sabato 16 febbraio 2019

Recensione "Le confessioni di Emma" di Laura Pellegrini

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Le confessioni di Emma" di Laura Pellegrini, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Le confessioni di Emma
Autrice: Laura Pellegrini
Genere: Contemporary romance
Editore: Self Publishing
Ebook: 0,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Cartaceo: 12,48€
Per acquistarlo → Le confessioni di Emma

to be continued...

SINOSSI
Sullo sfondo di una Positano che si affaccia su di un mare cristallino, le note struggenti di un tango argentino si librano nell'aria. È notte. L’insegna di un locale brilla nell'oscurità calda dell’estate, mentre il sapore del rum e della cioccolata fondente si mescolano ai profumi di una terra rigogliosa. Un bacio rubato di nascosto in un vicolo, un braccio stretto attorno alla vita, un abito rosso che si allarga morbido sulle gambe. Tra le note struggenti dei violini e della fisarmonica, passioni e desideri prendono vita in un tango dei sensi e dell’anima che travolge e infiamma, che imbriglia e cattura, fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo sì.
Emma e Yago, la storia di due sconosciuti. Di un viaggio. Di un amore impossibile.

RECENSIONE

Questo libro racconta una storia d'amore non facile né semplice, di due sconosciuti a cui è bastato uno sguardo per creare un legame indissolubile.
Emma quarant'anni, ma portati splendidamente, in vacanza da sola a Positano, incontra Yago, argentino di dieci anni più giovane, ma che le farà di nuovo battere il cuore e soprattutto la farà tornare a vivere.
Lei è sposata e più vecchia di lui, e questi saranno due problemi che lei sentirà molto pesanti.
Una vita vuota, come moglie trofeo di un uomo freddo, consapevole di essere costantemente tradita, è spenta e apatica. Solo l'incontro con questo vulcano di nome Yago, le farà riscoprire che la vita può ancora regalarle molte gioie e felicità.
Yago anche se più giovane di lei, non riesce a lasciarla andare, è innamorato perso anche se non lo dice a chiare lettere. Giovane, ma con le idee precise, farà di tutto per rimanere nella vita di Emma.
Ma anche Emma, troverà la forza di ribellarsi al marito violento e cattivo, per poter ricominciare a respirare e a vivere.

"«Promettimelo, Emma». Appoggiò la fronte sulla mia, respirando su di me, e prendendomi il viso tra le mani. 
«Emma...» disse, e io, io annuii. 
Mossi la testa in modo quasi impercettibile, ebbra di lui e della sua sensualità, nonché delle sue parole così disarmanti. Mi aveva spogliata di ogni difesa e con quel ballo mi aveva fatta sua. Non se lo fece dire due volte."

Adoro lo stile di Laura Pellegrini. Una scrittura scorrevole, profonda e molto empatica.
Scritto in prima persona con la voce narrante di Emma, entriamo appieno nella sua testa, e l'autrice riesce a farti sentire tutta la gamma di emozioni che vive la protagonista.
In un capitolo però, sentiamo anche la voce di Yago, che ci offre uno spaccato delle sue emozioni.
Un racconto fluido e mai noioso, che ti tiene con il fiato sospeso come se fossi sulle montagne russe!
Ho amato molto Emma, che da donna oggetto senza più prospettive del futuro, racchiusa in una gabbia dorata, riesce finalmente a far emergere una donna sicura di sé e pronta a lottare per poter vivere alla luce del sole con il suo Yago.
Yago è un personaggio che non puoi non amare. Bello, ma soprattutto, sicuro di sé, deciso e completamente preso di Emma, tanto da essere pronto a fare qualsiasi cosa per avere un futuro completo di matrimonio e figli con lei.
Personaggi completi e affascinanti.

Mi sfiorò con due dita la mano e io mi voltai. Sapevo di avere gli occhi lucidi, come sapevo che il fremito che sentivo nel petto ogni volta che la mente mi riportava indietro nel tempo, non si sarebbe mai sopito.

I personaggi secondari completano la storia, certo alcuni sono terribili e vorresti farli sparire dalla faccia della terra, ma purtroppo o per fortuna oserei dire, sono ben caratterizzati.
Le scene di sesso sono molto ben scritte, mai esagerate o volgari, ma amalgamate perfettamente alla storia.
Anche in questo caso Laura è riuscita a emozionarmi moltissimo durante la lettura: ho provato rabbia nel vivere l'apatia di Emma, il suo ritrovarsi in una vasca vuota nel suo bagno di casa, per sfuggire alla piega infelice della sua vita; mi sono sentita sollevata quando ha deciso di partire per Positano, e dopo l'incontro con Yago tutto si è amplificato, e riuscivi a essere felice come Emma tra le sue braccia, e spezzata nel momento del suo ritorno a casa. Fino ad arrivare finalmente al sollievo nel momento in cui finalmente Emma decide di combattere. È quella la parte che preferisco, finalmente Emma ritorna a vivere e noi con lei.

"Non sarà adesso che ti dirò ti amo, né domani o domani l'altro. Le parole sono fatte per essere dimenticate, i gesti no. Così te lo dirò a modo mio, magari quando sarò sepolto dentro il tuo splendido corpo o quandoti starò toccando o baciando, o semplicemente stringendo. Sei la mia pelle, Emma. Sei i miei giorni. Sei la sabbia fresca sotto i piedi e la spiaggia bianca dove farti sdraiare."

Se amate le rinascite e le seconde occasioni, questo è il libro che fa per voi!
Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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