giovedì 10 settembre 2020

Recensione "Number 10" di Alessia D'Ambrosio

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto "Number 10" di Alessia D'Ambrosio, terzo volume della serie After Match, uno sport romance edito Self Publishing.

Titolo: Number 10
Autrice: Alessia D'Ambrosio
Serie: #3 After Match
Genere: Sport romance
Editore: Self Publishing
Per acquistarlo → Number 10

to be continued...
SINOSSI
“Sto per prendere la decisione più difficile della mia vita. Tutte le volte che me ne pentirò, perché ci saranno, ripenserò a questo momento, ai suoi occhi, alle sue parole e mi ripeterò che ho fatto la scelta giusta.Perché oggi lui mi ha spezzato.Oggi sono stato colpito dove fa più male.Da oggi… ho chiuso con il rugby.”

La mia vita è stata stravolta: convocato come riserva in nazionale. Difficile accettarlo se comunicato da mio padre, tanto più se accompagnato dai suoi veri pensieri su di me. Pensieri che, mio malgrado, mi hanno aperto gli occhi. Ho mollato tutto, mi sono rimboccato le maniche e ho iniziato una nuova vita. Un passo alla volta ho modificato il mio modo di vedere le cose e, adesso, sono una persona diversa, migliore e, guardandomi indietro, quello che ho lasciato non mi manca poi così tanto. E poi c’è Carol, il mio capo. È bella, caparbia e mi fa letteralmente impazzire. Io sono Tom Wilson, ex Numero 10 dei Saracens, ex Numero 10 della Nazionale inglese, ex latin lover, ex uomo libero da ogni forma di responsabilità. Sono ex per tante cose, ma, adesso, chi sono davvero?Questa è la mia storia, ma vi avverto: se volete leggerla, sarà bene che vi mettiate seduti e vi prepariate qualcosa da bere. Bello forte.

RECENSIONE
Il tanto atteso terzo libro della “After Match Series” è sicuramente una sorpresa per il lettore. Dedicato alle vicende del terzo Wilson, Tom, che tanto aveva affascinato nei primi due libri, qui divide l’opinione delle lettrici tra chi lo ha odiato per le scelte intraprese e chi invece ha continuato ad amarlo lo stesso.
Personalmente sono in bilico nella scelta dello schieramento capendone le motivazioni, ma tendo a dare a Tom, e all’autrice, il beneficio del dubbio su una possibile futura ripresa della vicenda. Sicuramente non convenzionale la scelta di un finale non positivo per questo sport romance, che segue invece i primi due libri della serie con il classico lieto fine e tutti gli ingredienti che ci si aspetta dal genere letterario cui appartengono. Non escludo che ci sia stata proprio la volontà di spezzare la monotonia di un cliché già usato per le precedenti storie, per rispecchiare un po' la realtà e le dinamiche che una storia d’amore porta con sé. Nella vita, infatti, non tutte le storie d’amore hanno il lieto fine e questo sottolinearlo, anche se in un romance, alla fine di un terzo volume ci può stare. Scritto sempre in maniera molto fluida, la storia di Tom accompagna il lettore con bei dialoghi e siparietti divertenti tra i fratelli Wilson e la loro famiglia allargata, carina soprattutto la serata karaoke.

“<<… non pensarci adesso. La notte non è fatta per pensare. Porta con sé solo mostri e paure. Lascia tutto a domani mattina e vedrai che non ti sembrerà più così terribile.>>”

Peccato che, questo terzo capitolo, sia un po' più difficile degli altri a farsi amare totalmente, vuoi per il finale, vuoi per le vicende degli altri fratelli che ruotano attorno a quella di Tom, per i quali si era già avuto un happyending nei rispettivi libri, credendo di non dover patire ancora. La notizia che fa da traino al libro, e che non è uno spoiler in quanto ben evidenziato già nella sinossi, è che Tom abbandonerà il tanto amato rugby per trovare una sua strada che possa gratificarlo e valorizzarlo al di fuori della squadra dei Saracens. Vengono alla luce altri personaggi, ben delineati e molto forti come Vicky e Connor, che avranno il loro spazio nella nuova vita di Tom, così come Carol che avrà un ruolo preciso nel cambiamento dell’ex numero 10, ma che dividerà ancora l’opinione del lettore perché ambigua sentimentalmente fino alla fine.

“Noi dialoghiamo così. Amici è troppo vago per definirci, coppia è troppo dettagliato. Noi siamo complici. Noi siamo due anime che camminano insieme sullo stesso filo, con la paura immensa di cadere da un momento all’altro. Lo facciamo vicini, ma senza toccarci. E va bene così.”

Scritto in prima persona dal punto di vista di Tom, è una storia che racconta un altro aspetto degli sport romance e di questa serie in particolare, perché nella vita non tutti i giocatori finiscono per esserlo tutta la vita, a volte riescono anche in altri ambiti. Lettura consigliata a tutti, specialmente a chi ha già cominciato la serie e voglia conoscere il punto di vista del gemello più affascinante dei Wilson. Ma, come consiglia anche l’autrice, libro da leggere a mente aperta e con qualcosa da bere a disposizione.
Buona lettura!
Piacevole
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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