martedì 15 gennaio 2019

Recensione "Chiave 17" di Marc Raabe

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Chiave 17" di Marc Raabe, un thriller edito Newton Compton Editori.

Titolo: Chiave 17
Autore: Marc Raabe
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 2,99€
Copertina rigida: 8,41€
Copertina flessibile: 14,90€
Per acquistarlo → Chiave 17

to be continued...
SINOSSI
Nel Duomo di Berlino viene rinvenuto un corpo crudelmente mutilato, simile a un angelo con due inquietanti ali nere: è Brigitte Riss, pastora della chiesa. Ha al collo una chiave con il numero 17, la firma di uno spietato assassino. Il poliziotto Tom Babylon vuole essere assegnato a questo caso a qualunque costo. Ma il suo non è un semplice desiderio di giustizia. Anni fa, infatti, una chiave identica ha portato alla scomparsa della sorellina. Quando però gli viene affiancata la psicologa Sita Johanns, la sua sete di vendetta rischia di rimanere insoddisfatta. La donna, infatti, sospetta che Tom abbia qualcosa da nascondere e non è convinta che sia la persona giusta per seguire le indagini. Ma l’assassino sta già tessendo la sua tela, e non si fermerà davanti a nulla. 

RECENSIONE
L'agente di polizia Tom Babylon riceve una chiamata per un cadavere ritrovato all'interno del duomo di Berlino. Giunto sul posto, si presenta davanti ai suoi occhi la scena raccapricciante di un corpo brutalmente deturpato e appeso nella posizione dell'angelo. La vittima è la pastora della chiesa Brigitte Riss. Al suo collo ritrovano una chiave con inciso sopra il numero 17,  che riporta alla mente di Tom le circostanze della scomparsa della sorella Viola.
Del caso si occuperà anche la psicologa Sita Johanns, che da subito percepisce che il poliziotto  nasconde qualcosa e il suo scopo oltre ad aiutare a trovare l'assassino sarà anche capire cosa.
"Le braccia sono spalancate come se fosse crocifissa e tendono la stoffa fino a formare due ali. Come un angelo nero."
Ho iniziato questo libro sapendo perfettamente di trovarmi davanti un giallo, e non si allontana mai dal genere, lo dico giusto per avvisare chi pensa che all'interno ci sia spazio per una storia d'amore.
Il libro è bello, anche se non è facile starci dietro. La peculiarità del genere è certamente quella di non scoprire chi è il colpevole né cosa lo spinge a diventare tale prima dell'inizio delle ultime pagine, quindi posso ritenermi soddisfatta dell'alone di mistero che piano piano va dissolvendosi lasciandoti col fiato sospeso per tutto il libro. Ho scoperto successivamente però che questo sarà il primo di una serie con protagonista l'agente Babylon, quindi alcune domande resteranno senza risposta così come alcuni misteri legati al passato di molti personaggi della storia.
Lo scrittore utilizza un tipo di scrittura particolare, parlando in terza persona di ciò che in quel momento sta accadendo a tutti i personaggi coinvolti dando al lettore l'idea di "vedere un film", o leggere una sceneggiatura.
I capitoli sono raccontati dal punto di vista di uno dei personaggi e non mancano i flashback che aiutano a capire meglio la storia passata.
Tom Babylon è una testa calda poco incline alle regole, e la sparizione della sorella di cui si sente responsabile, lo ha traumatizzato a tal punto da subirne le conseguenze anche dopo tanti anni. Il ritrovamento di questa chiave farà riaccendere in lui la speranza.
"Lui però non ha nessuna scusa. È colpa sua se Vi non c'è più. Per questo non riesce a smettere di cercarla. Dopo tutti quegli anni dalla sua scomparsa, è ancora come se gli avessero tolto un pezzo di se stesso."
Anche la psichiatra Sita Johanns nasconde qualcosa, in passato ha subito dei maltrattamenti che le hanno lasciato delle brutte cicatrici e cercherà in tutti i modi di scoprire l'assassino arrivando anche a mentire pur di aiutare Tom.
"Tom ascoltami. Finora ti ho tenuto una mano sopra alla testa, ma quello che ho sentito oggi su come ti sei comportato mi ha fatto una strana impressione. Mi ha fatto pensare a un commissario che in realtà fa sempre di testa sua, perché invece del suo dovere, in mente ha solo una ragazzina morta."
Il libro può risultare un po' complicato quando in alcuni punti entra nella storia della politica interna tedesca (non nascondo che alcune cose le ho googlate!), ma è fortemente consigliato per gli amanti del genere thriller e mi auguro che venga quanto prima pubblicato il seguito.
"«Se ricordo bene, sei stata tu a insistere per venire»
«Io ho insistito per sapere la verità, non per farmi trascinare nella merda»
«Già», ammette Tom. «Purtroppo le due cose spesso vanno insieme.»"
Buona lettura!


Bello
Alla prossima, Simona Migliaccio.
Il team Passion For Books. ♥

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