia, la dolcezza di Corinna, la sua pazienza con i due figli, e allo stesso tempo l’animo da leonessa lo spingono a volere qualcosa di più che un semplice rapporto fisico o una donna efficiente che gestisca la casa. La ragazza, dal canto suo, nonostante all’inizio sia scettica e decisa a combattere con tutte le armi a sua disposizione, finisce per innamorarsi del marito e della sua nuova famiglia. La calma e la tranquillità però vengono minati da misteri e faccende irrisolte che metteranno a rischio non solo la loro felicità, ma anche la loro vita.

“«Ti voglio con un’intensità che è quasi sofferenza. Voglio abbracciarti e inalare il profumo della tua pelle. Voglio mescolare il mio respiro con il tuo e riassaporare la morbidezza della tua bocca. Ho sognato di avere il tuo corpo accanto al mio ogni notte. Struggermi nel buio perché tu sei a portata di mano è una tortura crudele che mi sfinisce.»”

Lo stile di questo libro è molto scorrevole, ma soprattutto avvincente, irriverente, con una vena di comicità che rende tutto un più speciale. Il personaggio di Corinna è uno di quei protagonisti ai quali non puoi non affezionarti, perché rappresenta la donna moderna in un’epoca nella quale avere un ruolo è difficile e soprattutto viene relegata a quella di moglie e madre. Lei, invece, si batte per essere importante, per riuscire a dire la sua in situazioni che secondo la società non le competono.
È forte e determinata a fare di tutto per le persone a lei care. È quella donna che forse un po’ tutte dovremmo essere, ma che ci dimentichiamo di far prevalere rispetto a stereotipi che la società ci impone.
Altra cosa che mi ha molto colpita di questo libro è il riuscire a unire il genere romantico con quello del giallo. Formano una simbiosi perfetta nella quale nessuno dei due prevale sull’altro. La parte romantica, rappresentata dalla storia d’amore tra Corinna e Rodolfo, che è un susseguirsi emozionante di sentimenti e passione; il genere giallo rappresentato dai misteri intorno alla morte della prima moglie di Rodolfo e al suo corpo mai ritrovato.

“Ma poi Corinna era entrata nel suo universo, e lui era risorto a nuova vita, e nei recessi della propria disincantata anima, le tenebre erano state disperse da un tenue lumicino che, giorno dopo giorno, voleva divampare in una fiamma guizzante che nulla avrebbe potuto spegnere.”

Ho amato questo libro dalla prima all’ultima pagina, mi ha conquistata con il suo sarcasmo, le “lotte” coniugali, gli intrighi familiari, ma soprattutto l’amore tra i due protagonisti: di quelli che sembra destinato al fallimento, ma poi si trasforma in quella storia d’amore che ti rimane per sempre nel cuore.
Buona lettura!
Magnifico
Alla prossima, Dorotea Rita Giordano.
Il team di Passion For Books. ♥

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