lunedì 8 aprile 2019

#reviewparty Recensire in anteprima "Per Ogni tuo Bacio" di Paola De Pizzol

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto in anteprima "Per Ogni tuo Bacio" di Paola De Pizzol, un contemporary romance edito Dri Editore.

Titolo: Per ogni tuo bacio
Autrice: Paola De Pizzol
Genere: Contemporary romance
Editore: Dri Editore
Ebook: 2,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Cartaceo: 14,99€
Per acquistarlo → Per ogni tuo bacio

to be continued...

SINOSSI
Londra. Notting Hill.

Cora Hamilton cerca da sempre la scintilla del “vero amore”. Dopo una serie di relazioni passeggere, si innamora di Samuel, un uomo d’affari ricco e famoso ma, soprattutto, tremendamente sexy. Con Sam Cora ha sin da subito una profonda intesa sia a livello emotivo che sessuale. Finché lui, un giorno, non decide di tradirla. Cora, ferita e soprattutto incapace di perdonare Sam, accetta l’invito di zia Gertrude a trascorrere un mese da lei ad Inverness, in Scozia. Ha deciso che non vuole più saperne degli uomini. Ma il destino le riserverà una sorpresa inaspettata. L’incontro con l’affascinante storiografo William manderà all’aria ogni sua resistenza. Con la convinzione che la storia con Bill sarà passeggera, e che si baserà solo su del buono e sano sesso, alla fine Cora dovrà ricredersi e cedere di nuovo all’amore.

RECENSIONE

Il romanzo di questa brava autrice, che scopro ahimè per la prima volta, è uno di quei romance contemporanei che si collocano, nella mia personale scala di gradimento, sicuramente nella top ten.
È una storia che parla di tante cose e che lascia una gradevole sensazione di speranza, nonostante i travagli che la protagonista affronta con lo scorrere della sua vita e quindi con l’avanzare della storia. L’autrice ci racconta in prima persona dal punto di vista di Cora, la sua evoluzione come figlia, nipote, donna e innamorata. Quella di Cora Hamilton, inglese e di buona famiglia, è una storia come tante, che attraversa i dispiaceri più improvvisi e inaspettati che tante donne hanno subìto nella loro vita e per questo ci si sente vicine alla sua situazione. La perdita dei genitori prima e il tradimento imperdonabile da parte dell’uomo che credeva “per sempre” fanno della prima parte del romanzo, una fonte di commozione e di attesa di riscatto.
Cora, nonostante la laurea a Oxford, lavora per sua scelta in una libreria a Notting Hill che è di proprietà di Ben, un anziano solitario, che le farà da vice padre nei momenti più bui. Così come essenziale sarà l’appoggio che riceverà dall’amica Amber, che la tirerà su dall’abisso di rassegnazione in cui stava sprofondando.

“«Sono stata lasciata anch’io, prima che ci conoscessimo, Cora. Ho passato un periodo di merda, ma non mi sono arresa. E lo sai perché? Perché io ho rispetto di me stessa e ho sempre pensato che non avrei permesso a nessuno di distruggere la mia autostima e la persona che, negli anni, sono diventata.»”

Tutto scorre veloce e mai noioso grazie a uno stile garbato e fluido, anche nelle descrizioni delle scene più sexy tra Cora e il suo amato Sam, che io ho trovato comunque un bel personaggio nonostante la défaillance. In seguito al volontario esilio per dimenticare il bel fidanzato fedifrago, Cora si trasferisce per un periodo a casa della zia Gertrude, a Inverness, e qui conosce il bel William Keats, professore e storiografo, per gli amici Bill, che aiuta la zia a organizzare e catalogare la grande biblioteca.
In questa seconda parte della storia sono molto piacevoli le descrizioni delle Highlands e dei territori scozzesi, e ho trovato davvero ben fatto il personaggio della zia Gertrude, cinica verso gli uomini e verso i rapporti amorosi, che dà un senso di posata concretezza e di bilanciamento con i moti del cuore di Cora.

 “»Non ti dirò te l’avevo detto, Cora. Ti dirò invece che hai preso la decisione migliore. Stai soffrendo, me ne rendo conto. Ma il dolore è un passaggio necessario. Mi spiego meglio. Per superare un dolore devi comunque soffrire, mia cara. E qui ad Inverness avrai il tempo per maturare questa sofferenza e per liberartene.»”

Lei infatti è intenzionata a non innamorarsi tanto presto, ma come al solito queste protagoniste di romance non fanno mai i conti con il volere del cuore e le sensazioni palpabili che questo trasmette alla ragione.
La storia quindi ha una serie di messaggi positivi che lascia al lettore, primo tra tutti quello della speranza nel futuro e nell’amore, che passa a volte anche dal perdono.
Per non spoilerare oltre, consiglio la lettura di questo romanzo a tutti i romantici e non, e a chi non dispiace attraversare con la protagonista i diversi stati d’animo e il susseguirsi dei sentimenti: tristezza, amore, odio, delusione e passione.
E ne ho elencati solo alcuni!
Buona lettura.

Bello
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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