mercoledì 3 giugno 2020

Recensione "Cosa mi lasci di te" di Jeremy Camp

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Cosa mi lasci di te" di Jeremy Camp, un romanzo edito Fabbri Editori.

Titolo: Cosa mi lasci di te
Autore: Jeremy Camp
Genere: Romanzo
Editore: Fabbri Editori
Per acquistarlo → Cosa mi lasci di te

to be continued...

SINOSSI
Jeremy è poco più che un ragazzo quando incontra Melissa e una cosa gli è chiara fin dal primo momento: è la donna della sua vita. Tra i due sboccia un amore potentissimo, travolto troppo presto da una notizia sconvolgente che dà una svolta dolorosa alle loro esistenze: Melissa è affetta da una grave malattia che rischia di non lasciarle scampo. Malgrado questo, decidono di sposarsi e di avere fiducia fino all'ultimo. Perché, per quanto breve possa essere il tempo che vivranno uniti, i loro destini si sono incrociati e niente, nemmeno la morte, potrà tenerli lontani.

RECENSIONE
Scattered words and empty thoughts
Seem to pour from my heart.
I’ve never felt so torn before
Seems I don’t know where to start.
But it’s now that I feel Your grace fall like rain
From every fingertip, washing away my pain.
I still believe in Your faithfulness
I still believe in Your truth
I still believe in Your holy Word.
Even when I don’t see, I still believe.
In brokenness I can see that this was Your will for
me.
Help me to know You are near.

Avevo grandi aspettative quando ho letto la sinossi, mi sono lasciata attrarre da questo amore meraviglioso, avevo pensato a emozioni forti che mi tenessero legata a questa storia, ma a conclusione mi sono dovuta, purtroppo, ricredere. Sono stati pochi i passi in cui l’emozione mi ha fatto accelerare un po’ di più il cuore.
Non so, con precisione, dire cosa non mi abbia fatto entrare in empatia coi protagonisti, cosa non mi abbia convinta, se devo azzardare un’ipotesi, direi che probabilmente il tutto non ha rispecchiato le emozioni che si intravedevano dalle forti parole della sinossi. Ho constatato che il tutto è stato stilato come autobiografia partendo dalle origini, i genitori di Jeremy, il loro modo di vivere, prima di avere il contatto diretto che poi li ha fatti cambiare grazie alla religione. Io sono credente e apprezzo molto chi loda e ringrazia Dio, senza alcuna restrizione, ma alla fine il tutto mi ha spiazzato e non ho trovato quel pathos che anelavo.
Detto ciò, le mie parole non devono comunque portare a pensare che lo stile dell’autore non sia da elogiare, anzi, ma non ha avuto alcuna presa nel mio animo.
Ho estrapolato questi versi che raccontano lo stato d’animo del protagonista/autore, subito dopo la perdita della sua Melissa, che mi hanno portato ad andare avanti nella lettura fino alla sua conclusione.

Parole confuse e pensieri vani
sembrano traboccarmi dal cuore.
Non mi sono mai sentito tanto perso in vita mia,
non so neanche da dove cominciare.
Ma è adesso che sento la Tua grazia cadere come pioggia
da ogni polpastrello per lavare via il dolore.
Credo ancora nella tua bontà
credo ancora nella tua verità
credo ancora nella Tua sacra Parola.
Anche quando non capisco, io ci credo ancora.
Anche in mezzo a tanta disperazione, so che questa era la Tua volontà per me.
Aiutami a capire che mi sei vicino.

Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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