Titolo: Chi vuole sposare un maschilista?
Autrice: Joanne Bonny
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
to be continued...
SINOSSI
VENTI RAGAZZE, UN MILIONARIO, UNA SOLA VINCITRICE. METTETEVI COMODI E NON CAMBIATE CANALE, IL PROGRAMMA PIÙ TRASH DELLA TV STA PER INIZIARE! Ricetta per una storia d'amore: prendete una femminista convinta, un donnaiolo da strapazzo (ma figo da paura), una ventina di ragazze isteriche pronte a tutto e una manciata di telecamere. Amalgamate bene il tutto, spolverandolo con un'abbondante dose di humor, e trasferitelo in una lussuosa villa sul lago di Como. A questo punto attendete che la femminista sia cotta a puntino (di chi, è ancora tutto da scoprire) e voilà, la vostra chicklit è servita! Dopo essersi vista negare la meritata promozione dal capo sessista, la giornalista Emma Fontana decide di fondare una nuova rivista, Revolution, che presto diventa la voce delle femministe di tutta Italia. Se il lavoro per Emma va alla grande, lo stesso non si può dire della sua vita sentimentale: gli uomini sono spaventati dal suo carattere forte e indipendente e si defilano tutti dopo il primo appuntamento. Proprio quando sta per essere eletta femminista dell’anno, Emma scopre che i suoi migliori amici l’hanno iscritta per scherzo a un reality show intitolato “Chi vuol sposare un milionario?” Il milionario in questione è il giovane sciupafemmine Marco Bernardi, che ospiterà per dieci giorni venti ragazze nella sua villa sul Lago di Como e sceglierà tra loro la sua fidanzata. All’inizio Emma non ne vuole sapere di prendere parte al programma, ma poi capisce di poter sfruttare la situazione a suo vantaggio, così parte per Como con lo scopo di scrivere un reportage al vetriolo sulle altre concorrenti e dare una lezione a quel maschilista di Marco. La sua missione si rivela subito più difficile del previsto, tra prove imbarazzanti, corteggiatrici pronte a giocare sporco pur di vincere e screzi continui col bel Bernardi. A complicare le cose ci si mette Leonardo, il serio e affascinante fratello maggiore di Marco, che sospetta fin da subito delle vere intenzioni di Emma e decide di tenerla d’occhio tra una ripresa e l'altra. Mentre i suoi sentimenti nei confronti dei fratelli Bernardi si fanno ogni giorno più intensi e confusi, Emma si trova a fare i conti coi suoi principi (o pregiudizi) femministi: e se in fondo fosse lei stessa la sua avversaria più pericolosa?
RECENSIONE
Emma è una ragazza seria e lavora duro per poter
realizzare il suo sogno di diventare una giornalista importante, un giorno, ma
tutto si sgretola tra le sue mani quando perde la promozione che tanto
attendeva per una discriminazione sessuale e come ciliegina sulla torta molla
il fidanzato scoprendolo un sostenitore della disparità dei sessi che lei tanto
odia. Viene definita una nazi-femminista, e come darle torto? Si sente denigrata
solo per avere le ovaie e questa cosa la manda fuori di testa; decide di fondare
la propria rivista, Revolution, dove
vengono rappresentate le donne che hanno dato un contributo importante al
cambiamento nel mondo, dimostrando il valore femminile anche in campo
lavorativo oltre che in quello familiare.
Tutto va a gonfie vele, finché non bussa alla sua porta
la redazione di un reality show a cui è stata iscritta per scherzo e a sua
insaputa dai suoi amici intitolato “Chi vuol sposare un milionario?”; per poco non
stramazza al suolo dal colpo, come può lei, femminista fino al midollo
prestarsi a un gioco dove le donne vengono reputate oggetti e si scontrano per
un uomo? Ma se questa opportunità le desse modo di creare un articolo fuori
dagli schemi? E mostrare al mondo femminile che purtroppo esiste davvero ancora
chi crede che l’uomo sia migliore della donna e non ci sia parità dei sessi? Appena
si riprende dallo shock, capisce di non poter perdere questa opportunità e
accetta.
Marco Bernardi, ha tutto ciò che può desiderare, soldi,
bellezza e carisma, tutte le donne farebbero carte false per uscire con il
milionario in questione e decide di cercare moglie attraverso un reality show,
dove venti ragazze gareggeranno per conquistare il suo cuore e il suo
portafoglio, parte non meno importante per le concorrenti.
Il giovane Bernardi è abituato a usare le donne come
oggetti, è arrogante e sicuro di sé; un donnaiolo incallito e all’apparenza
molto superficiale, un eterno Peter Pan.
Ma quando inizia a conoscere Emma, mette in discussione
molte decisioni prese, con lei si sente destabilizzato e tutto ciò che lo rende
sicuro di sé, inizia a traballare.
Dall’altro canto la bella femminista lo reputa
insensibile e maschilista hai massimi livelli, ma quando stanno insieme la sua
mente si offusca e si sente sempre più confusa, chi è davvero Marco Bernardi? Un playboy incallito? Un involucro vuoto? O un ragazzo ferito? Il suo
obbiettivo è farlo innamorare di lei e umiliarlo per dargli una lezione, ma se
il cuore prendesse un’altra decisione?
Riuscirà una convinta femminista a conquistare un
maschilista coi fiocchi?
Tra Emma e Marco non inizia nel migliore dei modi, lei
gli tirerebbe volentieri un calcio nelle palle e lui la osserva con perplessità
quando la nota tra le concorrenti, come se fosse fuori posto in mezzo a tutti
quei fisici flessuosi e siliconati, ma questo invece che scoraggiarla, le dà
l’input per mettersi in gioco. Tra risate, screzi e situazioni assurde, il loro
rapporto evolve in qualcosa di inaspettato, uscendo dagli schemi.
"«Ehi» Marco si ferma
all’improvviso, costringendomi a fare altrettanto. Il suo sguardo è
sorprendentemente intenso “ci ho pensato su e non m’importa”
«Di cosa?»
«Di litigare con te.
Preferisco mille volte passare la vita a litigare con una donna che non si fa
problemi a dire quello che pensa piuttosto che trascorrerla con qualcuno che si
preoccupa solo di compiacermi. Tu non sei mai accondiscendente nei miei confronti
e questo mi piace»
«Grazie; è molto…
femminista da parte tua»
«Non è l’unica cosa
che mi piace di te, Emma»
Sto per chiedergli
quali siano le altre, ma quando incrocio di nuovo il suo sguardo non ne ho
bisogno.
Inesorabile come le
onde che tornano a bagnare la spiaggia, il suo abbraccio mi stringe a sé mentre
le sue labbra si incollano alle mie in un tenero bacio."
La scrittura scorre liscia senza intoppi, piena di
particolari sia sui personaggi che sull’ambientazione; troviamo un mix di amore
e odio, arricchito con una punta di umorismo che rende il tutto stravagante.
Mi è piaciuto molto il romanzo, lo consiglio davvero, la
storia è ben scritta e ho passato delle ore piacevoli nel leggerlo, ma penso che
ciò che gli dà quel punto in più sia che tratta anche un argomento attuale di
cui non sempre si discute, inglobandolo nella vita di tutti i giorni.
Il team di Passion For Books. ♥
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