Recensione "Un bacio sotto il temporale" di Elena Russiello

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Un bacio sotto il temporale" di Elena Russiello, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Un bacio sotto il temporale
Autrice: Elena Russiello
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
Per acquistarlo → Un bacio sotto il temporale

to be continued...

SINOSSI

Un bacio per iniziare. Un bacio per dimenticare.

A soli ventisette anni Mia ha tutto quello che crede di volere: una carriera di successo e un fidanzato premuroso che la aspetta ogni sera a casa. Le giornate scorrono lente e prevedibili, fino al giorno in cui il suo mondo viene stravolto da scomode verità.
Gianluca è bello e intelligente, ma ha imparato a vivere la vita assaporando ogni istante. Tuttavia, dietro la sua spensieratezza, in un angolo del suo cuore, nasconde una ferita ancora aperta che lo tormenta e non lo lascia andare.
Costretti a trascorrere una settimana insieme, Mia e Gianluca scateneranno una guerra a colpi di accuse, malintesi e gelosia. Lui è deluso ma il suo cuore, accanto a lei, si risveglia dimenticando gli errori e il dolore del passato. Lei è determinata a non cedere, sa bene che tra loro non potrà succedere niente, per quanto il suo cuore dica il contrario e l’attrazione che prova per quell’uomo sia innegabile e forte.
Non rimane che ignorarsi, ma non hanno fatto i conti con le scintille e la magia del vero amore che non ha bisogno di gesti eclatanti, è fatto di cose semplici, normali. Come un bacio sotto il temporale.

RECENSIONE

Amici romantici, oggi vi voglio far conoscere Mia e Gianluca, i protagonisti di "Un bacio sotto il temporale" di Elena Russiello. Mia e Gianluca sono una coppia ormai collaudata, ma purtroppo le cose non vanno bene. Non riescono più a capirsi, manca la scintilla, e Gianluca, deluso dall'ennesima dimenticanza di Mia, decide di chiudere la relazione. Peccato che ormai avessero già prenotato una vacanza in Trentino, e sarà proprio questa vacanza condivisa in cui finalmente entrambi si parleranno veramente dopo molto tempo.

Sono in una posizione di vantaggio. Non sa che sono dietro di lui, a spiarlo, a godermi gli attimi di pace che anticipano una guerra.So cavarmela con i ragazzi cattivi, quelli che ti trattano male e che fingono di volerti per poi scaricarti una volta ottenuto quello che desiderano. Ma non so cavarmela con lui, con questa sua nuova versione di sé, con il suo aspetto sexy e il suo carattere spigoloso,con le sue provocazioni esplicite, con i suoi sguardi infuocati, non di passione ma di rabbia. E se questo fosse un gioco, il punto sarebbe suo, così come la prossima mossa.

La storia viene raccontata in prima persona da Mia. L'autrice scrive bene, in modo curato e con dialoghi interessanti. I personaggi sono tutti da scoprire, ben delineati.

Sono sincera, con Mia è molto difficile entrare in empatia. All'inizio, i suoi atteggiamenti, le sue dimenticanze, le sue idee, mi hanno un po' deluso: capisco la voglia di indipendenza e di carriera, ma per me, questo non deve calpestare letteralmente tutto il resto. Gianluca è un personaggio molto più empatico, riesci a sentire la sua frustrazioni nei confronti di una Mia che si trascina.

«Bugiarda.» Mi dà un buffetto sul naso. «Il tuo corpo mi dice il contrario e se fossi onesta la tua bocca mi direbbe la stessa cosa.»

Per fortuna, la vera Mia riesce a emergere, a raccontarsi veramente, a capire cosa siano le cose importanti, e finalmente vediamo la vera Mia, e anche Gianluca si lascia completamente andare. Quando finalmente entrambi gettano la maschera, palesano le loro fragilità, le loro paure, riparte il dialogo, e il loro futuro diventa più luminoso.

L'autrice è riuscita a trasmettere tutta la frustrazione di entrambi i nostri protagonisti, il loro orgoglio, la loro testardaggine, ma anche l'amore che provano l'uno per l'altra.

I personaggi secondari aiutano i nostri protagonisti a ingelosirsi, e a capire che provano sentimenti molto forti, ma sono Mia e Gianluca i protagonisti assoluti che reggono tutta la storia.

Recupero il tempo perso senza di lui, quando non credevo ne avessi bisogno ed ero troppo stupida per capire cosa stavo lasciando indietro.

Una storia sulle seconde possibilità, semplice, ma al contempo profonda e sincera che mi ha fatto provare rabbia, tenerezza e sollievo.

Leggete "Un bacio sotto il temporale", se amate le storie dolci con protagoniste complicate.

Buona lettura!

Bello

Alla prossima, Annalisa Vernazza.
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