martedì 12 marzo 2019

Recensione "Un amore perduto" di Liz Trenow

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "Un amore perduto" di Liz Trenow, un romanzo edito Newton Compton Editori.

Titolo: Un amore perduto
Autrice: Liz Trenow
Genere: Romanzo
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 2,99€
Copertina rigida: 10,20€
Copertina flessibile: 12,90€
Per acquistarlo → Un amore perduto

to be continued...

SINOSSI
Nell’estate del 1919, Ruby sta ancora piangendo la scomparsa di suo marito Bertie, uno dei tanti soldati inglesi morti nella Grande Guerra. I suoceri, affranti, le chiedono un ultimo favore: recarsi sui campi di battaglia in Belgio per scoprire dove riposa l’adorato figlio. Alice, una ragazza americana, è convinta che suo fratello Sam sia vivo. Lo sente. Ma poiché si è arruolato sotto falso nome, non ha più alcuna notizia di lui da quando è partito. Per questo abbandona la sua vita e il suo promesso sposo a Washington e salpa per l’Europa, decisa a trovare Sam. Martha ha rischiato tutto per arrivare in Belgio. È tedesca e sa che in quel Paese non troverà né comprensione né aiuto. Ma suo figlio si trova da qualche parte sul suolo belga e lei deve ritrovarlo per mantenere fede a una promessa fatta al marito. L’incontro di queste tre donne segnerà per sempre i loro destini, perché ciò che le unisce potrebbe essere molto più importante di qualsiasi differenza.

RECENSIONE
Alice, Martha e Ruby… tre donne, tre nazionalità diverse, ma un obiettivo in comune: ritrovare i loro amori perduti. Il romanzo è ambientato in Belgio alla fine della prima guerra mondiale dove, a pochi mesi dall'armistizio, vengono organizzati dei "Viaggi sui campi di battaglia". Questi viaggi consentono alle persone che non hanno avuto notizie dai loro cari, partiti a combattere nella battaglia delle Fiandre, di visitare le loro tombe o nella migliore delle ipotesi riuscire a trovarli vivi. Le tre protagoniste partecipano a uno di questi viaggi. Alice, americana, vuole ritrovare suo fratello arruolatosi all'insaputa dei genitori. Martha, partita da Berlino insieme al figlio Otto, è alla ricerca del suo figlio maggiore. Ruby, inglese, su richiesta dei suoceri parte per avere informazioni su suo marito. La devastazione e lo strazio di quei luoghi sono descritti dall'autrice in modo impeccabile e giungono al cuore del lettore che si perde pagina dopo pagina in una realtà che purtroppo ha segnato la nostra storia. Il tema principale del romanzo sono la guerra e l'amore verso la famiglia, il cameratismo dei soldati, e l'amore per la vita.
È stato commovente immedesimarsi nelle protagoniste e provare la loro stessa speranza nel cercare i loro cari, la speranza che questi ultimi ce l'abbiano fatta a sopravvivere a quell'inferno.
"Erano esseri umani, la cui unica colpa era quella di essere capitati nello schieramento opposto di quella maledetta guerra."

La storia che maggiormente mi ha lasciato tanta tristezza e pena è stata quella di Martha con suo figlio Otto. Questi due personaggi partiti da Berlino per arrivare in un paese a loro ostile, che li tratta con diffidenza e li considera nemici, hanno avuto tanto coraggio soprattutto perché non sanno esattamente cosa aspettarsi una volta giunti in quei luoghi. Un altro personaggio che ho apprezzato è stata Ruby, con la sua gentilezza e generosità. Grazie all'aiuto che dà agli altri riesce a colmare il vuoto nel suo cuore lasciato dalla scomparsa del marito. Invece il personaggio che ho tanto detestato è stato Daniel, un amico di Alice, un uomo viscido e manipolatore sotto la facciata di finto buonismo. Quello che il romanzo trasmette è molto profondo: senza il perdono, non può esserci pace.
"Erano, tutti loro, solo comuni esseri umani che avevano avuto la sfortuna di rimanere coinvolti nella guerra più sanguinosa della storia. Adesso, l'unica cosa che potevano fare, si disse, era continuare a vivere, facendo del loro meglio per assicurarsi che il sacrificio non fosse vano."

Le protagoniste, con le loro storie, si ritrovano unite da un unico dolore e dai segni, visibili e non, che la guerra ha lasciato dietro di sé. La maggiore sensazione che ho provato arrivata alla fine del romanzo è stata pace e nostalgia. Lo stile dell'autrice, che è la voce narrante, è scorrevole e ogni descrizione ben dettagliata, ciò rende la lettura fluida e coinvolgente. Cari romantici se amate i romanzi storici vi consiglio di leggere anche questo romanzo. Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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