Autrice: Gin Phillips
Genere: Thriller
Editore: Piemme
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 15,72€
Per acquistarlo → La madre perfetta
to be continued...
SINOSSI
È un pomeriggio come molti altri, e Joan, dopo essere andata a prendere Lincoln all'asilo, come sempre s'inventa qualcosa per far passare più in fretta il pomeriggio. Il museo della scienza, la biblioteca, lo zoo. Oggi la scelta cade su quest'ultimo. È la passione di Lincoln, stare sulla sabbia nella Fossa dei Dinosauri e inscenare battaglie e avventure, cattivi contro buoni, vita contro morte. Joan lo guarda e intanto pensa che se li ricorderà, questi pomeriggi col peso di suo figlio sulle ginocchia e intorno una sensazione che somiglia all'euforia.
Intanto le ore passano e presto è l'imbrunire. Lo zoo sta per chiudere. Gli animali vanno a dormire. Ma i loro versi non sono l'unica cosa che si sente. All'improvviso, nell'aria immobile, c'è un rumore secco. Uno schiocco, seguito da un altro subito dopo. Sembrano palloncini che scoppiano. Invece sono spari.
E in un momento, tutte le paure più remote diventano concrete: il terrore per il suo bambino, la paura di perderlo. Lo zoo è in mano ai terroristi, con dentro tutti gli animali, e Joan, col suo bambino di quattro anni, dovrà nascondersi, e allo stesso tempo preservare suo figlio da tutto ciò che li aspetta, fargli credere che si tratti solo di un gioco.
Perché essere madre è anche vedere il mondo con gli occhi dell'unica creatura al mondo che sarà per sempre parte di te.
Un romanzo impossibile da dimenticare: un breve, deciso affondo nelle paure dei nostri tempi, e nei nostri istinti più veri e più nascosti. E naturalmente, nel modo magico e misterioso in cui ogni donna sa essere madre. Gin Phillips, protagonista di uno dei casi editoriali più eclatanti degli ultimi anni, possiede una chiave speciale per raccontarci il mondo.
Intanto le ore passano e presto è l'imbrunire. Lo zoo sta per chiudere. Gli animali vanno a dormire. Ma i loro versi non sono l'unica cosa che si sente. All'improvviso, nell'aria immobile, c'è un rumore secco. Uno schiocco, seguito da un altro subito dopo. Sembrano palloncini che scoppiano. Invece sono spari.
E in un momento, tutte le paure più remote diventano concrete: il terrore per il suo bambino, la paura di perderlo. Lo zoo è in mano ai terroristi, con dentro tutti gli animali, e Joan, col suo bambino di quattro anni, dovrà nascondersi, e allo stesso tempo preservare suo figlio da tutto ciò che li aspetta, fargli credere che si tratti solo di un gioco.
Perché essere madre è anche vedere il mondo con gli occhi dell'unica creatura al mondo che sarà per sempre parte di te.
Un romanzo impossibile da dimenticare: un breve, deciso affondo nelle paure dei nostri tempi, e nei nostri istinti più veri e più nascosti. E naturalmente, nel modo magico e misterioso in cui ogni donna sa essere madre. Gin Phillips, protagonista di uno dei casi editoriali più eclatanti degli ultimi anni, possiede una chiave speciale per raccontarci il mondo.
RECENSIONE
Cari lettori, oggi vi parlo di "La madre perfetta", un thriller scritto da Gin Philips.
Joan e il suo bambino di quattro anni, Lincoln, vanno allo zoo, come spesso capita. Lei è una madre premurosa e brillante, lui intelligente, creativo e fantasioso.
Stanno per tornare a casa, quando sentono degli spari. Inizia a questo punto il pericolo. Joan deve trovare un nascondiglio e capire cosa sta succedendo.
Gli aggressori, pericolosi ed enigmatici, seminano terrore all'interno dello zoo, usando fucili e strategie per "cacciare".
Riusciranno a salvarsi? Cosa è disposta a fare una madre, per salvare il proprio bambino?
"Nessuno ti racconta che i buoni non si possono distinguere dai cattivi, che il rumore è così forte che non solo ti assorda ma ti acceca perché ti fa chiudere gli occhi."
Non mi voglio dilungare nel raccontarvi la trama perché è tutta da scoprire leggendo il romanzo. Lo stile è scorrevole, il ritmo è incalzante, soprattutto in alcuni punti la lettura diventa frenetica. La narrazione in terza persona ci rivela principalmente cosa vivono Joan e Lincoln, ma anche altre due donne che cercano di salvarsi all'interno lo zoo e per finire ci svela chi sono gli aggressori, seguendo le loro azioni.
I personaggi sono ben caratterizzati. Joan è un personaggio che ho amato, perché è coraggiosa, astuta, brillante. Lincoln è un bimbo dolce, che adora fare domande e trovare risposte e raccontare storie inventate da lui stesso.
Per quanto riguarda i cattivi della situazione, avrei voluto sapere qualcosa di più. Per quanto ci siano delle descrizioni di questi nemici, in particolare di uno, non si chiarisce, a mio avviso, chi davvero sono e perché sono così. Vengono solo accennati alcuni aspetti, che mi hanno incuriosita, ma che poi non vengono sviscerati.
"«Dio non ci porterebbe fino a questo punto solo per lasciarci morire.»"
Ho trovato questa storia originale, nuova, unica. Ho avuto l'impressione di esserci anche io in quello zoo e quando smettevo di leggere riuscivo a sentire ancora per un po' le emozioni che la lettura mi suscitava.
Sono stata letteralmente catapulta dentro alla vicenda e mi sono sentita catturata da ciò che succedeva.
In alcuni punti la suspense è alta, la curiosità si mantiene viva durante tutto il romanzo e non si vede l'ora di scoprire come finirà.
Il finale ammetto che mi ha un po' spiazzata; si tratta di una conclusione aperta e che è a libera interpretazione del lettore.
"Nonostante Mark si illuda di poter scappare, lo splendido finale è vicinissimo, e li troverà, dovunque vadano."
Mi sono emozionata leggendo "La madre perfetta", un mix di ansia, inquietudine, curiosità e agitazione.
La scrittrice pone tutta l'attenzione verso ciò che una madre è disposta a fare per salvare i propri figli. Essendo io una mamma, mi sono immedesimata molto in Joan e so cos'è quell'istinto materno che vince su tutto.
Joan è coraggiosa perché una madre deve esserlo. Un normalissimo pomeriggio si trasforma nell'incubo di ogni mamma: sapere il proprio bimbo in pericolo. Qui il pericolo è tanto, loro devono sopravvivere e lei non può permettere in nessun modo che Lincoln si faccia del male. Così adotta le migliori strategie, si trova a fare delle scelte spesso difficili, quasi immorali, al fine di salvare Lincoln e se stessa. Questa è la vera forza delle mamme: farcela sempre, in ogni caso, anche se sole, a sconfiggere il male e a portare in salvo i propri figli, a qualsiasi costo, anche la vita.
"«È troppo alto, cadrò giù»
«Credi che ti lascerei cadere?»
«No» rispose, stringendosi più forte a lei.
«Mamma.»
«Ti terrò...»"
Libro consigliato agli amanti del genere e non solo!
Un'ottima lettura anche per chi non predilige i thriller, per coloro che vogliono approcciarsi al genere o semplicemente vogliono una lettura diversa, profondamente coinvolgente ed emozionante!
"Non lascerò mai che ti facciano del male, e sono più forte, più veloce, più intelligente di qualunque cosa possa esserci là fuori."
Buona lettura!
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| Bello |
Il team di Passion For Books. ♥
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