giovedì 9 aprile 2020

Recensione "La figlia del diavolo" di Katee Robert

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "La figlia del diavolo" di Katee Robert, primo volume della serie Hidden Sins, un thriller edito Hope Edizioni.

Titolo: La figlia del diavolo
Autrice: Katee Robert
Serie: #1 Hidden Sins
Genere: Thriller
Editore: Hope Edizioni
Per acquistarlo → La figlia del diavolo

to be continued...

SINOSSI
Crescere in una piccola città non è facile, specialmente se sei la figlia della leader della setta locale. Dieci anni fa, Eden Collins ha lasciato Clear Springs, nel Montana, e non ha mai avuto ripensamenti. Ma quando vengono alla luce i cadaveri di giovani donne assassinate, i cui corpi sono stati violati e marchiati con i tatuaggi che contraddistinguono i seguaci di sua madre, Eden, che ora è diventata un’agente dell’FBI, non può fare finta di niente.
Allo sceriffo Zach Owens non piace l’idea di mettere Eden in pericolo, nonostante sia una agente addestrata. E sicuramente non si aspettava di essere così attratto da lei. Per quanto sembri calma e rilassata, lui sa che lei non è felice di quel ritorno a casa. Zach la vuole proteggere: dalla madre, dalla setta e dal male che si nasconde dietro i cancelli chiusi di Elysia. Ma Eden è l’unica chiave per quel gruppo così riservato, e potrebbe essere più vicina all’assassino di quanto si possa sospettare…

RECENSIONE
Oggi, voglio farvi conoscere un thriller di tutto rispetto. L'autrice, Katee Robert con il suo libro "La Figlia del Diavolo" ci porta a conoscere una piccola cittadina del Montana, dove non succede mai nulla: Clear Spring. Una piccola cittadina tranquilla appunto, ma che viene sconvolta da un brutale omicidio ai danni di una ragazza e da quel momento niente sarà più come prima.

Zach si lasciò andare sulla sedia, guardando accigliato il biglietto. "E io che pensavo che la mia giornata non sarebbe potuta diventare più strana."

Era da un po' che non leggevo un thriller che mi coinvolgesse e mi piacesse, ma Katee Robert è riuscita benissimo in questo; la narrazione avviene in terza persona, cosa che nei thriller non mi dispiace, anzi, mi ha tenuta molto di più con il fiato sospeso.
La narrazione è molto fluida, non ci sono parti troppo tecniche o troppo prolisse. La trama è sviluppata in maniera egregia, molta tensione, molte domande, che piano piano trovano risposte.
Ogni personaggio viene ben caratterizzato e strutturato: Eden, la figlia della maggior sospettata, odia sua madre, ma al contempo sente il bisogno della sua approvazione, sa perfettamente che tutto deriva dalle manipolazioni vissute per anni, ed è per questo che è scappata senza guardarsi indietro.
Era come un dio dorato che era finito in quello strano scenario domestico, e lei non sapeva come riconciliare le due impressioni contrastanti.

Ma ora che è tornata a casa la situazione sta precipitando, soprattutto il suo equilibrio. Ma grazie al nostro sceriffo Zach, alcuni tasselli torneranno finalmente al loro posto.
Zach è lo sceriffo locale, giovane, ex soldato, è tornato sconvolto dalla guerra, e trovarsi coinvolto in un omicidio nella sua piccola cittadina non è il massimo. Appena conosce Eden non si fida, tutta la situazione è molto fraintendibile, ma nonostante questo iniziano una collaborazione, che non solo farà avere loro delle risposte, ma creerà tra di loro un legame molto forte, a cui non vogliono dare un nome specifico, ma che li rafforzerà entrambi. Raccontarvi più di loro purtroppo, vi farebbe perdere il piacere della lettura, per questo mi limito a dirvi solo questo.
I secondi passarono, l'acqua diventò appena meno bollente e lei iniziò a tremare; la convinzione di non essere sola cresceva a ogni respiro che esalava.

I personaggi secondari sono perfetti e in linea con i protagonisti, tutti hanno un ruolo fondamentale nello svolgimento della trama, anche quelli più odiosi.
Tensione, suspense, molti giochi psicologici si respirano durante la lettura. Molta importanza ha il mito di Persefone e Ade, che è il filo conduttore di tutto il romanzo. Sicuramente aiuta la lettura anche conoscere questo mito.
Smetto subito di raccontarvi perché ho paura di spoilerare troppo, non mi resta altro da dire, se non, andate subito a buttarvi nella lettura. L'unica nota stonata di questo libro, se così vogliamo chiamarla, è che fa parte di una serie, e io sono già in fibrillazione per leggere il prossimo.
Buona lettura!
Magnifico
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

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