lunedì 1 giugno 2020

#reviewparty Recensione "Oltre la guerra" di Marcella Ricci

Cari romantici, Ilina ha letto "Oltre la guerra" di Marcella Ricci, un romanzo storico appartenente alla collana Literary Romance edito PubMe.

Titolo: Oltre la guerra
Autrice: Marcella Ricci
Genere: Romanzo Storico
Collana: Literary Romance
Editore: PubMe
Per acquistarlo → Oltre la guerra

to be continued...

SINOSSI
“Credo che dovremmo saper guardare oltre la guerra, non dobbiamo considerarci nemici.”

Beatrice Alberti ha solo diciotto anni quando la guerra travolge la sua famiglia.
Costretti a rifugiarsi in un paese di campagna per sfuggire alla fame e alle bombe, tutti i membri, chi più chi meno, saranno coinvolti nelle vicende tragiche e drammatiche che il terribile conflitto porta con sé.
L’incontro di Beatrice con un tenente tedesco dall’animo sensibile, le farà aprire gli occhi su quanto sta accadendo suscitando in lei un sentimento profondo e tormentato che la porterà a fare scelte difficili nonché decisive. Ma un altro uomo appare nel suo orizzonte, proprio quando la situazione italiana, così come la sua vita, sta precipitando.
La vita di Beatrice sarà destinata a seguire Hans, il tenente tedesco suo primo amore, o a combattere nella Resistenza al fianco di Marco, l’intrepido partigiano che l’ha salvata in una notte di stenti?

RECENSIONE
"Oltre la guerra" è un romanzo che ti trasporta in un attimo nel pieno della Seconda Guerra Mondiale in Italia e ti mostra la realtà di quello che c'è dietro. Perché non vi è una lotta solo sul fronte tra i nazisti e la Resistenza, ma purtroppo fin troppe volte la vera lotta era soprattutto nell'animo umano, nei cuori delle persone.
"A Beatrice dispiaceva di non essere riuscita a mantenere integro il vecchio cappotto, ma ormai non c’era quasi più nessuno in giro con addosso abiti non riparati. Era diventato un po’ un simbolo, un marchio di come la miseria causata dalla guerra stesse trasformando la gente."

Conosciamo subito la protagonista, Beatrice, una ragazza di 18 anni che fatica ad andare avanti con la propria famiglia ed è soprattutto attraverso lei e tutte le sue vicissitudini che l'autrice ci svela man mano tutta la storia utilizzando la narrazione in terza persona. I suoi occhi sono quella finestra che ci porta a fare un tuffo nell'Italia dei primi anni '40 in uno scenario apocalittico. Il suo è ancora un cuore puro che ha voglia di innamorarsi senza guardare in faccia a nessuno, soprattutto senza pregiudizi, finendo così a battere per Hans Venderlinden. Peccato che lui è dall'altra parte della barricata, è un ufficiale nazista, il nemico. Attraverso la sua figura l'autrice ci svela un nuovo punto di vista sulla guerra. Anche nelle truppe tedesche in fondo vi erano persone gentili che si sono, loro malgrado, ritrovate in un piano malvagio a cui era impossibile sottrarsi se si voleva sopravvivere. È molto bello leggere di come nonostante uno scenario tragico vi sia spazio per dei sentimenti puri come l'amore. Al destino però è impossibile sfuggire e un incontro casuale in una notte di pioggia porterà Beatrice a incontrare Marco Conte, colui che sta a capo delle brigate della Resistenza. Con lui quella che è una ragazza pura e innocente scoprirà un nuovo lato di se stessa, ovvero quello di una donna forte e coraggiosa pronta a combattere per la libertà della nazione a cui appartiene.
"Beatrice si spaventò quando vide i due compagni feriti e tutto quel sangue, ma per lei fu come aprire finalmente gli occhi. Da quando era lì nessuno era mai stato ferito così gravemente e quell’episodio (...) l’aveva resa cosciente del loro operato e dei rischi che correvano per difendere un ideale che condivideva"

Devo dire che non sono riuscita a lasciare andare questo libro fino a quando non sono arrivata alla fine. Marcella Ricci è stata capace di ricreare perfettamente e con grande attenzione lo sfondo storico e descriverlo con tale perfezione da far sembrare al lettore di trovarsi veramente lì ad ascoltare le sirene dei bombardamenti, di sentire stringersi lo stomaco per la paura e la fame. Ma soprattutto ha creato dei personaggi talmente reali da avere l'impressione di vederli materializzarsi davanti agli occhi. Le loro emozioni sono così vivide e sincere. Ormai mi sono appassionata ai romanzi storici ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale, perché per me sono importanti per tenere vivo il ricordo delle persone e delle battaglie che hanno permesso che noi oggi potessimo essere qui, liberi. E anche questo romanzo non mi ha deluso. Bisogno assolutamente leggerlo anche solo per apprezzare lo stile dell'autrice, scorrevole e accurato donando anche a un tema così tragico una leggerezza unica. Buona lettura!
Magnifico
Alla prossima, Ilina.
Il team di Passion For Books. ♥

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