Autrice: Rita Mariconda
Genere: Romanzo
Editore: Queen Edizioni
Per acquistarlo → L'angelo con la pistola
to be continued...
SINOSSI
Angelica Mari ha vissuto per quasi tutta la sua vita in fuga. In fuga da un passato che la tormenta, da un segreto che mette a rischio la sua stessa vita. Si è lasciata la sua vera identità alle spalle tanto tempo prima, e adesso si nasconde dietro le pagine dei suoi stessi libri, che costituiscono la sua unica via di fuga da una realtà spietata.
Sean Campbell, primogenito di una casata nobile scozzese, ha il futuro scritto fin da quando è nato: ereditare il ducato di famiglia e farsi carico di tutte le responsabilità che quel titolo implica. Ma Sean non vuole stare al gioco. Rifiuta il ducato, diventa il capitano della SAS britannica e lavora come agente sotto copertura per il suo Paese.
La vita di entrambi cambia quando, per uno strano scherzo del destino, Sean e Angelica si incontrano. Quasi tutti i segreti verranno a galla, la vita di Angelica sarà di nuovo in pericolo, e l’unico che potrà salvarla, nascondendola nel suo lussuoso castello, sarà proprio Sean. Lui la proteggerà, a tutti i costi, ma ha una regola: non deve, per nessun motivo, innamorarsi di lei.
La vita di entrambi cambia quando, per uno strano scherzo del destino, Sean e Angelica si incontrano. Quasi tutti i segreti verranno a galla, la vita di Angelica sarà di nuovo in pericolo, e l’unico che potrà salvarla, nascondendola nel suo lussuoso castello, sarà proprio Sean. Lui la proteggerà, a tutti i costi, ma ha una regola: non deve, per nessun motivo, innamorarsi di lei.
RECENSIONE
Cari romantici, oggi vi parlo de “L’angelo con la pistola”, romanzo autoconclusivo di Rita Mariconda
In questo libro troviamo Angelica, scrittrice e ragazza che sta sulle sue ma che inquadra le persone con un’occhiata, e Sean, capitano delle forza speciali.
Il loro primo incontro avviene su un treno, una ciocca di capelli di Angelica si impiglia nel blazer di Sean, lui è incuriosito dalla sua presenza, la paragona a un angelo, ma lei non dice molto di sé, e per questo Sean farà delle ricerche, mettendo in pericolo la vita di Angelica.
I due passeranno molto tempo insieme, Sean diventa la sua personale scorta e piano piano si avvicineranno sempre di più.
Sean deve tornare in Scozia, la madre con una scusa l’ha indotto a tornare, e Angelica andrà con lui.
Ne vedremo delle belle.
Angelica inizia a provare dei sentimenti per Sean e quando minacciano lui e la sua famiglia, decide di andarsene.
Scompare per un anno e mezzo, e per un anno e mezzo, Sean non vive più.
Le manca, non riesce a stare senza di lei.
A Natale, però, il suo angelo torna da lui e da quel momento non si lasciano più.
La narrazione è in terza persona, i POV sono alternati.
La storia in sé avrebbe del potenziale, davvero, il problema però, è che è tutto troppo affrettato e un po’ superficiale, ad esempio non si parla quasi mai dei loro sentimenti e della loro evoluzione.
Sono rimasta un po’ perplessa, non amo molto la narrazione in terza persona perché è dura stargli dietro senza perdersi nulla, ma avevo delle aspettative un po’ più alte comunque...
Come ho detto, la storia in sé non è male, ma doveva essere approfondita molto di più, quello sì.
Le cose che mi sono piaciute di più in questo romanzo, sono state sicuramente la nonna con il suo bel caratterino, e il personaggio di Angelica, anche lei un peperino.
Per quanto riguarda il finale, anche qui un po’ di corsa, ma abbastanza in linea con tutto il resto, non è aperto.
Nel complesso, niente male, questi due personaggi compensano un po’.
Se cercate un romanzo che vi tenga un po’ di compagnia, con un paio di personaggi tutto pepe, questo fa al caso vostro.
Buona lettura!
Alla prossima, Eleonora Marino.
In questo libro troviamo Angelica, scrittrice e ragazza che sta sulle sue ma che inquadra le persone con un’occhiata, e Sean, capitano delle forza speciali.
Il loro primo incontro avviene su un treno, una ciocca di capelli di Angelica si impiglia nel blazer di Sean, lui è incuriosito dalla sua presenza, la paragona a un angelo, ma lei non dice molto di sé, e per questo Sean farà delle ricerche, mettendo in pericolo la vita di Angelica.
“ho trovato il mio paradiso sulla terra, perché su quel treno ho incontrato un angelo»”
Sean deve tornare in Scozia, la madre con una scusa l’ha indotto a tornare, e Angelica andrà con lui.
Ne vedremo delle belle.
Angelica inizia a provare dei sentimenti per Sean e quando minacciano lui e la sua famiglia, decide di andarsene.
“Ti devo confessare una cosa che non ho mai avuto il coraggio di dirti in tutto questo tempo. Mi sono innamorata di te, del tuo sguardo cupo, del tuo sottile sarcasmo e del tuo sorriso. Sotto quel cipiglio ducale si cela un uomo dall’animo gentile e dal cuore grande”
Le manca, non riesce a stare senza di lei.
A Natale, però, il suo angelo torna da lui e da quel momento non si lasciano più.
La narrazione è in terza persona, i POV sono alternati.
La storia in sé avrebbe del potenziale, davvero, il problema però, è che è tutto troppo affrettato e un po’ superficiale, ad esempio non si parla quasi mai dei loro sentimenti e della loro evoluzione.
Sono rimasta un po’ perplessa, non amo molto la narrazione in terza persona perché è dura stargli dietro senza perdersi nulla, ma avevo delle aspettative un po’ più alte comunque...
Come ho detto, la storia in sé non è male, ma doveva essere approfondita molto di più, quello sì.
Le cose che mi sono piaciute di più in questo romanzo, sono state sicuramente la nonna con il suo bel caratterino, e il personaggio di Angelica, anche lei un peperino.
Per quanto riguarda il finale, anche qui un po’ di corsa, ma abbastanza in linea con tutto il resto, non è aperto.
Nel complesso, niente male, questi due personaggi compensano un po’.
Se cercate un romanzo che vi tenga un po’ di compagnia, con un paio di personaggi tutto pepe, questo fa al caso vostro.
Buona lettura!
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