Recensione "Predatori e prede" di Kathy Reichs

Cari romantici, Ersilia Facciolo ha letto "Predatori e prede" di Kathy Reichs, un thriller edito Rizzoli.

Titolo: Predatori e prede
Autrice: Kathy Reichs
Genere: Thriller
Editore: Rizzoli
Per acquistarlo → Predatori e prede

to be continued...

SINOSSI

Charlotte, North Carolina, è stretta nella morsa del caldo. In quest'atmosfera soffocante, l'antropologa forense Temperance Brennan sta facendo i conti con i postumi di un pesante intervento chirurgico, sballottata tra continui attacchi di emicrania, sogni ossessivi, visioni. Quando riceve quelle foto sconvolgenti da un mittente sconosciuto, per un attimo crede di essere piombata in un'altra allucinazione, di essere dentro l'ennesimo scherzo giocato dal suo cervello sfinito: le immagini mostrano un uomo in una sacca mortuaria, uno scempio di carne e ossa, il volto deturpato, mani e piedi amputati. Tempe non sa a chi appartengano quei brandelli umani, né perché quegli scatti siano stati inviati proprio a lei. Ma qualche giorno dopo, il ritrovamento in aperta campagna di un cadavere martoriato apre la pista a una serie di indizi, da cui emergono dei collegamenti con vecchi casi di bambini scomparsi: un mosaico dell'orrore che Brennan deve e vuole ricomporre, nonostante sia costretta a muoversi ai margini della scena per espresso volere del suo nuovo capo. Determinata a risalire all'identità dell'uomo senza faccia, Temperance si avventura così in una solitaria, azzardata indagine. Fino a toccare con mano quanto pericolosamente possa assottigliarsi il confine che separa la vita reale dalla realtà tumultuosa degli incubi.

RECENSIONE

Temperance Brennan, l’antropologa forense, la segaossa più famosa del piccolo schermo è tornata. Forse un po’ ammaccata a causa dell’aneurisma che le è stato diagnosticato, ma sempre tosta e pronta a fare giustizia. Questo romanzo è un intrico di informazioni, alcune decisamente noiose, ma in qualche modo servono a completare l’intricato mosaico. Il ritrovamento di un cadavere senza volto e senza mani innescherà una girandola di avvenimenti sconcertanti.

“Un segreto di Stato nascosto da tempo? Una frode immobiliare? Una colossale bufala mediatica? Un molestatore di bambini? Un Assassino?”

Gli elementi per un buon thriller ci sono tutti, ma il fatto che la scrittrice sia essa stessa un medico legale, e abbia messo tutte quelle nozioni da laboratorio, mi ha fatto procedere a rilento nella lettura. La trama è ben costruita e i personaggi ben delineati, il mio preferito è il detective Slidell, scontroso, burbero, ma dal cuore d’oro. Ho provato ansia e mi sono sentita suscettibile per alcuni comportamenti della Brennan, mi ha fatto sentire inquieta con le sue mosse e decisioni prese senza riflettere.

“In me la rabbia nasce come un fiammifero che si accende in petto, e poi divampa con la rapidità di un incendio bo

schivo.”

La storia ci viene raccontata in prima persona dalla Brennan, descrivendola come un fiume in piena, satira di riflessioni e tante domande. È quasi come un viaggio nella psiche della Brennan, viaggio quasi sempre con i nervi a fior di pelle. Lo consiglio a chi è appassionato di medicina legale e dark web. Buona lettura!

Bello

Alla prossima, Ersilia Facciolo.
Il team di Passion For Books. ♥