Recensione "Quando l'amore chiama, io non rispondo" di Anna Zarlenga

Cari romantici, Manuela Berini ha letto "Quando l'amore chiama, io non rispondo" di Anna Zarlenga, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Quando l'amore chiama, io non rispondo
Autrice: Anna Zarlenga
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Quando l'amore chiama, io non rispondo

to be continued...

SINOSSI

Aida è un’idealista nata e non ha paura di lottare per le cose in cui crede. Per questo ha deciso di difendere i diritti dei suoi colleghi accettando di diventare la rappresentante sindacale dell’azienda in cui lavora. Una mattina, mentre sta correndo per non arrivare tardi al lavoro, una distrazione la fa scivolare e cadere. E proprio mentre tenta di alzarsi un affascinante sconosciuto appare al suo fianco per soccorrerla. Anche se non è disposta ad ammetterlo, Aida sente che quell’incontro ha lasciato in lei un segno... Peccato che, proprio durante la riunione, le venga presentato il nuovo responsabile delle risorse umane, che Aida aveva promesso di contrastare con tutte le forze: si chiama Dennis Castelli ed è la persona che l’ha soccorsa solo pochi minuti prima. Decisa a non ascoltare il proprio cuore, Aida si impegna nella sua battaglia, anche se l’atteggiamento di Dennis non fa che confonderla: cerca di prendersi gioco di lei o è possibile che abbia davvero a cuore gli interessi dei dipendenti? Tra pregiudizi, battibecchi, equivoci e codici di condotta autoimposti, Aida e Dennis dovranno trovare un accordo. Non solo per il bene dell’azienda, ma anche per il proprio cuore.

RECENSIONE

La recensione di oggi è sul nuovo libro di Anna Zarlenga: Quando l’amore chiama, io non rispondo. Un autoconclusivo con pov doppio scritto in prima persona, un office romance, tipologia che a me piace tanto. Il libro parla di Aida la “serpe” dell’azienda scelta per essere il rappresentante sindacale in quanto il suo temperamento e la sua lingua lunga, ma più di tutto la sua completa conoscenza dello statuto dei lavoratori, la portano a dar del filo da torcere ai suoi superiori. Quando sente che c’è un nuovo responsabile delle risorse umane tutto quello che ha in testa è descritto in una sola parola: guerra.

«Non credevo fosse davvero guerra aperta tra noi».

«Non ci può essere altro che guerra, rassegnati».

Peccato che tale responsabile è il ragazzo biondo e bellissimo in cui si è imbattuta cadendo all’entrata del palazzo. Dennis non è come tutti gli altri responsabili, lui tiene veramente ai lavoratori e anche all’opinione della bella Aida, e farà di tutto per convincerla delle sue buone intenzioni. Ci riuscirà? E riusciranno tra una lite e l’altra a non innamorarsi l’uno dell’altra? Il libro è molto divertente e scorrevole, parla di Napoli e della sua bellezza con alcuni spezzoni di vita famigliare napoletana. Non si può resistere alla nonna di Dennis, alle sue perle di saggezza e alla sua parmigiana. Aida è un personaggio molto tosto che ci tiene alle sue idee e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, mi è piaciuta molto malgrado il suo carattere ostico perché crede in quello che fa e nel suo lavoro e lotta per i suoi ideali.

Ho fatto della lotta contro i vertici aziendali la mia etichetta distintiva e ora lui sta rovinando tutto con la sua snervante gentilezza.

Dennis invece non si può che amarlo è un protagonista maschile perfetto, non fa giochetti, capisce di volere Aida e cerca di conquistarla dimostrandole che può fidarsi di lui. Questo è un libro allegro e divertente che scorre leggero, con spezzoni di vita quotidiana e simpatiche scene delle tipiche famiglie napoletane con annessi zii, zie e nonni che non potremo far a meno di adorare. Mostra anche uno spaccato della vita dei lavoratori dei call center che mi ha incuriosito molto dove ovviamente come sempre ci sta quella tipa antipatica e invidiosa che mette i bastoni tra le ruote alla nostra agguerrita protagonista.

Aida cercherà di evitare fino alla fine l’attrazione che le suscita Dennis anche per evitare di essere giudicata, perché lui è il “nemico” e non può che odiarlo ma dopo averlo conosciuto e aver capito quanto a cuore prenda il suo lavoro e i bisogni dei lavoratori non potrà che arrendersi alla sua dolcezza e alla sua positività. Devo dire per concludere che mi è piaciuto molto, lo consiglio a chi ha voglia di leggere qualcosa di frizzante e allegro per regalarsi qualche momento di svago e relax.

«Sono un’ottima operatrice telefonica e poi… Quando l’amore chiama, io non rispondo».

Buona lettura!

Bello

Alla prossima, Manuela Berini.
Il team di Passion For Books! ♥