lunedì 17 dicembre 2018

Recensione "La donna nella pioggia" di Marina Visentin

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto il romanzo di Marina Visentin intitolato "La donna nella pioggia", un romanzo edito Piemme Edizioni.

Titolo: La donna nella pioggia
Autrice: Marina Visentin
Genere: Romanzo
Editore: Piemme Edizioni
Ebook: 9,99€
Copertina rigida: 14,50€
Copertina flessibile: 10,00€
Per acquistarlo → La donna nella pioggia

to be continued...

SINOSSI
«Perdere il tempo è un delitto. Il tempo di Stella, tra un passato ignoto e un futuro che fa paura, è il centro della bellissima storia di Marina Visentin, un'autrice da scoprire.» - MAURIZIO DE GIOVANNI -
Pensavo di conoscere il posto di ogni cosa, il nome di ogni strada, la mappa della mia vita. Invece. Stella Romano non saprebbe dire quando le ore che compongono le sue giornate abbiano cominciato a scomparire. In una quotidianità senza imprevisti, scandita dalle attività ripetitive e confortanti delle figlie, dai viaggi di lavoro del marito, dai piccoli gesti di una vita agiata in cui continua a sentirsi un'estranea, a Stella mancano dei momenti; ore intere di cui non ha alcun ricordo, in cui compie azioni che poi si smarriscono nelle profondità della mente, in cui diventa un'altra persona. Un giorno, anche il vaso di sua madre - unico legame con la donna scomparsa quando lei aveva tre anni - va in mille pezzi: è il segno tangibile che qualcosa non va, davvero, e Stella non può più fingere indifferenza di fronte a ciò che sta accadendo. Deve andare fino in fondo, riaprendo pagine dolorose della sua vita. Scavando in un passato di cui pochissimi sono i testimoni - la madre è morta in un incidente e il padre si è tolto la vita in manicomio -, Stella si rende conto di aver vissuto sepolta nelle bugie di chi avrebbe dovuto amarla e di aver costruito la sua identità di donna su un'infanzia fasulla. Anche il marito sembra stare dalla parte di chi non vuole che lei arrivi alla verità, a una vita nuova, lontana dai dolori e dai drammi del passato. E Stella capisce che chi ha rubato i suoi ricordi è pericoloso, nel passato come nel presente.

RECENSIONE
"Per tanto tempo ho pensato al mio angolo di mondo come al più confortevole dei nidi, un luogo sicuro, dove essere felici, sentirsi al riparo. Pensavo di conoscere il posto di ogni cosa, il nome di ogni strada, la mappa della mia vita. Invece."

Ho appena finito di leggere questo romanzo che però non mi ha coinvolta come speravo. Non fraintendetemi, il romanzo è ben fatto, la storia pure, ma non ho sentito mie quelle emozioni che vive la protagonista. Lei è Stella, mamma, moglie e illustratrice di romanzi per bambini. A un certo punto della sua vita si trova a riaprire pagine dolorose del suo passato e a riscoprire le sue origini. La madre è morta quando lei era solo una bambina, ed è cresciuta con il patrigno che gli ha fatto sia da madre che da padre. Il suo vero padre invece è morto in manicomio, o almeno è quello che le hanno sempre detto. Si ritrova così a mettere insieme il puzzle della sua vita, a scoprire bugie e mezze verità che le tengono nascosto più di quanto lei possa immaginare.
"Quello che non sapevo, che ho scoperto solo di recente, è che non basta avere qualcuno vicino per non sentirsi soli."

Insieme alla protagonista il lettore fa un viaggio geografico; ma anche un viaggio introspettivo che mette alla luce i timori e i dubbi di Stella, e al tempo stesso la sua determinazione e caparbietà ad andare fino in fondo a questa storia, ciò la rende un bel personaggio, e grazie alla sua voce narrante la conosciamo a trecentosessanta gradi.
Lo stile è scorrevole; anche se tende a essere un po' prolisso in molti punti, troppi stati d'animo e descrizioni che dilungano la storia ma il finale, al contrario è conciso e affrettato. La lettura procede per buona parte del romanzo in modo lento, anche se a un certo punto la storia mi ha trascinata alla fine del romanzo in un battito di ciglia. Sinceramente mi sarei aspettata qualcosa di diverso nel finale, non so… magari meno "freddo" e precipitoso di come l'ho trovato.
Tutto sommato però è stato un romanzo interessante da leggere, la storia di Stella fa riflettere sulla verità e sul potere che essa ha in chi la scopre.

"La verità. C'è chi dice che rende liberi. È una menzogna. La verità è una prigione. Un dolore senza fine. Una voragine che inghiotte ogni cosa. Un abisso nero che riflette solo la tua disperazione."

Vi consiglio, comunque, la lettura di questo romanzo.
Buona lettura!

Piacevole
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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