martedì 17 dicembre 2019

Recensione "L'amore pericoloso" di J.L. Butler

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto "L'amore pericoloso" di J.L. Butler, un thriller edito Piemme Edizioni.

Titolo: L'amore pericoloso
Autore: J.L. Butler
Genere: Thriller
Editore: Piemme
Per acquistarlo → L'amore pericoloso

to be continued...
SINOSSI
Francine Day sa cosa vuole dalla vita. È un'avvocatessa specializzata in divorzi, e ormai fa parte di diritto dell'élite legale londinese, fatta principalmente di maschi che hanno studiato a Oxford. Lei, invece, viene da una famiglia modesta e ha lottato sul serio per arrivare fin lì.
Per questo lei stessa non riesce a crederci quando un nuovo cliente dai magnetici occhi verdi, al primo incontro, riesce a distruggere tutte le sue barriere, e a far crollare come castelli di sabbia i suoi ferrei principi. Tra Martin Joy e Francine Day scoppia una passione travolgente il giorno stesso in cui lui, ricchissimo finanziere, si rivolge a lei per divorziare da sua moglie Donna.
Ma le cose sono più complicate di quel che sembrano. Mentre la loro torrida storia prosegue, Francine si accorge che qualcosa le sfugge nei rapporti tra Martin e sua moglie. E quando Donna misteriosamente scompare, e Francine, che proprio quella sera l'aveva seguita, si risveglia ferita a una gamba, senza memoria di cosa sia successo, è chiaro che Martin Joy nasconde qualcosa. E Francine dovrà trovare il coraggio di scoprire che cosa, mettendo da parte tutto il resto, anche il suo cuore.

RECENSIONE
Corposo thriller che tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina. Anche senza averne notizia certa si percepisce, durante la lettura, la potenzialità cinematografica della storia. Molto accurata la traduzione, anche dei termini legali e delle varie dinamiche forensi del Regno Unito.

“Nei nostri uffici, le Chambers di Burgess Court, ci occupiamo prevalentemente di diritto di famiglia, solo occasionalmente trattiamo qualche caso penale. Siamo un gruppo piuttosto giovane e da noi si respira un’aria poco formale, il che probabilmente spiega perché abbiano accolto anche me.”

È un libro tutto scritto in prima persona dal punto di vista della protagonista Francine Day, promettente avvocato divorzista tra i migliori barrister londinesi, che assume l’incarico di rappresentare il finanziere Martin Joy nel divorzio dalla bellissima moglie Donna. Il legame che si instaura però tra avvocato e cliente diventa subito poco convenzionale e anche molto rischioso, specialmente quando osa complicare e intrecciare le indagini di un sospetto omicidio. Tutto gira intorno al dubbio fino alla soluzione finale e il colpo di scena rivelatore, come da manuale.

“<<Chi lavora nella finanza condivide molti tratti con gli psicopatici>> disse, accavallando le gambe. <<Mancanza di empatia, ego smisurato, fascino. I più alti livelli di psicopatia si riscontrano in finanzieri, amministratori delegati e psichiatri.>>”

Bella la tensione tenuta alta dai dubbi e dalle situazioni apparentemente senza uscita in cui si infila la protagonista, che soffre di una patologia che le causa dei blackout temporali di cui non ricorda gli eventi. Intrigante la passione che tiene uniti i protagonisti e contemporaneamente cela dietro un velo di romanticismo gli alti e bassi, i sospetti e le incertezze che attanagliano Francine, così come il lettore che fino all’epilogo non riesce a scommettere sulla reale conclusione.

“Dormii con il cellulare sotto il cuscino, anche se la parola di dormire è a dir poco una rilettura ottimistica dei fatti. In realtà rimasi sdraiata a letto, tesa e nervosa, ripercorrendo gli eventi ed esaminando ogni singolo dettaglio fino a quando non mi arresi e iniziai a frugare nel cassetto del mio comodino in cerca di un sonnifero, che ingoiai senza bere.”

Anche altri personaggi, ben delineati e importanti allo svolgimento della trama, entreranno in scena con loro caratteristiche ben delineate. Ci sarà il cattivo travestito da buono, così come il buono mascherato da rivale.
Affascinanti le descrizioni dei luoghi e delle ambientazioni così come coinvolgenti le sensazioni e gli arrovellamenti che provano i personaggi.
Impossibile raccontare altri particolari senza il rischio di svelare dettagli, anche piccoli, che rivelino troppo.
Consigliato agli amanti delle trame intricate che si svelano solo alla fine e a tutti quelli che non riescono a lasciare un libro dalla trama coinvolgente finché non hanno letto la parola fine.
Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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