martedì 9 aprile 2019

Recensione "16 modi per spezzarti il cuore" di Lauren Strasnick

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto "16 modi per spezzarti il cuore" di Lauren Strasnick, un young adult edito HarperCollins.

Titolo: 16 modi per spezzarti il cuore
Autrice: Lauren Strasnick
Genere: Young Adult
Editore: HarperCollins
Ebook: 6,99€
Cartaceo: 14,36€
Per acquistarlo → 16 modi per spezzarti il cuore

to be continued...

SINOSSI
La storia d'amore tra Natalie e Dan non sarebbe potuta iniziare in modo più romantico: l'incontro-scontro nella caffetteria della scuola in cui entrambi fanno volontariato, il pomeriggio trascorso a scambiarsi sogni e confidenze, il primo appuntamento – e il primo bacio – sotto le stelle.
Tra loro è scattata subito un'intesa speciale, che a poco a poco si è trasformata in qualcosa di più. E a quel punto innamorarsi è stato facile, quasi inevitabile.
Lui trovava intriganti le trasgressive creazioni artistiche di Natalie e contagiosa la sua gioia di vivere; lei era attratta dalla sua aria da bravo ragazzo e dalla sua determinazione a raggiungere il successo come documentarista.
Ma questo era prima.
Prima che le discussioni accese si trasformassero in litigi furibondi.
Prima che una miriade di dispetti scavasse un abisso tra loro e portasse alla luce la vera natura della loro relazione.
Ora Natalie vuole che lui sappia fino a che punto l'ha ferita e glielo scrive in 16 lettere.
Leggendo nel corso di una sola, lunga giornata quella che è la sua versione della loro storia d'amore, Dan si rende conto che Natalie ha un ultimo messaggio per lui.
Un messaggio che potrebbe mandare a rotoli la sua vita accuratamente programmata...

RECENSIONE
Originale, questo è l’aggettivo che mi è sorto spontaneo alla fine della lettura di questa storia. Una storia tra adolescenti, che però racchiude le stesse delusioni e gli stessi sentimenti traditi delle storie tra adulti. Il fatto che i protagonisti siano dei ragazzi non deve scoraggiare la lettura pensando che non ci si possa ritrovare o immedesimare. Originale è principalmente l’impianto della trama, l’impostazione divisa in 16 capitoli, tanti quante sono le lettere, inserite a inizio del capitolo, che Natalie scrive a Dan alla fine della loro storia per raccontarla al lettore dal suo punto di vista. E Dan prosegue con la sua versione, frammista alla rilettura di sms, messaggi ed email intercorse tra loro due e tra altri personaggi che si scoprono a poco a poco.
Il tutto avviene con lo svolgersi temporale di un’unica giornata di Dan, che non può fare altro che rivivere passivamente la storia con Nat, durata 18 mesi, attraverso le recriminazioni, i risentimenti e il dolore per la fine del primo amore, subiti da Nat.

“Non è una ragazza, è un indovinello. Un enigma matematico sexy, spaventoso, caotico, imperscrutabile, che non ho più voglia di risolvere.”

Il loro in realtà non è un amore romantico da romanzo classico, ma lo è se consideriamo come nascono i rapporti d’amore tra queste nuove generazioni, prese da chat, email e sms. Il tutto viene lasciato in mano alla tecnologia con ben poche interazioni umane soprattutto nella conoscenza dell’altro. Anche tra Nat e Dan il rapporto che sembra sia idilliaco inizialmente, si trasforma in un amore malsano che è immaturo e pilotato dalla gelosia e dall’invidia. Sono ragazzi diversi per tanti versi, lei ricca e ambiziosa artistoide, lui di famiglia borghese, amante della regia e dall’aspetto di bravo ragazzo che frequenta la scuola pubblica. Queste differenze saranno la loro calamita e contemporaneamente la fonte dei loro litigi. Entrambi i protagonisti hanno la loro dose di colpe e fino alla fine il lettore non riesce a schierarsi dalla parte di uno o dell’altra.
Tralasciando di svelare il finale, è una storia sviluppata in maniera attuale, molto dinamica e a volte inaspettata. Ripercorriamo le fasi più importanti del loro amore, scritte in maniera scorrevole e piacevole, dai punti di vista alternati di entrambi.

“Sono qui…travolta da una disperata nostalgia dei nostri primi giorni, quando tutto era semplice. Ricordi com’era l’amore, prima che lo distruggessimo con le nostre stupide, monumentali stronzate? Sto parlando di quando non avevamo ancora fatto sesso e ogni bacio era una sensazione incredibile, quando bastava sfiorarsi per sentirsi attraversare da una meravigliosa scarica elettrica.”

Consigliata la lettura a tutti, per l’originalità della struttura e per la modernità del tema “amore” vissuto nelle nuove generazioni. Ma con l’avvertenza di stare per intraprendere un viaggio attraverso uno scritto veloce nella sua evoluzione, e differente dai classici romance a lieto fine a cui siamo abituati.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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