sabato 21 marzo 2020

Recensione "La regina imperatrice" di Antonio Caprarica

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "La regina imperatrice" di Antonio Caprarica, un romanzo storico edito Sperling&Kupfer.

Titolo: La regina imperatrice
Autore: Antonio Caprarica
Genere: Romanzo storico
Editore: Sperling&Kupfer
Per acquistarlo → La regina imperatrice

to be continued...

SINOSSI
Londra, 1870. La capitale inglese ribolle di scontento e sedizione. Sono passati trentatré anni da quando Victoria è salita al trono, nel tripudio popolare, il 20 giugno 1837: una diciottenne non bella, così piccola e rotondetta, gli occhi blu un po' sporgenti, ma vivace, intelligente e con modi accattivanti. E soprattutto, un temperamento volitivo. Le doti che, insieme al sostegno dell'adorato marito Albert, ne hanno fatto a lungo una sovrana ammirata. Chi la riconoscerebbe oggi nella tozza dama infagottata negli abiti neri del lutto, che dalla morte di Albert vive ritirata sull'isola di Wight o in Scozia, e si rifiuta ostinatamente di mostrarsi al suo popolo e di presenziare alle cerimonie nella capitale? Così, mentre il figlio ed erede Bertie consuma le notti al tavolo del baccarat o nel letto della demi-mondaine di turno, il prestigio della Corona affonda e il trono vacilla sotto i colpi dei repubblicani. Sarà questo l'epilogo di un regno iniziato magnificamente?

RECENSIONE
Oggi vi parlo di un romanzo storico: "La regina imperatrice" di Antonio Caprarica. La storia narrata ruota intorno alla figura della regina Victoria e del suo regno. I personaggi presenti nel romanzo ovviamente sono tanti: dal principe Alberto, marito della regina, al loro figlio Bertie; dal primo ministro Melbourne a Disraeli. Quello che risalta è l'amore profondo e indistruttibile tra Alberto e Victoria; quest'ultima dalla morte di Alberto si è chiusa in un lutto profondo, sta lontana dalla società e raramente si fa vedere dai suoi sudditi. A causa di ciò, la capitale ribolle di scontento, mentre il prestigio della corona rischia di affondare. Non mancano gli intrighi di corte, i pettegolezzi e le passioni. Nel frattempo Bertie, l'erede al trono, conduce una vita dissoluta e diventa protagonista di scandali.
"Un eco raggelante si sperde nei corridoi cavernosi del castello.
Lei crolla sulle ginocchia, e in quel momento il pendolo della stanza batte le dieci e quarantacinque. È l'ora in cui muore anche la regina orgogliosa e felice. Al suo posto rimane la vedova dal cuore spezzato."
La lettura inizialmente non mi aveva coinvolta più di tanto, infatti l'ho trovata un po' lenta, ma arrivata a un certo punto la curiosità di saperne sempre di più mi ha trascinata nella storia. Lo stile dell'autore è dettagliato e si denota una conoscenza approfondita del periodo storico trattato. È stato interessante immaginare la regina non solo come tale, ma anche come donna, con i suoi dubbi, tormenti e con le sue aspettative. Se amate anche voi il genere storico, se vorrete leggere un romanzo sulla figura di Victoria, questo è uno di quei romanzi che non dovrete assolutamente perdervi. Buona lettura!
Bello
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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