giovedì 20 dicembre 2018

Recensione "Ramses. Il figlio del sole" di Valery Esperian

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Ramses. Il figlio del sole" di Valery Esperian, un libro d'avventura storico edito Fanucci Editore.

Titolo: Ramses. Il figlio del sole
Autrice: Valery Esperian
Genere: Romanzo d'avventura storico
Editore: Fanucci Editore
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 12,66€
Per acquistarlo → Ramses. Il figlio del sole

to be continued...

SINOSSI
Ramses, il “Figlio del Sole”: mai nome fu più appropriato per uno dei so­vrani più illuminati della Storia. Condottiero valoroso, amante appassionato, guerriero invincibile e costruttore magnifico, Ramses II è universalmente noto come il Grande, in virtù delle eccezionali testimonianze lasciate ai posteri in ambito politico, militare e architettonico. Nel corso della sua straordinaria esistenza, sposò la bellissima e colta Nefertari, divorata dalla gelosia per le altre donne con cui il faraone divideva il letto, fondò una nuova capitale, Pi-Ramses, e respinse gli Ittiti nella leggendaria battaglia di Qadesh, scendendo in campo lui stesso. Assicurò così il predominio dell’Egitto sulla Nubia e sui suoi giacimenti d’oro; qui, fece costruire alcuni templi, tra cui quello meraviglioso di Abu Sim­bel. La pace, la magnificenza e la prosperità che ha donato all’Egitto durante il suo lunghissimo regno, durato oltre settant’anni, gli hanno assicurato un privilegio destinato a pochi eletti: entrare, ancora in vita, nella leggenda.

RECENSIONE
Quando ho letto la sinossi di questa storia mi sono lasciata prendere la mano e accettato il "compito" di recensirlo. Cosa che ho trovato abbastanza difficile, poiché non mi sono trovata tra le mani il solito romanzo su cui si possa fantasticare, sognare, immedesimarsi. Non stiamo parlando di un romanzo d’amore, ma di un vero e proprio trattato storico su un personaggio di cui, un po’ tutti ne abbiamo sentito parlare, chi bene e chi male.
È sicuramente un libro ricco di dati, scritto in maniera dettagliata e precisa. Non sono un egittologa, né una storica, ma quando si ha tra le mani un documento degno di nota, non è possibile esimersi e dare quindi il giusto valore prendendo coscienza che c’è chi si è impegnato nel mettere nero su bianco ciò che l’ha influenzato e che si è documentato ampiamente. 
Un plauso va sicuramente all’autrice che ha saputo mettere in evidenza tutto ciò che ancora non si era detto di Ramses, di come ogni particolare ha dato a questo faraone un ché di appassionante e convincente.
Penso che scrivere questo testo non sia stato per niente facile, ecco perché ritengo di assoluta importanza dare la nostra attenzione a questo scritto, anche se come me vi troverete a essere titubanti, proseguite lo stesso nella lettura, perché alla fine ne converrete anche voi, possiamo non leggere un genere tra i nostri preferiti, ma la lettura è sempre speciale e regala emozioni nonostante tutto.
Arrivata a questo punto mi sento inadeguata e mi scuso con tutti/e voi, che vi accingerete a leggere questa mia recensione, se non vado oltre, ma credo di aver detto tutto ciò che è umanamente possibile avendo già sottolineato che non è stato un testo su cui avevo fantasticato, ma che ho letto comunque con attenzione per dare il giusto merito a chi ha avuto l’onore e l’onere di scrivere di tale personaggio.
Fatelo anche voi, non ve ne pentirete.
Buona lettura.

Bello
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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