Titolo: Nessuno, se non te
Autrice: Katia Anelli
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
Ebook: 0,99€
Cartaceo: 10,39€
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to be continued...
SINOSSI
Alessandro Palmi è un tenente dei Gis, preciso e controllato, con una forte dedizione al lavoro, sua vera passione. Durante una missione in Iraq, la sua squadra, quella che considera la sua unica famiglia, muore a causa di un’esplosione. Unico sopravvissuto al disastro, in una condizione di equilibrio instabile, oscilla tra un opprimente senso di colpa ed un affamato bisogno di verità.
Cosa è realmente accaduto quel 20 ottobre 2016?
Giulia Fainardi, divertente ma testarda, sta per concludere il suo tirocinio ed affermarsi come psicoterapeuta, quando il caso del tenente arriva sulla sua scrivania. Alessandro non è un paziente come tutti gli altri: il suo atteggiamento di chiusura e di ostilità non le facilita il compito.
Giulia gli insegnerà che quando si tocca il fondo si può solo risalire. O sarà lui ad insegnarlo a lei?
Due personalità diverse, eppure così profondamente simili, destinate ad incontrarsi.
Al di là di ogni ostacolo. Al di là di ogni distanza.
Cosa è realmente accaduto quel 20 ottobre 2016?
Giulia Fainardi, divertente ma testarda, sta per concludere il suo tirocinio ed affermarsi come psicoterapeuta, quando il caso del tenente arriva sulla sua scrivania. Alessandro non è un paziente come tutti gli altri: il suo atteggiamento di chiusura e di ostilità non le facilita il compito.
Giulia gli insegnerà che quando si tocca il fondo si può solo risalire. O sarà lui ad insegnarlo a lei?
Due personalità diverse, eppure così profondamente simili, destinate ad incontrarsi.
Al di là di ogni ostacolo. Al di là di ogni distanza.
RECENSIONE
Giulia è una ragazza solare, spigliata e paziente, ha un
fidanzato e un lavoro che ama, ma il caso che sta seguendo le crea molti
problemi, non riesce a capire come prendere il bel tenente che la fa ammattire
a ogni seduta, non collaborando e rendendo i loro incontri un campo di guerra,
senza esclusione di colpi.
Alessandro è l’ombra di se stesso, la sua anima è spezzata
a metà, dopo aver perso la sua squadra in Iraq, non riesce a darsi pace per
essere sopravvissuto, per essere scampato alla morte e aver perso i suoi
compagni, la sua famiglia, portandosi dentro di sé un bagaglio pesante.
Lui non vuole aprirsi, e considera Giulia un’incapace,
facendola ribollire di rabbia ogni volta che si interfaccia con il muro che si
è costruito attorno Ale.
La terapia a cui si sottopone, dovrebbe aiutarlo a
sentirsi meglio, invece produce l’effetto contrario non portando a nessun
miglioramento, creando un rapporto conflittuale con la sua terapista e con se stesso.
Giulia e Alessandro sono entrambi testardi e questo non
agevola il loro rapporto dottore – paziente, anzi, ma con il tempo capiscono di
essere più simili di quanto pensano; e i sentimenti metteranno lo zampino
creando un legame che andrà oltre ogni aspettativa.
“«A volte nel silenzio c’è tutto» mi
risponde enigmatica.
«E nel tuo tutto cosa c’è?»
Apre gli occhi e mi paiono più
azzurri del solito.
«Ci sei tu.»”
Il rapporto tra i protagonisti all’inizio è conflittuale,
ma per una serie di circostanze esterne, riescono a trovare un punto d’incontro per
ottenere entrambi ciò che vogliono, lei non vuole una nota negativa sul suo
curriculum e lui vuole essere nuovamente abilitato per poter tornare sul campo,
quello è il suo unico obbiettivo a ogni costo.
Ma il percorso che intraprenderanno insieme avrà dei
risvolti inaspettati cambiando le carte in tavola.
E se tutto non fosse come sembra?
Il cambiamento è l’unica costante
della vita.
Cercare di non cambiare è
innaturale.
Come adattarsi al cambiamento,
questo, dipende solo da noi.
La scrittura è scorrevole e abbastanza dettagliata, ho
trovato esaustivi i flashback presenti a intervalli nel romanzo, creando un
bel mix tra passato e presente; la parte emozionale e fisica è ben amalgamata e
l’alternanza dei punti di vista dei protagonisti crea una visione a tutto
tondo.
Il racconto non è mai noioso, procede a un ritmo
piacevole anche se a un certo punto inizia a essere molto veloce e tralascia
alcuni particolari e approfondimenti, creando nella testa del lettore dei punti
di domanda.
A mio parere è ben strutturo e completo, ma non mi ha
convinta del tutto, ho come l’impressione che certe parti siano state
velocizzate troppo rendendolo a volte un po' surreale.
A ogni modo, ne consiglio la lettura.
Buona lettura!
Piacevole |
Il team di Passion For Books. ♥
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