giovedì 27 dicembre 2018

Recensione "Nei miei occhi il tuo cielo" di Danielle Younge-Ullman

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "Nei miei occhi il tuo cielo" di Danielle Younge-Ullman, un romanzo edito Piemme Edizioni.

Titolo: Nei miei occhi il tuo cielo
Autrice: Danielle Younge-Ullman
Genere: New Adult
Editore: Piemme
Ebook: 6,99€
Cartaceo: 12,72€
Per acquistarlo → Nei miei occhi il tuo cielo

to be continued...

SINOSSI
Ingrid ha trascorso l'infanzia viaggiando in Europa al seguito della mamma, una promettente cantante lirica. Ma quando il sipario cala sulla carriera materna, Ingrid si ritrova di colpo incastrata in una modesta, soffocante quotidianità, sempre sull'orlo del collasso economico ed emotivo. Un giorno, Ingrid scopre che la musica, che aveva sempre considerato solo il contrappunto alla vita di sua madre, è vitale anche per lei. Per poter perseguire i propri sogni, Ingrid dovrà dimostrare di essere abbastanza forte da reggere la pressione e per farlo dovrà trascorrere tre settimane in un campo estivo ai limiti della sopravvivenza, fisica e mentale.

RECENSIONE
Ho appena finito di leggere "Nei miei occhi il tuo cielo" di Danielle Younge-Ullman e sono rimasta senza parole, ma partiamo dalla trama. Ingrid è un'adolescente che si ritrova improvvisamente a dover passare tre settimane in un campeggio lontano. Si aspetta il classico "campeggio" e invece scopre che dovrà affrontare tre settimane in un campo estivo ai limiti della sopravvivenza. Laghi, fiumi, ruscelli, pozze di fango... Lei e i suoi compagni dovranno affrontare insidie di ogni tipo. Ingrid è determinata perché ha stretto un patto con sua madre: se riuscirà a resistere per tre lunghe settimane, potrà andare a Londra, nella scuola di musica che sogna. Ma è difficile rimanere fedele a se stessa quando si accorge della difficoltà delle prove. Inoltre, i suoi compagni hanno grossi problemi: un ex carcerato, una ragazza madre, una vagabonda drogata, un omosessuale non accettato dalla sua famiglia... Cosa ci fa lei lì in mezzo? Riuscirà a sopravvivere?
Giorno dopo giorno, Ingrid sopravviverà alla particolare vacanza, ma soprattutto scoprirà una nuova sé, abbatterà una volta per tutte le sue paure e capirà l'intento di sua madre.
"So che pensi che odierò questa vacanza, che sarà un fallimento e me ne tornerò indietro. E se succederà, dirai che non ho tenuto fede al nostro patto. Ma sottovaluti tua figlia e la sua determinazione."

Ho letto questo libro velocemente, perché il ritmo è incalzante e lo stile fluido.
È scritto in prima persona ed è stato un po' come sentire realmente la voce di Ingrid. Una voce chiara e forte, giovane e brillante. Ci sono flashback del passato che fanno capire la storia della protagonista, alternati alle avventure del presente. Inoltre, ci sono pagine epistolari che lei scrive su un diario rivolte alla mamma. I personaggi sono ben caratterizzati.
Ingrid è una ragazza matura, determinata e coraggiosa. I personaggi secondari hanno una propria storia e un proprio carattere, questo mi è piaciuto molto perché mi ha permesso di distinguere ognuno di loro e hanno reso l'intera vicenda più ricca e completa.
"Forse potevo essere felice, anche quando non lo era mia madre. Un pensiero rivoluzionario."

Ho amato questa storia.
Se all'inizio appare come una lettura spensierata, presto si mostra per ciò che è veramente: una lettura scorrevole e fresca, ma molto profonda e toccante. Il rapporto tra Ingrid e sua mamma è problematico. La mamma ha sempre lottato contro la depressione, ma dopo un tragico evento, cade nuovamente nella malattia. Fin da piccola, Ingrid ha dovuto assumersi la responsabilità di se stessa, ma spesso anche di sua mamma. È una ragazza che ha dovuto crescere prima del dovuto e che ha dovuto cavarsela da sola. In svariate situazioni è stata lei di supporto e aiuto a sua mamma. Un personaggio che ho apprezzato è stato il compagno di sua madre, Andreas, un uomo premuroso e romantico, che non lascerà mai da sola Ingrid. Un tema trattato è quindi la depressione. Se ne parla per ciò che è realmente: una malattia e non un semplice stato d'animo. Da qui, ci sono tutte le difficoltà che può avere un figlio con un genitore malato. Il legame tra madre e figlia è fortissimo e totalizzante. Il campo estivo, farà cambiare radicalmente Ingrid, che riuscirà finalmente ad aprirsi e a parlare, al posto di tenersi tutto dentro.
"Se continuo a scegliere te invece di me stessa, nemmeno io vivrò più, non davvero."

Al limite della resistenza fisica e mentale, Ingrid elaborerà il suo passato e riuscirà a vedere più chiaramente il futuro. Il messaggio che ho colto è che ognuno di noi dovrebbe avere la possibilità di scegliere la propria strada, la propria carriera, ma anche che non è possibile andare avanti, se prima non si riesce ad elaborare il passato, per quanto possa essere difficile. Cadere e poi rialzarsi, ecco cosa ha insegnato il campo estivo a Ingrid. Un insegnamento che le sarà utile per tutta la sua vita. Non voglio dilungarmi ulteriormente, perché questo è un libro da leggere e da scoprire un poco alla volta. Io l'ho trovato bellissimo. Solo alla fine, quando tutto sarà stato detto, si comprenderà esattamente il senso della storia. Sono rimasta senza parole perché è un romanzo commovente e dolce. Mi sono emozionata leggendolo e ho provato un mix di tristezza, amarezza, gioia e speranza.
"Sono un tipo tosto, come lei. Ma tutto quello che mi fa sentire al sicuro e normale mi è stato strappato da sotto i piedi e sono bloccata qui con la sensazione di essere nuda, bastonata e vulnerabile."

Consiglio a tutti voi la lettura di "Nei miei occhi il tuo cielo", un libro meraviglioso, perché al di là della storia, si possono percepire le emozioni forti e reali di una ragazza ferita da un passato devastante, ma pronta a credere nelle sue capacità.
Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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