Recensione "La cena dei segreti: La notte che ci ha cambiato il futuro" di Care Santos

Cari romantici, Maria Salerno ha letto "La cena dei segreti: La notte che ci ha cambiato il futuro" di Care Santos, un romanzo edito Salani Editore.

Titolo: La cena dei segreti
Autore: Care Santos
Genere: Romanzo
Editore: Salani
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 9,00€
Per acquistarlo → La cena dei segreti

to be continued...

SINOSSI

Nel cuore dell’estate del 1950 cinque compagne di collegio giocano per l’ultima volta a Obbligo o verità. Due di loro, Marta e Olga, stanno per cominciare una nuova vita fuori dall’istituto. È un’occasione speciale e le ragazze sono emozionate, ma non si aspettano che un pegno troppo crudele finirà per segnare le loro esistenze per sempre. Le amiche si perdono di vista e prendono strade diverse, ognuna con le sue frustrazioni e le sue rivincite. Sono passati trent’anni – Marta è diventata una famosa autrice di libri di cucina, Olga è dimagrita ma si annoia ancora, Nina ha un nuovo misterioso fidanzato, Lola è incinta e ha appena perso suo marito, Júlia è stata eletta deputata – e per loro è giunto il momento di fare i conti con i ricordi e le colpe che si portano dentro da troppo tempo.
Si danno appuntamento a cena al Media vida, il ristorante di Marta, e tra una portata e l’altra decidono di giocare ancora una volta al gioco dei pegni: ognuna dovrà porre alle altre una domanda a cui non ci si può rifiutare di rispondere. Ma Júlia  – che quella notte d’estate ha pagato il prezzo più alto – ha fatto annunciare dalla sua segretaria di essere in ritardo. Le loro risposte portano alla luce segreti del passato e del presente che si intrecciano in maniera sorprendente in attesa dell’ultimo racconto, quello di Júlia , l’unico che potrà chiudere il cerchio e ‘mettere ordine nei cassetti del passato’. 

RECENSIONE

Salve romantici, oggi vi parlo di "La cena dei segreti" di Core Santos, un libro che parla di donne, di perdono, di come gli errori del passato si ripercuotono sul presente. Nell'estate del 1950, in una delle camere di un collegio gestito da suore, cinque ragazze Olga, Marta, Lolita, Nina e Julia passano la loro ultima notte insieme, giocando a "Obbligo o Verità". Come il gioco impone, ognuno deve consegnare un oggetto di valore, che perderà se non esegue l'azione dettata dalla persona responsabile del gioco, Olga.

Ma, proprio quell'ultima notte, Olga alza la posta in gioco, impone un obbligo che finirà tragicamente per una di loro. Julia sarà l'ultima a portarlo a termine, ma quella notte si chiuderà con le sue urla e le sue grida mentre una spaventata Olga sembra contemplare tutto dalla cima delle scale. Dopo quella tragica notte il gruppo si separerà. La trama continua nel 1981, ritroviamo Olga come una donna adulta, vivere la vita che ha sempre desiderato. Sposata, con cinque figli e il marito ideale, o almeno così dice, sembra ostentare una vita perfetta, quando è evidente che la sua vita quotidiana è piuttosto insipida. Dopo anni, Olga organizza una cena per incontrare di nuovo le sue amiche del collegio, hanno perso i contatti e sembra divertente incontrarsi di nuovo e raccontare cosa è successo alle loro vite. Ma le donne che si presenteranno alla cena non saranno più le ragazze di quel tempo, ognuna di loro ha preso una direzione diversa, hanno stile e modi di vivere opposti, complice anche il tempo in cui vivono.

"Ogni volta che Olga sentiva che le sue compagne la prendevano in giro, percepiva come una tempesta interiore. Giurava a se stessa che un giorno avrebbe organizzato una vendetta di quelle da teatro, dove di solito le offese si pagano con il sangue. Molto sangue."

Il libro si suddivide in due parti, la prima si apre con il primo capitolo ambientato nell'anno 1950, quaranta pagine in cui conosciamo tutti i protagonisti della storia e dove l'ultima scena travolge pienamente.

Nella seconda parte siamo catapultati nell'anno 1981 dove si svolgerà il resto della storia. In modo lineare l'autrice ci presenta le cinque protagoniste più in profondità e sapremo - attraverso i loro ricordi del passato - ciò che ne è stata della loro vita e come le loro diverse personalità sono state forgiate.

"Perché stava andando alla cena con le sue compagne di collegio? La sua presenza aveva una giustificazione forte quanto la sua assenza? A che scopo presentarsi dopo trentun anni? Voleva forse dargli un'opportunità? A chi e perché? Forse a se stessa?"

"La cena dei segreti" è un romanzo corale in cui le cinque donne protagoniste hanno la stessa importanza, personaggi ben delineati dall'autrice tanto che sembrano reali. Marta, famosa presentatrice radiofonica che scrive libri di cucina, sembra una donna di successo, ma il suo matrimonio sta naufragando. Olga, la sua gemella, a cui piace fare finta di avere la vita perfetta, sposata con un medico di prestigio e cinque figli, l'unico passatempo è quello di spettegolare sulla vita degli altri. Nina, la trasgressiva del gruppo, rimasta incinta a sedici anni, fa quello che vuole soprattutto saltare da un letto all'altro. Lola, la confidente del gruppo e la brava ragazza, innamorata da tutta la vita dello stesso uomo, ma quando riesce a sposarlo rimane vedova e in attesa di un figlio. E infine Julia la chiave di tutto, la ragazza che ha visto cambiare la sua vita quella tragica notte del 1950, diventata deputato e una delle promotrici della legge sul divorzio. A loro modo mi sono piaciuti tutti e cinque i personaggi, con i loro pregi e difetti, insicurezze e desideri.

"Alla fine capì perché stava andando a quella cena, quale ragione la spingeva a rivedere le quattro compagne delle paoline. Era semplice. In un certo senso l'aveva sempre saputo. Per perdonarle".

Lo stile dell'autrice è fluido e scorrevole, ricco di ambientazioni. Un romanzo che ci permette anche di vedere come le donne si sono evolute dall'era di Franco in cui sono nate, un tempo in cui avevano bisogno del permesso del padre o del marito per firmare un contratto di lavoro, fino all'era attuale della libertà. È una lettura chiara; un romanzo che ci invita a riflettere sul passato, su come è cambiato il ruolo delle donne, sull'amicizia, sul perdono e sui sentimenti, che vedremo riflesso nella "mezza vita" di queste cinque donne molto diverse. Buona lettura.

Piacevole

Alla prossima, Maria Salerno.

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