giovedì 12 aprile 2018

Recensione "Ogni storia è una storia d'amore" di Alessandro D'Avenia

Salve Romantici!
Giada Bertone ha letto Ogni storia è una storia d'amore di Alessandro D'Avenia, un romanzo edito Mondadori.

Titolo: Ogni storia è una storia d'amore
Autore: Alessandro D'Avenia
Genere: Romanzo
Editore: Mondadori
Ebook: 9,99 euro
Cartaceo: 17,00 euro
Per acquistarlo → Ogni storia è una storia d'amore

to be continued...

SINOSSI
L'amore salva? Quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l'urgenza della domanda e la difficoltà di dare una risposta definitiva? Ed è proprio l'interrogativo fondante che Alessandro D'Avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. In questo libro straordinario incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all'istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. Ascoltiamo la frustrazione di Fanny, che Keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianità, ci commuove la caparbietà di Tess Gallagher, poetessa che di Raymond Carver amava tutto e riuscì a portare un po' di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di Jeanne Modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di Alma Hitchcock, condividiamo l'energia quieta e solida di Edith Tolkien.

RECENSIONE
Ho avuto il piacere di leggere per il blog "Ogni storia è una storia d'amore" di Alessandro D'Avenia. Si tratta di un libro molto filosofico, in cui l'autore tratta il tema dell'amore nelle sue varie sfaccettature. L'amore che diventa disamore, l'amore che salva, l'amore che ci rende liberi o schiavi. L'amore come sinonimo di vita e come contrario di morte.
Protagoniste del libro sono le donne, perché come dice D'Avenia, la donna dà la vita ed è per questo che l'uomo, avvicinandosi a lei, conosce l'amore, la "luce".

"La donna che spinge l'uomo a uscire dalla sua solitudine, prima dandogli la luce, poi invitandolo a dare alla luce insieme a lei."

Le donne di cui parla sono le compagne di artisti e poeti celebri, sono davvero molte storie, ma tra queste mi sono rimaste impresse: Fanny, l'amata di Keats, un poeta romantico; Anna Magdalena, la fedelissima moglie di Bach, che quasi si fonde con lui e con la sua musica; Jeanne, la moglie addolorata di Modigliani; Sien, la prostituta di cui si innamorò Vincent Van Gogh per un periodo; Antonietta, compagna di Pirandello, che impazzisce, fornendo a lui nuove ispirazioni; Regine, fidanzata lasciata da Keergard; Fanny, donna Fiorentina di cui si innamora Giacomo Leopardi, lei lo seduce e fa di lui un suo vezzo, senza accorgersi della delusione che gli causa. Infine cito Carol Dunlop, che col compagno Julio Cortázar, rende il viaggio in autostrada un gioco, quasi come a voler fermare il tempo prima di morire, entrambi malati.
Ho voluto dilungarmi nel citare queste donne per farvi capire cosa effettivamente troverete nel libro.

"Se non amassimo non saremmo mortali, e se non fossimo mortali non ameremmo."
~
"L'amore è l'artista che si serve della carne degli uomini per dare loro il compimento di bellezza, insieme, quando l'uno è carne dell'altro."

Lo scrittore si districa tra i vari racconti, seguendo un filo conduttore: il mito di Orfeo e Euricide, tratto dalle "Metamorfosi" di Ovidio.
D'Avenia rimane colpito fin da giovanissimo dalla storia dei due personaggi, perché: "contiene tutti i movimenti di una storia d'amore". Decide quindi di scrivere un libro, in cui ci sono molte storie, capitanate dal mito principale.
Si rifà a varie fonti, che infine cita e riporta alcuni spezzoni di poesie e discorsi. Tutto ciò fa risultare lo stile accurato e meticoloso in ogni dettaglio; è scritto bene e con un linguaggio forbito. Unica pecca, secondo me, è la ripetitività in alcuni passaggi e una certa lentezza che, di conseguenza, li caratterizza.

"C'è sempre un amore che può crescere detto il dolore, ma solo se non si cercano colpevoli e capri espiatori, che in qualche modo possano prendersi il peso della nostra sofferenza e alleviarla."

Per il resto ho trovato molto interessante questa lettura. Ho rivissuto le vicende di alcuni personaggi che amo e ho approfondito lati di loro che prima erano per me solo accennati. È stato bello seguire i ragionamenti dell'autore, complessi ma spiegati in modo chiaro e lineare.
Il libro è molto ricco di nozioni e i racconti sono tanti. Ciò dimostra non solo una grande cultura, ma anche lo sforzo di dimostrare le ipotesi che D'Avenia formula tramite degli esempi e questi esempi sono proprio le vicende delle donne protagoniste.

"Eri diventata il sogno di tuo marito e potevi esistere solo nel suo sogno."
~
"Tu hai conosciuto il grembo del disamore: non come la pietra diventa carne, ma come la carne diventa pietra."

Ciò che mi ha colpita è stata la capacità dello scrittore di esprimere le sue idee in modo concreto; il lettore è come incantato dal flusso di parole scritte e così le segue, fa delle soste e infine si trova a leggere un bellissimo epilogo che, personalmente, ho apprezzato vivamente.

"Perché solo l'amore permette alla vita di rinascere una volta ancora."

Ogni storia è una storia d'amore è interessante, ricco dal punto di vista culturale e soprattutto è molto filosofico. D'Avenia è laureato in filosofia e con questo libro mette a nudo le sue idee, facendo riferimenti a personaggi illustri, è una bellissima indagine sulla forza dell'amore, ciò che muove le nostre anime, le nostre vite, le nostre scelte.
Anche il tema dell'arte viene ampiamente trattato. L'arte è salvifica, proprio come l'amore. A volte è proprio grazie all'amore stesso o al disamore che si genera l'arte, perché spesso la Musa e la donna si sovrappongono e l'artista soffre per entrambe, al fine di cercare l'assoluto, l'infinito e poi, in qualche modo, esprimersi.

"Ogni artista sperimenta nel suo cuore la ferita aperta tra il limite che è in lui e nelle cose e il desiderio di infinito."
~
"In un mondo in cui l'uomo è debole, e nel cuore alberga il disamore, l'amore vero è per gente coraggiosa."

È un libro che consiglio a tutti coloro che vogliono una lettura impegnativa, ma piacevole. Consigliato agli appassionati di arte, di letteratura e di filosofia, ma anche a chi vuole approcciarsi a questi mondi.

"Il dono da chiedere agli dei, Carol, non è l'immortalità, ma l'eterna giovinezza, e solo chi sa fermare l'istante perché ci trova dentro tutto, ha scovato quel segreto."

Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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