Autrice: Megan Maxwell
Serie: #3.5 Chiedimi quello che vuoi
Genere: Romanzo Erotico
Editore: Newton Compton Editori
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to be continued...
SINOSSI
Björn è un affascinante avvocato di Monaco che affronta la vita con il sorriso sulle labbra. È un uomo risoluto, allergico ai compromessi e ai legami, che ama la compagnia femminile, il sesso senza inibizioni privo di risvolti affettivi. Mel è una donna volitiva e piena di iniziativa; dopo la morte del compagno, predilige rapporti occasionali dove i sentimenti hanno poco spazio. E, come pilota dell’esercito americano, è abituata a vivere al limite, sebbene la sua missione più impegnativa sia quella di crescere da sola la figlia. Ma quando il destino pone Björn e Mel uno di fronte all’altra, la tensione fra loro sale alle stelle. Eppure, quello che all’inizio sembra uno scontro destinato a diventare un vero disastro, a poco a poco finirà per trasformarsi in un’attrazione reciproca e irrefrenabile. Riusciranno due personalità così forti ed egocentriche ad amarsi senza farsi troppo male?
RECENSIONE
Mel ha imparato a cavarsela da sola, è
una madre single, un militare, ma in primis una donna che ama il suo corpo e
gli uomini, ma senza includere il suo cuore, ancora atrofizzato dal dolore
della perdita del compagno. Quando la sua vita si incrocia con quella di Judith
conosce Björn, sicuro di sé con una vena arrogante è considerato uno scapolo
d’oro, ma il loro primo incontro non semina buoni propositi per un rapporto
cordiale anzi, ogni volta che si trovano nella stessa stanza si crea una sorta
di battibecco continuo, rendendo inverosimile la convivenza tra loro, ma il
filo tra amore e odio è sottile, e se da questa continua disputa sfocasse un
sentimento diverso?
Mel si accorse che
Björn la stava fissando e lo sfidò:
«Perché mi guardi
così?»
«Perché ne ho
voglia»
«Ho forse per caso
delle scritte in faccia?»
«No»
«Allora perché non
la smetti?»
Lui sorrise e,
avvicinandosi a lei, le sussurrò in un orecchio: «Mi piace studiare le bestie
rare».
«Mi hai appena
chiamato bestia rara?»
Björn annuì e lei
mormorò «Sei davvero stupido, figlio mio».
«Grazie, mammina,
m fa piacere saperlo»
«Guarda, l’ultima
cosa che vorrei al mondo è essere la madre di un vitellone»
«Hai dato a me del
vitellone?»
Lei sorrise, e
Björn ribatté: «Hai una battuta per tutto?»
«Avevi dubbi
cretino?»
Björn e Melanie si cercano e si
stuzzicano a vicenda, come due adolescenti, tra loro l’alchimia è alle stelle, non
riescono a stare nella stessa stanza senza iniziare a battibeccare, ma allo
stesso tempo sono legati da un filo invisibile che incatena lo sguardo l’uno
nell’altro, ma la paura di soffrire è il tassello predominante di questo gioco,
saranno capaci di escluderlo da esso rimanendo illesi?
La scrittura è ben delineata, scorrevole
e la descrizione dettagliata sia per quanto riguarda le ambientazioni che i
personaggi.
A differenza dei romanzi precedenti della collana, ho trovato questa
storia più dinamica, mai noiosa e sempre ben bilanciata tra la parte fisica che
emotiva.
I
personaggi migliorati, confrontando i protagonisti precedenti, meno
stereotipati, ma più reali se possiamo definirli così.
Melanie è una donna di
carattere, tutta d’un pezzo, non la solita protagonista femminile senza
carattere, al contrario troviamo un pareggio abbastanza equo tra i due, Björn è
carismatico, testardo ma anche molto passionale e dolce quando la situazione lo
permette, un protagonista maschile di tutto rispetto.
Le vicende
si svolgono con criterio e si sviluppano con naturalezza rendendo il tutto
interessante e divertente.
Mi è piaciuto molto, lasciandomi sorpresa
in maniera positiva in quanto i precedenti mi avevano lasciato dubbiosa, l’ho
trovato interessante e divertente.
Buona lettura!
 |
| Bello |
Il team di Passion For Books. ♥
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