Recensione "Io, tu e il dolore" di K.A. Merikan

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Io, tu e il dolore" di K.A. Merikan, secondo volume della serie The Underdogs, un QLGBT BDSM edito Quixote Translations.

Titolo: Io, tu e il dolore
Autrice: K.A. Merikan
Serie: #2 The Underdogs
Genere: QLGBT BDSM
Editore: Quixote Translations
Per acquistarlo → Io, tu e il dolore

to be continued...

SINOSSI

Sid. Batterista degli Underdogs. Il suo sogno proibito ha a che fare con la sottomissione e il dolore.
Asher. Noto anche come Stan. Stalker. Le apparenze possono ingannare.

È difficile trovare qualcuno di interessante con cui avere una sveltina durante una tournée. Sid desidera il dolore, essere umiliato, quel genere di rapporto che non è facile ottenere in una notte di sesso occasionale. Perciò per il momento si è arreso, accontentandosi di un Dom online per divertirsi un po’, e ha deciso di concentrarsi sul suo gruppo. La fama degli Underdogs sta crescendo, ma c’è un fan che segue Sid da quando si è unito al gruppo, e lo sta facendo impazzire. È solo un ragazzino hipster ricco e viziato, alla ricerca di un bad boy con cui svagarsi. Se conoscesse davvero i gusti di Sid, scapperebbe a gambe levate.

Asher è convinto che Sid sia quello giusto, il suo Unico Grande Amore, il suo traguardo. Anni prima, Asher ha perso la sua verginità con Sid e, da quel momento, ha capito che erano destinati a stare insieme. Tra di loro esisteva una scintilla, un legame troppo sincero perché fosse tutta una menzogna. I membri del gruppo di Sid lo definiscono uno stalker, ma lui desidera solamente offrire a Sid il suo amore. Quando alla fine Sid confessa ciò che vuole, Asher è più che pronto ad accontentarlo.

Tuttavia, l’ultima volta che Sid ha avuto una relazione con un altro uomo, e ha liberato la sua natura di sottomesso, ne è rimasto scottato, finendo per essere cacciato dal suo gruppo precedente, trovandosi sbattute in faccia le porte per diverse opportunità.

Asher vuole che il mondo sappia della sua storia con Sid, ma il problema è che Sid preferirebbe mantenere una relazione basata sul piacere che solo il dolore può regalargli.

RECENSIONE

Poterlo finalmente toccare aveva qualcosa di proibito, e farlo in un bar mezzo vuoto di un motel

 squallido, seduto su una poltrona con una tappezzeria di moda trenta anni prima, rendeva tutto ancora più peccaminoso.

Ho conosciuto gli Underdogs con il primo volume: Il musicista che catturò l’unicorno.

Dusk e Lolly li rivedrete in questo secondo volume, ma la storia ruota tutto intorno a Sid, il batterista.

Per chi ha letto il primo volume si ricorderà, sicuramente, la personalità di Sid, adesso scopriremo tant’altro che, forse, nemmeno immaginavamo e che non voglio assolutamente spoilerare.

Asher sarà l’altro protagonista che vi stupirà per il suo carisma, la sua tenacia, il suo insospettabile io.

È facile innamorarsi di questi due giovani, abbracciarli e seguirli nel loro percorso di conoscenza, le autrici sono state meravigliose nel saper delineare le caratteristiche dei due, precise, dirette, senza fronzoli e sempre rispettose anche nelle scene di sesso, che potranno sembrare forti, magari sdegnose per i puritani/e, ma come dico sempre quando si è consenzienti, in amore e oltre non c’è nulla di disgustoso, di sconvolgente, bisogna solo accettare ciò che l’altro o l’altra nel silenzio della sua casa, nella sua privacy faccia quello che lo/la soddisfi e fa star bene.

Quando non si vuole spoilerare, ci si affida a estratti che colpiscono e voi sapete bene che è quello che faccio sempre, ma non solo per non raccontare ciò che accade, ma anche perché le parole di chi scrive hanno sempre quell’incisività in più, rispetto a chi come me, in punta di piedi, ha ammirato il tutto e tenta di esprimere il proprio pensiero.

Asher? Lui era inebriante. Creava dipendenza. A Sid bastava sentire il suo odore per ritrovarsi sul sottile confine tra ragione e follia.

Le parole hanno tanta capacità, soprattutto quella di farti volare e sognare inseguendo chi ti colpisce, Asher mi ha incantato in ogni suo atteggiamento, la passione, l’amore per il suo Sid è così manifesto che non si può non innamorarsene e si sa, l’amore ti fa fare qualsiasi cosa.

Tuttavia, non era quello che Sid desiderava sentire, no? Voleva un dominatore forte, non un ragazzo nel corpo di un uomo che aveva paura di essere rifiutato e di ritrovarsi da solo. Per questo gli avrebbe dato ciò che desiderava.

Un consiglio che voglio dare è di non passare oltre e quindi perdere la lettura di questa storia leggendone la sinossi solo perché non la si comprende appieno, io vi dico buttatevi tra queste pagine, anche i più schivi, i più moralisti, penso dovranno ammettere che l’amore non guarda nessuno e non si vergogna di esprimersi in modi differenti. Bisogna entrare nella mente di chi ha un bisogno diverso, non giudicarlo né criticarlo, bensì accompagnarlo senza alcun pregiudizio.

La promessa di una rottura in un futuro non così lontano. Presto non sarebbe più stato utile. Niente di ciò che poteva offrirgli, una bella casa e il suo affetto, era abbastanza. Gli aveva anche permesso di guidare la Tesla, visto che Sid non voleva dirgli dove fossero diretti. Perché no? Perché doveva temere un incidente d’auto, se era pronto ad avere il cuore a pezzi?

Dusk e Lolly sono esuberanti, Sid e Asher sono quelli che non ti aspetti, adesso sono in attesa di conoscere la storia su Dawn e Mage, chissà cosa ci attenderà, ma qualunque cosa sia non vedo l’ora di averla tra le mani.

Buona lettura!

Bello

Alla prossima, Luisa Diana.

Il team di Passion For Books. ♥