venerdì 23 novembre 2018

Recensione "Via Chanel N°5" di Daniela Farnese

Cari romantici, la nostra new entry, Silvia Paguni ha letto "Via Chanel n°5" dell'autrice Daniela Farnese, un simpaticissimo romanzo edito Newton Compton Editori.

Titolo: Via Chanel n°5
Autrice: Daniela Farnese
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 1,99€
Copertina rigida: 3.90€
Copertina flessibile: 4.43€
Per acquistarlo → Via Chanel n°5

to be continued...

SINOSSI
È possibile assomigliare a una delle più grandi icone dello stile, indipendente, bella, desiderata ed elegante come Coco Chanel?
Rebecca ha trentatré anni, più di cento paia di scarpe, un armadio pieno di tubini neri, completi di tweed e una smisurata passione per la magnifica Coco. È romantica, sognatrice, e follemente innamorata di Niccolò, che sta per raggiungere a Milano, dopo un anno di relazione a distanza: la felicità sembra a portata di mano. Ma una brutta sorpresa è in agguato: appena giunta nella metropoli, Niccolò le confessa di essersi innamorato di un’altra. Rebecca si ritrova così in una città che non conosce e con il cuore a pezzi. Ma il suo mito, la grande Coco, come avrebbe reagito? «Per essere insostituibili bisogna essere unici», e forse Niccolò, unico non lo era. Dopo intere giornate chiusa a casa, Rebecca è pronta a voltare pagina: si tuffa nell’intensa vita mondana milanese e, con lo stile della sua eroina, assapora la sensazione di sentirsi una donna cercata e desiderata. Resterà un’eterna mademoiselle, come l’intramontabile Coco? O forse il destino le riserverà sorprese inattese e capaci di rivoluzionare la sua vita? 

RECENSIONE

Per gli amanti di "Colazione da Tiffany" e della più classica e casta commedia sentimentale infarcita di tanto sano romanticismo, qualche lacrima tra amici e situazioni imbarazzanti, questa è la lettura ideale. Primo di una trilogia, si svolge ai giorni nostri e contrariamente al solito nella nostra bella Italia. La trama elegante e divertente scorre via senza neanche accorgersene proprio come una bella pellicola sullo schermo. I personaggi sono tutti ben delineati e ruotano attorno alla vita della protagonista con la giusta leggerezza o incisività a seconda del ruolo che ne ricoprono. La storia è quella di Rebecca, Coco per gli amici, una donna di 33 anni che nonostante l’aspetto piacente, la spiccata passione per la moda francese di Coco Chanel e una professione che ama e sa fare bene, ha una particolare propensione per vivere storie d’amore sfigate e al limite delle umane sopportazioni.

“In quell’esatto momento compresi che non avevo capito niente. Mentre io l’amavo dall’attimo esatto in cui l’avevo conosciuto, lui aveva cercato in me solo compagnia, in attesa della donna della su vita. Forse il cretino non era lui. Forse l’unica, vera cretina ero io.”

Galeotto è un trasferimento per amore di un uomo dalla sua città natale, Venezia, nella grande e caotica Milano, qui cominciano una serie di situazioni che la porteranno ad altrettante sorprese e conseguenti decisioni. 
Una storia fresca, spensierata, ma dinamica, una storia “rosa” che coinvolge il lettore e lo fa immedesimare in parecchie delle situazioni che vive Rebecca: chi non è mai stato lasciato da un uomo o chi non ha mai meditato di contrastare la tristezza con vino e biscotti?
Fortuna vuole che la protagonista abbia sempre accanto a sé amici e conoscenti pronti a tirarle su il morale e a spronarla a reagire. Rebecca farà diverse e segnanti esperienze nel giro di un anno che la porteranno inevitabilmente a cambiare, ma senza mai perdere la speranza che qualcosa di bello possa ancora accadere anche per lei. Lo stile narrativo dell’autrice è scorrevole, a tratti molto divertente e si svolge tutto in prima persona narrato elegantemente dalla protagonista.
All’interno ci sono tante citazioni della grande Coco Chanel, sempre pertinenti, e alcune molto profonde che Rebecca snocciola a proposito durante la storia, facendogli assumere una veste da breviario di aforismi.

“Coco Chanel ripeteva che la bellezza serve alle donne per essere amate dagli uomini, mentre la stupidità serve ad amarli.”  

Quello che la lettura mi ha lasciato, oltre al classico sospirone finale, è stata una sensazione di fiducia nelle relazioni, di speranza nell’amore e in generale di positività. 
Ne consiglio decisamente la lettura a chiunque abbia voglia di riscatto nei sentimenti o che abbia perso la fiducia che un giorno il vero amore possa inaspettatamente bussare alla porta e ovviamente alle estimatrici di mademoiselle Coco.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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