mercoledì 3 giugno 2020

Recensione "Il segreto di Sarah" di Holly Seddon

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "Il segreto di Sarah" di Holly Seddon, un thriller edito Newton Compton Editori.

Titolo: Il segreto di Sarah
Autrice: Holly Seddon
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Il segreto di Sarah

to be continued...

SINOSSI
In un quartiere periferico di Manchester c’è una casa silenziosa, apparentemente disabitata. Dall’esterno non si scorgono segni di vita, ma Robin Marshall vive lì dentro. Tormentata dall’ansia, piena di paure e ossessioni, Robin trascorre le sue giornate guardando fuori dalla finestra e spiando i suoi vicini. È sicura di non essere mai stata notata, ma un giorno qualcuno bussa alla sua porta. Sarah è la gemella di Robin, ma le due non si vedono da anni, perché le loro vite hanno preso strade molto diverse. Sarah ha ottenuto ciò che voleva: il marito che desiderava, un bellissimo bambino, una casa perfetta. Ma adesso che su di lei pende un’accusa terribile, deve assolutamente fare i conti con quanto è accaduto tanti anni fa. E per riuscirci, deve rintracciare la sua gemella. Ma Sarah non è l’unica persona intenzionata a ritrovare Robin. Quando le vite delle due sorelle si incrociano nuovamente, qualcosa di molto pericoloso si mette in moto… 

RECENSIONE
Cari Romantici, ho letto "Il segreto di Sarah" di Holly Seddon e sono qui per parlarvene.
Sarah e Robin sono gemelle. Sono molto diverse sotto a ogni punto di vista, ma condividono le difficoltà di dover affrontare la distruzione della loro famiglia. I genitori si separano, congiungendosi con altre persone e mischiando così i vari membri familiari. Dopo anni, i dissapori sembrano essere scomparsi. Entrambe non si vedono, non si sentono, ognuna immersa la propria vita senza sapere niente della gemella. All'improvviso, però, scoprono che entrambe vivono un disagio e che forse solo insieme potranno risolvere i problemi, che hanno rovinato le loro esistenze.
"Come osa prosperare quando io riesco a stento a sopravvivere? Come osa essere riuscita ad andarsene? Come osa aver ottenuto tutto ciò che ha sempre desiderato, semplicemente uscendo dalle nostre vite?"

Ho trovato lo stile di questo romanzo interessante. La narrazione si divide tra passato e presente, alternando capitoli in cui emerge il punto di vista di Robin ad altri in cui a parlare è Sarah. Sarah racconterà in prima persona gli avvenimenti, Robin in terza. Già questa distinzione le rende caratteristiche e permette al lettore di entrare nelle loro menti. Devo però anche evidenziare una nota più negativa: nella prima parte del racconto, ci sono un po' di ripetizioni e momenti prolissi. Servono per entrare meglio nel vivo della storia, tuttavia mi sono sembrati un po' pesanti e monotoni. I personaggi vengono descritti bene, sono tutti ben caratterizzati e si mostreranno per chi sono realmente solo alla fine. Non sono riuscita a simpatizzare particolarmente per una delle gemelle, ma ammetto che sono entrambe protagoniste originali: una è la brava ragazza, l'altra è quella strana.
"Per un attimo mi sono sentita come se un filo sottile mi collegasse a mia sorella, un filo che strisciava lungo le strade e attorno ai parchi, legandomi a lei a tal punto che mi sarebbe bastato tirarlo per ritrovarla. Ma quel filo è stato tagliato."

Inizialmente, ho faticato un po' a entrare in sintonia col racconto. Fino alla metà del romanzo, non sapevo bene cosa avrei trovato nel corso della lettura. Non immaginavo che avrebbe preso una svolta tanto delicata. I temi trattati, infatti, sono profondi, attuali, difficili da leggere e da accettare. Si parla di traumi, violenze, mancanze, esperienze traumatizzanti legate alla sfera familiare. Ho assistito inerme agli effetti disastrosi che due famiglie egoiste hanno messo in atto, non pensando alle conseguenze sui figli, ma badando solo a una facciata di perfezione, pronta a sgretolarsi all'improvviso. Il messaggio che ho colto è legato all'importanza delle esperienze in casa da bambini e adolescenti. Il vissuto delle protagoniste si riverserà nel loro futuro, rendendolo particolarmente travagliato.
"Dopotutto, le apparenze erano salve. E non è forse questo ciò che conta realmente?"

Questa volta mi sono trovata davanti a un libro difficile da recensire. L'aspetto narrativo non mi ha convinta del tutto per la maggior parte del tempo. Eppure, la storia, alla fine, si dimostra più complessa del previsto, ricca di svolte e con un bel colpo di scena. L'autrice, inoltre, va premiata per il suo coraggio nell'esporre argomenti tanto delicati. Questa lettura è stata un mix di emozioni; dopo averla terminata, ho ripensato a lungo alle dinamiche della storia e ne sono rimasta colpita. Non lo definirei un vero e proprio thriller, ma un libro che unisce vari generi, non facilmente classificabile. "Il segreto di Sarah" è intenso, crudo, travolgente e sconvolgente. Contiene una buona dose di suspense, ma soprattutto di drammaticità. Lo consiglio a coloro che cercano qualcosa di originale e con una forte connotazione psicologica. Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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