Recensione in anteprima "Q*pid" di Xavier Mayne

Cari romantici, Luisa Diana ha letto in anteprima "Q*pid" di Xavier Mayne, un romanzo edito Dreamspinner Press.

Titolo: Q*pid
Autore: Xavier Mayne
Genere: Romanzo
Editore: Dreamspinner Press
Ebook: 6,03€
Per acquistarlo → Q*pid

to be continued...

SINOSSI

Il programma di un computer può comprendere l’amore meglio del cuore umano?
Archer, l’intelligenza artificiale del servizio di incontri online Q*pid, è consapevole che gli esseri umani non prendono sempre le decisioni migliori, e per questo motivo comincia a prenderne di bizzarre al posto loro. 
Fox Kincade è l’ultimo scapolo superstite nel suo gruppo di amici ed è al settimo cielo quando scopre di avere un nuovo match sulla sua app di incontri Q*pid: quel match, secondo l’avanzata stregoneria di Archer, dovrebbe essere l’amore della sua vita. Si aspettava una donna, ma si ritrova abbinato a Drew Larsen, un timido dottorando dall’aria un po’ nerd, che come lui ha cominciato a perdere le speranze in amore. 
Drew e Fox hanno poco in comune, a parte il fatto di essere entrambi etero. O così hanno sempre creduto. Tuttavia, mentre imparano a conoscersi, si rendono conto che Archer potrebbe aver avuto l’idea giusta. Il loro percorso non è facile: hanno bisogno di lasciarsi alle spalle l’immagine che hanno sempre avuto di loro stessi e del vero amore, ma con l’aiuto di Archer – e di alcuni amici che sono rimasti loro fedeli durante gli alti e bassi di quella nuova relazione – forse troveranno il modo di intrufolarsi l’uno nel cuore dell’altro.

RECENSIONE

Quando ho letto la sinossi di questa storia, la prima cosa a cui ho pensato è stata: a chi può interessare conoscere se un’intelligenza artificiale, può essere capace di combinare incontri per anime gemelle?

Mi sono risposta così: A ME, può interessare alla sottoscritta.

Certamente vi verrà da ridere, ma posso assicurarvi che è stato proprio così. Mi sono un po’ documentata per cercare di capire il titolo e grazie a google sono arrivata a questo significato:

I controllori PID sono algoritmi di regolazione da impiegarsi in sistemi di controllo ad anello chiuso, cioè a reazione negativa o in controreazione, dove l'ingresso di controllo è dato dalla somma di tre componenti: una Proporzionale, una Integrale ed una Derivativa. Dalle iniziali Proportional-Integral-Derivative si ottiene appunto l'acronimo PID che definisce il tipo di regolatore.

Lo so non si capisce un tubo se non sei ferrato in informatica, per cui le prime pagine mi hanno un tantino incasinato la mente, ma la sinossi ha continuato a sollecitarmi e sono andata avanti.

I due protagonisti sono Fox e Drew, sono talmente belli, dolci, decisamente l’uno l’opposto dell’altro, desiderosi di trovare l’amore che vi sedurranno da subito. Ma…

“Oggi, vorrei presentarvi il futuro nel campo della ricerca dell’anima gemella. L’intelligenza artificiale che impara e si adatta, che affianca i nostri clienti nella loro vita online giornaliera, che diventa un amico fidato oltre che un combina-incontri.”

Chi per un motivo, chi per un altro, i nostri ragazzi, si sono abbonati a un sito di incontri, guidato da IA (Intelligenza Artificiale di nome Archer) che riesce a stravolgere gli schemi fissati dal suo creatore. Arrivati a questo punto lo stress, che sicuramente vi avrà raggiunto, per un linguaggio esperto e dettagliato in informatica, vi abbandonerà e divorerete le pagine di “Q*pid”, perché anelerete a conoscere come si evolverà la loro situazione, non credendo a ciò che leggerete sapendo che il loro orientamento sessuale è dichiaratamente etero.

È stata una lettura affascinante e molto interessante, l’autore è stato capace di farmi cambiare diverse volte la valutazione, infatti all’inizio l’avrei quasi schiaffeggiato per il logorroico linguaggio tecnico usato, ma alla fine sono stata fiera di lui, anche perché solo quando ho letto la sua biografia, con la vergogna negli occhi, mi sono dovuta inchinare alla sua bravura, dal momento che mi sono trovata davanti non un semplice scrittore, ma un professore d’inglese e anche un esperto di marketing per aziende di software.

Detto questo non pensate di leggere solo algoritmi, abbinamenti, processori o chi più ne ha più ne metta, no… qui c’è una storia d’amore che dire dolcissima è riduttivo, una storia che incontra due uomini affamati di dare e ricevere amore, una storia che ribalta ogni giudizio.

Mille emozioni mi hanno scatenato Fox e Drew, il primo è più titubante rispetto al secondo nella consapevolezza di non essere quello che si è professato finora, ma così sensibile che non incespica quando alla fine arriva a capire se stesso.

Per rendere più incisivo questo mio pensiero ho bisogno di trascrivere un loro scambio di messaggi:

“Cosa voglio che sappia?” E quello che voglio che sappia è che mi manca. È semplice, diretto, e potrebbe significare allo stesso tempo ‘Mi manca chiacchierare di fronte a una tazzina di caffè’ o “Mi manca la sensazione della tua pelle quando mi sfiori”.

“Mi ha detto tutto quello che ho bisogno di sapere.”

“Ovvero?”

“Che gli manco.”

“Sì, questo l’ho capito. Che cosa mi sfugge?” Fox scosse la testa. “È tipico di Drew. Scrive dei lunghi saggi, ma in realtà è un poeta. Ogni parola conta.”

“Quindi cosa ti dice questo messaggio?”

“Che vuole vedermi tanto quanto io voglio vedere lui.”

A questo punto, scusatemi se mi trovo con gli occhi a cuoricino, ma è questo ciò che io chiamo amore.

Vi troverete in molti passaggi a ridere a crepapelle grazie alla presenza dei co-protagonisti: Chad, Mia e signora Schwartzmann che, secondo un mio modestissimo parere, sono stati le degne spalle di Fox e Drew, ma anche le lacrime accompagneranno questa lettura per la tenerezza di questo amore che Drew analizza magnificamente:

“All’amore, sì. Do estrema importanza ai numeri quando si tratta della manipolazione della moneta sotto Elisabetta I, ma quando si tratta d’amore sono fermamente convinto che il cuore vuole quel che vuole e che la mente debba solo dargli retta. Quest’uomo,” continuò, indicandolo con il dito, “ha mandato in cortocircuito il mio cervello, e il mio cuore, rimasto solo, ha preso le sue decisioni. Tutte le idee che avevo sull’amore, sul sesso e sull’attrazione, lui le ha spazzate via. Non avevo mai provato desiderio per un uomo, ora invece mi sento come se non avessi mai davvero desiderato le donne con cui sono stato. Non nel modo in cui desidero lui.” Prese fiato, con un’espressione di meraviglia sul viso. “È un mondo nuovo adesso che c’è lui.”

Buona lettura.

Bello

Alla prossima, Luisa Diana.

Il team di Passion For Books. ♥