martedì 12 marzo 2019

Recensione "È stata una follia innamorarmi di te" di Alessandra Agnoletti

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "È stata una follia innamorarmi di te" di Alessandra Agnoletti, un romanzo appartenente alla collana Un cuore per capello edito PubMe.

Titolo: È stata una follia innamorarmi di te
Autrice: Alessandra Agnoletti
Genere: Romanzo
Collana: Un cuore per capello
Editore: PubMe
Ebook: 0,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Per acquistarlo → È stata una follia innamorarmi di te

to be continued...

SINOSSI
La primavera con i suoi profumi e colori stava cominciando a imporsi su Firenze, e come i suoi cittadini anche Enea era felice e immerso nei ricordi. Non sapeva che quei giorni di molti anni prima avrebbe ricevuto i doni più speciali che un essere umano può ricevere: un amore speciale, anche quello più raro.

RECENSIONE
Enea, diciottenne fiorentino, nell'Italia della fine anni settanta, inizio anni ottanta, scopre un importatissimo segreto del suo passato e va in cerca di risposte. Mentre la sua ricerca sembra sempre senza esito, conoscerà l'amicizia e l'amore in tutte le sue forme.


Lidia se ne andò lasciandomi solo e vi devo dire che la mia camera era arancione, ripeto: arancione. Se prima mi sentivo stanco dal viaggio ora venivo fulminato da tutto questo arancio.

Questa per me è una recensione difficile, perché la storia di Enea, l'unico vero protagonista di questo libro, è una bellissima storia, ma purtroppo molto breve.
Libro narrato in prima persona da parte di Enea, ci racconta attraverso la sua voce e i suoi pensieri, gli anni più intensi e dolorosi, ma la contempo felici del suo passaggio dall'adolescenza al diventare un uomo.
Innamorato della sua migliore amica, la vedrà sposarsi, fare una splendida bambina e piangere tra le sue braccia dopo essere stata tradita. Conoscerà quasi per caso l'amore della sua vita e rischierà di perderlo per sempre per delle sue paure insensate. E finalmente troverà la famiglia completa che non pensava neanche di volere veramente.
Un libro intenso, in cui mi sono più volte chiesta cosa avrei fatto io al posto di Enea.

Spesso mi capitava di ascoltare i tanti discorsi dei ragazzi che parlavano della famiglia e lì il cuore mi si stringeva e la colpa per come mi ero comportato mi faceva male, facendomi piangere in silenzio fra le mie coperte fin sopra la testa. 

Ho apprezzato molto Enea, anche se a volte avrebbe avuto bisogno di uno scossone bello grosso per tirare fuori gli attributi, che a tratti sembravano mancargli, ma al contempo mi faceva molta tenerezza perché la ricerca di risposte su chi fosse veramente era una ricerca in cui mi sarei anch'io buttata a capofitto, se fossi stata nei suoi panni.
Ma la mia difficoltà di recensione è il fatto che la brevità rende la storia molto accelerata, riuscendo al contempo a dare profondità e spessore ai personaggi, ma gli accadimenti si susseguono a un ritmo serrato e per mio gusto personale, avrei preferito un po' più di calma.

Con tutta quella emozione così forte e incredibile alla fine piansi anch'io e in seguito molti altri piansero con me, come Maria che piangeva e mi accarezzava il viso con una delicatezza tale da aver paura forse che scappassi o che fossi soltanto un bel miraggio che poteva sfuggirle all'improvviso. Ma di scappare proprio non ne avevo voglia, troppe volte ero scappato e non volevo più farlo.

I personaggi secondari fanno emergere il meglio di Enea, creano un contorno perfetto.
L'autrice scrive molto bene, in modo fluido e dinamico.
Inoltre, se volete fare un tuffo nel passato con Morandi e Rita Pavone che fanno da colonna sonora, questo è il libro che fa per voi.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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