mercoledì 10 luglio 2019

Recensione "I segreti della casa sul mare" di Nora Roberts

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "I segreti della casa sul mare" di Nora Roberts, un romanzo edito Leggereditore.

Titolo: I segreti della casa sul mare
Autrice: Nora Roberts
Genere: Romantic suspense
Editore: Leggereditore
Per acquistarlo → I segreti della casa sul mare

to be continued...

SINOSSI
A Whiskey Beach c’è un gioiello incastonato sul promontorio, un guardiano a protezione della costa. È una villa che affaccia sul mare: per i turisti un sogno irrealizzabile, per Eli Landon, avvocato di Boston, semplicemente la casa di famiglia. Ma ultimamente sta diventando qualcosa di più importante, un rifugio lontano dai problemi. Sua moglie è stata uccisa, e la polizia sta scandagliando la sua vita alla ricerca di una prova di colpevolezza. La villa sul mare è il luogo della consolazione e dei ricordi, la casa della sua amata nonna. E poi lì non è solo: con lui c’è Abra Walsh, una donna determinata e instancabile, dai molteplici interessi e dai mille talenti – incluso quello di riuscire ad aiutare Eli a riprendere in mano la sua vita e riscattare il suo nome. Quello che li lega è più forte di una sincera amicizia, è qualcosa che unisce indissolubilmente i loro destini, anche ora che sembrano minacciati da qualcuno intenzionato a distruggere Eli Landon una volta per tutte...

RECENSIONE
Cari romantici, questa volta ho letto "I segreti della casa sul mare" di Nora Roberts. Eli è un uomo che si isola totalmente dal mondo dopo essere stato accusato di aver ucciso la moglie. Torna nella casa di famiglia, una magnifica abitazione che si affaccia proprio sul mare e ad aspettarlo c'è Abra, la donna che si occupa di fargli le pulizie. Tra i due ci sarà fin dal primo istante un'intensa complicità che sfocerà in un sentimento ben più profondo. Eppure qualcosa non va: qualcuno si è infiltrato nella villa e non sono chiare le sue intenzioni. Ciò che è sicuro è che l'intruso è pericoloso. Ha già ferito una persona, ha minacciato Abra e intanto un misterioso omicidio fa parlare l'intera cittadina. Cosa vuole l'uomo misterioso? Eli dovrà scoprirlo e lasciarsi per sempre alle spalle il passato.
"«Io non credo nel destino, m. Volte ti viene dritto incontro. Tu sei qua perché è questo il tuo posto.»"

La narrazione avviene in terza persona e ci mostra il punto di vista dei personaggi principali. Questa lettura è stata a tratti scorrevole, a tratti più lenta. Sinceramente, l'ho trovata prolissa: ci sono tante pagine, ma nella maggior parte ci sono ripetizioni e dialoghi inconcludenti. In alcuni momenti è stato davvero pesante proseguire perché leggevo sempre le stesse argomentazioni. Per fortuna, ogni tanto c'erano degli slanci positivi che mi hanno sempre incoraggiata ad andare avanti. Queste scene sono ben riuscite e mi hanno dato la speranza che il libro stesse migliorando. In un certo senso è successo; infatti, nella seconda metà ci sono più avvenimenti e quindi ho iniziato a provare una maggior curiosità.
"Un enigma. Nell'altra vita, a Eki piacevano gli enigmi. Magari era giunto il momento di scoprire se aveva ancora quella predisposizione."

La trama mi ha incuriosita e avevo aspettative molto alte. Mi aspettavo un mix tra generi diversi, come sentimentale, thriller, giallo, con forti accenni a una storia passata. Insomma, prometteva davvero bene. L'accenno ai generi c'è, ma non sono riuscita ad apprezzare lo stile. Da un lato si sviluppa una storia d'amore che è stata per me scontata, dall'altro c'è un mistero da risolvere che poteva essere molto interessante. Inizialmente pensavo che ci fosse un grande enigma, ma ben presto avevo intuito già tutto ciò che sarebbe successo, per questo il finale non è stato per me un colpo di scena. Il personaggio di Eli non mi è dispiaciuto, soprattutto perché si evolve durante la vicenda e torna a essere forte e ambizioso. Ho apprezzato il suo cambiamento. Abra, al contrario, non mi ha convinta: troppo perfetta e stereotipata. Io adoro i personaggi femminili forti, decisi, coraggiosi. Lei mi è sembrata sottotono e anonima. Ha un doppio lavoro e mille impegni, insegna yoga, fa le pulizie, prepara cene e pranzi salutari e si occupa di Eli, come farebbe una mamma. Ho visto in lei quella perfezione quasi maschilista della donna sempre disposta a pulire e cucinare col sorriso, senza mai essere stanca o infelice. Risulta poco umana e l'ho apprezzata un po' di più solo alla fine.
"Più che a suo agio, per la prima volta dopo un lungo tempo si sentiva felice."

Ciò che mi ha colpito maggiormente sono stati il passato della storia della famiglia di Eli e della casa sul Promontorio. È stato affascinante immergermi in un passato lontano che si svela un poco alla volta. Per il resto, come avrete capito, non posso dire di essere entusiasta di questo libro. Tuttavia, sono contenta di averlo letto perché come tutti i libri mi ha lasciato qualcosa. In questo caso, il messaggio che ho colto è che è sempre possibile ricominciare. Si può sempre risorgere dalle proprie ceneri ed è quello che fa Eli.
"«E io non avrei mai potuto amarti così tanto, se anche tu non mi avessi amata.»"

Mi dispiace essere stata così critica questa volta, ma come ben sapete questo è un parere del tutto personale. Ogni parola che ho scritto è il frutto dei miei gusti e della mia esperienza soggettiva. Ammetto che sia un libro che può piacere perché l'autrice usa un buon linguaggio, descrive bene i luoghi e ci sono delle situazioni interessanti. Personalmente non sono riuscita a entrare in sintonia con la storia, ma ciò non significa che a voi possa succedere l'esatto contrario. Consiglio "I segreti della casa sul mare" a coloro che vogliono un libro piacevole, che unisce le caratteristiche di vari genere e che racconta la storia di un uomo che ha perso tutto, ma che è pronto a rimettersi in gioco. Buona lettura!


Piacevole
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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