sabato 29 febbraio 2020

Recensione "Principessa per un giorno" di Teri Wilson

Cari romantici, Gabriella Merico ha letto "Principessa per un giorno" di Teri Wilson, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Principessa per un giorno
Autrice: Teri Wilson
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Principessa per un giorno

to be continued...
SINOSSI
Charlotte Gorman adora il suo lavoro di bibliotecaria ed è felice solo quando ha il naso immerso tra le pagine di un libro. La sua vita non potrebbe essere più diversa da quella della gemella. Ginny è identica a Charlotte, ma spopola su Instagram e adora mettersi in mostra. Il più grande desiderio di sua sorella, diventare la prossima Miss American Treasure, lascia Charlotte del tutto indifferente. Ma quando la faccia di Ginny si gonfia a causa di un’improvvisa reazione allergica, proprio la notte prima della competizione, Charlotte si trova costretta a prenderne il posto, in uno scambio che la porta suo malgrado a vestire i panni di un’aspirante reginetta. È totalmente impreparata a un universo di lustrini, reggiseni push-up, lacca per capelli e ciglia finte, ma dopo aver mosso i primi passi nel mondo di sua sorella e aver conosciuto un uomo bellissimo che fa parte della giuria, e che condivide molte delle sue passioni, forse non sarà più così semplice ritornare a essere Charlotte…

RECENSIONE
Ciao romantici oggi vi parlo di "Principessa per un giorno", un libro che, nel suo piccolo, insegna tanto.
La storia viene raccontata in prima persona da Charlotte, ventinovenne bibliotecaria in una scuola elementare, che si trova, suo malgrado, coinvolta a partecipare alle selezioni per un concorso di bellezza. La sua gemella Ginny reginetta di bellezza da una vita, a causa di uno spiacevole imprevisto, non può partecipare, Charlotte la nerd per eccellenza, amante di Harry Potter e della letteratura inglese, si vede quasi obbligata a sostituirla, spacciandosi per lei.

Essere una gemella vuol dire sapere di far sempre parte di un unico più grande. Una volta eravamo una cosa sola, adesso ci siamo divisi in due.

Da qui parte una serie di simpatici equivoci e descrizioni dettagliate del mondo delle miss.
Ci sarà un incontro con Gray, che desterà l'interesse di Charlotte per gli uomini, basti pensare che dopo la rottura con il suo ex aveva deciso di chiudere con l'altro sesso.

Lui sorride, ed è un sorriso molto affascinante. Da far girare la testa. Lo sconosciuto non sarà una reginetta, ma è comunque bello. In un modo un po' marcato è malizioso, ovviamente. Alla Rhett Butler con un Armani.

A discapito di tutto, Charlotte, con l'aiuto della gemella segregata in camera, riesce a non mandare a monte nulla.

Che mi piaccia o no, andrò fino in fondo a questa faccenda.

Ma Charlotte è una brava ragazza, e ben presto, tutto questo fingere la farà stare male e la farà riflettere su quanto è brutto mentire alle persone, anche quando viene fatto a fine di bene.

Sono una ciambella.
Sono anche un'imbrogliona.
Non sono altro che una grande ciambella disonesta.

Avere la possibilità di vedere come potrebbe finire la storia con Gray è impossibile, ma lei vuole capire se anche lui prova qualcosa nei suoi confronti.

Voglio baciare quest'uomo che in qualche modo sembra vedermi, vedere la vera me, a differenza di tutti gli altri.
E così faccio.

Le bugie lo sappiamo tutti quando vengono fuori, inevitabilmente feriscono qualcuno, Gray è quel qualcuno.
Il libro nella sua semplicità mi è piaciuto molto, mi ha dato modo di riflettere sulla profondità dell'amore fraterno, lo ha descritto nella sua forma più semplice e potente. Mi ha emozionato la scelta di Ginny, mi ha fatto morire dal ridere immaginare Charlotte, costretta a diventare così lontana e diversa dalla sua natura.

Ho dovuto fingere di essere qualcun altro per capire chi sono davvero.

Ho apprezzato la scelta di focalizzare l'attenzione del lettore sul rapporto tra le due gemelle, lasciando la storia d'amore in secondo piano, senza togliere però la giusta dose di interesse.

«L'ho guardata negli occhi, e non ci ho ritrovato te. In quel momento non avevo senso, ma io sapevo che non era la mia Hermione».

Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Gabriella Merico.
Il team di Passion For Books. ♥

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