Titolo: La mia storia sbagliata con il ragazzo giusto
Autrice: Katie Ashley
Serie: #1 The Proposition
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → La mia storia sbagliata con il ragazzo giusto
to be continued...
SINOSSI
Con l’arrivo del suo trentesimo compleanno, Emma Harrison ha scoperto di desiderare un figlio. Peccato che non ci siano principi azzurri all’orizzonte. E quando il suo migliore amico si tira indietro come possibile donatore, le opzioni scarseggiano. C’è sempre la banca del seme, ovviamente, ma Emma vorrebbe sapere qualcosa di più del padre di suo figlio. Aidan Fitzgerald è noto per essere un donnaiolo. È raro che gli venga rifiutato qualcosa, specialmente in camera da letto. Ma quando Emma si fa beffe delle sue avance alla festa di fine anno dell’ufficio, si scopre più attratto da lei di quanto vorrebbe ammettere. Si presenta così alla sua porta con un’offerta vantaggiosa per entrambi: sarà lui il padre del bambino se Emma acconsentirà a concepirlo naturalmente. L’accordo è bizzarro, ma Aidan, dopotutto, ha un certo fascino ed Emma è tentata di accettare. Riuscirà a mantenere gli incontri con Aidan su un piano puramente fisico? E frequentare Emma servirà a smussare il carattere di un insopportabile dongiovanni?
RECENSIONE
Esordisco dicendo che la storia ha quasi dell’inverosimile,
ma complimenti all’autrice perché ti trascina completamente via.
Libro narrato in
terza persona da entrambi i personaggi, dialoghi frizzanti e battute che non si
risparmiano e che fanno divertire.
Tutto ha inizio con i preparativi di un baby-shower (festa
tipica americana dove con dolcetti, scherzi e regali si festeggiano la futura mamma
e il nascituro), organizzato dalla protagonista stessa, Emma.
Emma è una giovane trentenne con la testa sulle spalle,
seria, posata, quasi d’altri tempi per gli insegnamenti che le sono stati
trasmessi, a cui però la vita ha tolto tanto e che la lascia con una voglia
tremenda di riscattarsi. Tant’è che pur di soddisfare il suo desiderio di
diventare madre, chiederà al suo migliore amico di contribuire, Connor, il
quale pur volendole bene, per preservare il rapporto con il suo compagno, si
tirerà indietro a malincuore.
Mentre discutono, interviene Aiden ed è qui che
avviene il primo battibecco che porterà i nostri protagonisti a siglare un accordo
quanto mai bizzarro che permetterà però a Emma di poter realizzare il suo
sogno.
“Ecco la mia
proposta. Io sarò il padre di tuo figlio, e tu, in cambio, mi prometti di
concepirlo con me naturalmente”
“Scherzi a parte,
capisco perché vuoi avere un figlio...Hai sofferto così tante perdite che vuoi
una nuova vita in te. Non è vero?”
Ed è qui che ha inizio l’avventura vera e propria, Emma e
Aiden organizzeranno degli incontri con scene tragicomiche e da cardiopalma,
perché Emma, prima di Aiden, è stata solo con il suo fidanzato e all’inizio si
sente in imbarazzo rispetto all’esperienza di quest’ultimo, e ha timore di sfigurare... timore
che ben presto Aiden farà scomparire, perché l’attrazione che ha sempre provato
per Emma potrà finalmente essere soddisfatta.
La situazione evolverà pian piano
e con essa anche i loro sentimenti,
grazie a qualche spintarella bonaria delle rispettive famiglie (la figura del
padre di Aiden e di Earl, il nonno di Emma, sono a dir poco adorabili!).
Aiden, successivamente
alla grande confessione di Emma, si spaventerà e prenderà le distanze da lei,
dal loro rapporto e dai progetti che stavano facendo... insomma una vera e
propria crisi con la “C” maiuscola che lo porterà a combinare un disastro di
proporzioni epiche!
“Aveva gettato la
felicità fuori dalla porta.... Con le dita tremanti, prese il telefono. Compose
il numero familiare e si portò il cellulare all’orecchio. “Papà, sono io. HO
fatto un casino, e ho bisogno del tuo aiuto”.
I dialoghi tra i protagonisti sono vivaci e spiritosi, e la
lettura scorre che è un piacere. Inizialmente non ho molto amato Emma, la
ritenevo un po' “molle” invece mi sono completamente ricreduta perché ha tirato
fuori gli attributi e fatto di tutto per ottenere e realizzare il suo più
grande desiderio, una gravidanza, che al giorno d’oggi non è così scontata.Ho provato tanta tristezza per la sua storia personale, ma ho ammirato come ha deciso di prendere in mano le redini della sua vita, lottando e provando a realizzare il suo sogno più grande.
Aiden, è il classico belloccio, superficiale, che crede di poter avere ai suoi
piedi tutte le donne, senza dover rendere conto a nessuno. Inizialmente
potrebbe anche andar bene, ma con lo scorrere del tempo e verso la fine del
libro l'ho un po' odiato. La sensazione che, ancora in questo momento non mi
abbandona, è di uomo viziato che di fronte alla vita vera non vuole crescere e
restare nel limbo dorato dei perenni bamboccioni.Lui mi ha proprio infastidita, nonostante la sua età matura, mi sembrava di avere a che fare con un ragazzino affetto dalla sindrome di peter pan.
Unica pecca, se mi è concessa, è che non trattasi di libro
autoconclusivo quindi corro a leggere il seguito. Ma nel complesso è una bella storia e mi è piaciuta.
Buona lettura!
Bello |
Il team di Passion For Books. ♥
Nessun commento:
Posta un commento