Titolo: Vita da segretaria
Autrice: Anita Cainelli
Genere: Contemporary romance
Collana: Un cuore per capello
Editore: PubMe
Ebook: 2,99€
Disponibile con Kindle Unlimited
Per acquistarlo → Vita da segretaria
to be continued...
SINOSSI
Elena lavora come segretaria nel reparto vendite di una grande azienda di Milano. Giulio è il suo capufficio ed ha una personalità bizzarra, come pure molte altre figure all’interno della società. I colleghi di Elena sono un po’ quelli che si incontrano in qualsiasi posto di lavoro. Il divertente sarà trovare quelli che più assomigliano ai caratteri descritti. La vita di una segretaria è dura, soprattutto se messa alla prova dai sentimenti. E se, a dispetto di tutto, l’amore entra in ufficio…
RECENSIONE
Buonasera romantici, oggi vi parlo di "Vita da Segretaria" di Anita Cainella, una storia carina e piacevole da leggere in meno di due ore.
Elena, lavora come segretaria nel reparto vendite di una grande azienda di Milano, ed è innamorata persa di Giulio, il suo capoufficio da anni, nonostante lui sia scontroso e non si è mai accorto di lei se non per darle istruzioni lavorative e chiederle tazze di caffè.
Elena non ha solo a che fare con il suo capoufficio, ma anche con tutti i suoi colleghi, l'ossessiva compulsiva, il problem solving, il serafico, la maestrina e molti altri, di certo non si annoia nonostante la mole di lavoro da svolgere.
Elena, durante una pausa pranzo in un ristorante, incontra Mikhail, un ragazzo macedone che riesce forse a fargli dimenticare l'amore non corrisposto per Giulio, ma le cose si complicano quando Elena e il suo capoufficio si recano a Verona per lavoro.
Giulio inizia a guardare Elena con occhi diversi, mandando in tilt la povera segretaria, indecisa se seguire il cuore o la testa.
Vita da Segretaria, raccontato dal POV di Elena, è suddiviso in capitoli in base alle varie personalità presenti in ufficio, è uno spaccato della vita di una segretaria di ciò che deve affrontare ogni giorno, non solo carte e telefonate, ma anche i colleghi, cosa di certo non facile.
Nonostante il solito cliché della segretaria innamorata persa del suo capo, la storia è carina e piacevole da leggere.
Elena, è una donna super efficiente, precisa, che svolge con dedizione il suo lavoro anche troppo e forse anche per questo che Giulio a volte la dà per scontata. Ho compreso il tentativo di Elena di dimenticare Giulio con Mikhail, tipo chiodo scaccia chiodo, ma mi è dispiaciuto per il bel macedone, è così dolce e tenero, ma come dice purtroppo il detto: al cuore non si comanda.
Giulio è il classico uomo tutto preso dal lavoro, esigente e scontroso, per cui tutto gli è dovuto, ma quando inizia a guardare Elena con occhi diversi, viene fuori il suo lato umano, anche se come al solito si rende conto di provare qualcosa per lei quando sta per perderla... classico in un uomo!
Mi è piaciuta molto e mi è scappata qualche risata, la descrizione dei personaggi presenti in ufficio, come il serafico, il problem solving, la maestrina, la delegante etc... è proprio vero tutto questo, lo so per esperienza personale perché ho lavorato in un ufficio per qualche tempo.
La scrittrice con uno stile narrativo e una sintassi semplice, ha dato vita a una storia carina, piacevole, condita da un po' di ironia e una pennellata d'amore e romanticismo.
Buona lettura!
"Ciò che non sa è che ne sono innamorata. Da sempre, perdutamente, inutilmente, disperatamente. Dal primo giorno in cui ho messo piede in questa grande azienda facente parte di un gruppo multinazionale. Lui invece mi guarda e non mi vede, mi parla ma non mi ascolta."
~
"Allora passo il tempo a sognare che un giorno il mio capo mi veda. Si accorga che sono una donna, oltre a una segretaria. Neanche da buttare via, se mi guardasse bene."
"Sto per avere una crisi cardiaca. Il cuore sta facendo un gran casino e non capisco se sono extrasistole, aritmie o fibrillazioni. Sono piuttosto ipocondriaca in tema di cuore e vivo col terrore degli infarti. Sono sicura che sto per averne uno.Mentre sto valutando l'alternativa se riprendere un ritmo respiratorio decente o morire d'apnea, Giulio si avvicina al mio viso. Vedo i suoi occhi a pochi centimetri dai miei, pochissimi centimetri, millimetri. Chiudo le palpebre su quel bacio inatteso."
Piacevole |
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