domenica 14 aprile 2019

Recensione "La corte di rose e spine" di Sarah J. Maas

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "La corte di rose e spine" di Sarah J. Maas, un fantasy romance edito Mondadori.

Titolo: La corte di rose e spine
Autrice: Sarah J. Maas
Genere: Fantasy Romance
Editore: Mondadori
Ebook: 8,99€
Cartaceo: 14,36€
Per acquistarlo → La corte di rose e spine

to be continued...
SINOSSI
Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge «ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita». 
Ma non è la morte il destino di Feyre, bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente.

RECENSIONE
Al che vidi un paio di occhi dorati che brillavano nella boscaglia accanto a me

Siete appassionati del genere fantasy, amate immergervi in racconti fiabeschi, adorate tutto ciò che è magico? Allora tuffatevi senza remore in questa piacevole storia, dove tutto è fatato, magico, dove tutto non è scontato per nulla, ma è intriso di fatalità.
Per apprezzare questa storia ho dovuto leggere un bel po’ di pagine, poiché all’inizio era tutto molto lento e nessun colpo di scena come sono abituata a scoprire nelle altre letture.
La storia è sì interessante, ma troppo fiacca e forse si dilunga su certe tematiche lasciandone altre, la storia tra Feyre e Tamlin è piacevole, ma non mi ha attirata come altre storie d’amore che ho letto nel corso degli anni.
Sullo stile dell’autrice non ho riscontrato nulla da eccepire, ma credo che il tutto poteva essere sviluppato in maniera diversa.
Premetto che sono una comune lettrice, quindi non prendete per oro colato le mie parole, il mio è un puro giudizio soggettivo, quindi se siete amanti di questo genere non perdetevi dietro i giudizi altrui, ma buttatevi senza paura in questa storia. Chissà che voi non la pensiate diversamente!

Il verde degli occhi era uguale al colore dell’erba tra le mie dita, e le pagliuzze ambra somigliavano ai raggi di sole che penetravano dagli alberi. Persino la sua maschera, strana e misteriosa, pareva abbinarsi al paesaggio, come se quel luogo fosse stato creato appositamente per lui. Potevo immaginarlo lì, nella sua forma bestiale, rannicchiato sull’erba, assopito.

Purtroppo può capitare, lasciarsi attrarre da una sinossi, ma poi non essere soddisfatte al 100% della trama mentre va a dipanarsi lungo la lettura, ma io continuo a perseverare e come mi è già capitato di fare, continuerò a leggere tutto ciò che le sinossi trasmettono anche se potrò trovarmi di nuovo in una situazione simile di delusione.
Mi dispiace non poter essere più esauriente, ma non riesco a dire di più.
Buona lettura!

Piacevole
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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